●Il duello di mezzanotte (1)

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I tre entrarono nell'ufficio del Preside, dove trovarono anche Severus Piton.
Lily e James si siedono ai lati ed Harry al centro.

《Grazie per esser venuti, siete qui perché voglio parlarvi della profezia che riguarda Harry.》 I due annuirono ed Harry ascoltò con attenzione. 《Come sapete, prima che Harry nascesse ci fu una profezia, questa profezia si è avverata, ma l'uomo che riportò la profezia sentì soltanto una prima parte. Quell'uomo era Severus, prima che tornasse su i suoi passi.》 James guardò male l'uomo, mentre Harry stringeva i pugni con forza. 《Il resto della profezia non l'aveva sentito, Harry in futuro dovrà affrontare Voldemort. Voldemort temo che tornerà, i libri potranno aiutarci. Harry, ora parlo con te, la sera che sei riuscito ad ucciderlo, Voldemort prima di morire ha trasferito in te non solo alcuni dei suoi poteri, ma anche una parte di sé. Tom, ha creato sette horcrux, sono degli oggetti con dentro la sua anima.》 -spiegò mentre i tre ascoltavano innoriditi.

《Ora, io non so cosa siano questi oggetti, e penso che lo scopriremo nei libri. Harry, quando arriverà il momento in cui ogni horcrux non esisterà più, tu dovrai essere ucciso da lui, perché sospetto che una parte di lui è in te e deve essere eliminata》 Harry guardò la madre e poi il padre che erano sconvolti.

Poi guardò il suo insegnate e sentì un odio crescere smisuratamente. 《Se sta succedendo questo è soltanto per colpa sua. Io non mi farò uccidere ne andrò in cerca di questi oggetti maledetti finché quel bastardo rimarrà qui.》 Sbottò alzandosi, ma venendo fermato da James.

《Harry, ragazzo...》 《No professore, ho sempre fatto ciò che mi ha chiesto, sono anche io per il bene superiore e per uccidere definitivamente morto, ma quell'uomo dovrebbe trovarsi ad Azkaban, quando invece come ricercato ce un uomo innocente che non ha commesso mai nessun crimine.》 -disse e tornò a sedersi.

《Se mi vuole come burattino e vuole che faccia fuori Voldemort, deve cercare di rendere Sirius innocente e un uomo libero.》propose mentre la madre gli accarrzzava la gamba.

《Harry, farò tutto ciò che è in mio potere per aiutare Sirius, mi dispiace per il peso che ti sto addossando》

Harry e i genitori uscirono poco dopo dallo studio, i genitori andarono dai loro amici e Harry nel dormitorio. Doveva stare solo e pensare a ciò che era appena successo. Quando entrò nella sua stanza trovò Fred ad aspettarlo. Ma di stare col ragazzo non ne aveva voglia.

《Ehy》 - si stese sul letto e Fred lo abbracciò. 《Sei pensieroso》 ed Harry decise di dirgli tutto, Fred lo ascoltava attentamente e lo accarrzzava di tanto in tanto. 《Sono sicuro che troveremo una soluzione, ti aiuterò in ogni modo possibile》 -disse sorridendogli e lo baciò.

Sul tardi, si riunirono agli altri in sala grande. George si offrì di leggere.

《Il duello di mezzanotte.
Harry non avrebbe mai creduto possibile
incontrare un ragazzo più odioso di Dudley; questo, prima di conoscere
Draco Malfoy. Eppure, i
Grifondoro del primo anno frequentavano con i
Serpeverde soltanto il
corso di Pozioni e quindi non gli toccava
sopportarlo troppo a lungo.
O per lo meno, fu così fino a quando, nella
bacheca della sala di
ritrovo di Grifondoro, non comparve un avviso
che li fece gemere di
disperazione. Il giovedìsuccessivo sarebbero
iniziate le lezioni di
volo, cui Grifondoro e Serpeverde avrebbero
partecipato insieme.
‘Ti pareva!’ commentò cupo Harry. ‘Mi mancava solo questa: rendermi ridicolo a cavallo di un manico discopa sotto gli
occhi di Malfoy’.
Aveva desiderato imparare a volare più di
qualsiasi altra cosa al
mondo.
‘Non sai ancora se ti renderai veramente
ridicolo’ disse Ron con
grande buonsenso. ‘Comunque, ho sempre
sentito Malfoy vantarsi di
quanto è bravo a giocare a Quidditch, ma
scommetto che sono tutte
balle’.
Certamente Malfoy parlava molto del volo.
Strepitava lamentandosi
del fatto che agli allievi del primo anno non fosse
consentito di entrare a far parte della squadra del proprio
dormitorio, e
millantava avventure mirabolanti che finivano
sempre con lui che
sfuggiva per un pelo ai Babbani, volando via a
bordo di un
elicottero. Ma non era ilsolo: a sentire Seamus
Finnigan, pareva che da bambino non avesse
fatto altro che scorrazzare per la campagna a
cavallo delsuo manico discopa. E anche Ron
raccontava a chiunque
fosse disposto ad ascoltarlo di quella volta che, a
cavallo della
vecchia scopa di Charlie, era quasi andato a
sbattere contro un
deltaplano.》

The story of Harry Potter -The boy who lived-Where stories live. Discover now