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Arrivati fuori il cortile di casa noto la macchina di Tae segno che i due erano già tornati. Jo si precipita in casa con il regalo in mano e sorride allegramente a Taehyung che mi lancia un'occhiata d'aiuto non capendo il comportamento strano della mia ragazza.

"Come mai siete usciti? Non mi avevi per caso detto che saresti rimasta qui?" chiede lui cambiando argomento e incrociando le braccia al petto.

"Sono uscita per prenderti questo." gli sorride allungandogli la busta con all'interno il regalo e Taehyung le sorride sincero abbracciandola dopo aver visto il contenuto della busta e ringrazia gentilmente anche me.

"Se non ti piace puoi sempre cam-"

"No, mi piace." sorride ancora abbracciandola fin quando Lyla non le afferra possessivamente il braccio e la trascina al piano di sopra lasciando noi due soli nel bel mezzo del corridoio.

Taehyung si gira verso le scale controllando che davvero se ne siano andate e poi riposa lo sguardo su di me con un piccolo ghigno in viso "Allora?"

"Allora cosa."

"Come va con Jo? Cioè stai cercando di farle capire che ti piace davvero?" chiede impaziente e sospiro grattandomi la nuca.

"Sinceramente non so come sta andando." ammetto "Mi sto comportando in modo di verso quando siamo soli rispetto a prima ma lei mi tiene il gioco e soprattutto non sembra dispiacersi del mio comportamento."

"E' cotta, non c'è altra soluzione." dice lui salendo le scale ed entrando nella sua camera per posare il regalo sulla scrivania mentre io poggio la schiena all'armadio "Non penso proprio che abbia questa grande cotta per me."

"Io invece credo di si." sentenzia "Mi hai detto che Jo ti ha raccontato di suo padre, che anche quando siate soli cerca costantemente la tua vicinanza...è innamorata."

"Dici?"

"Si." afferma "E secondo me devi solamente dirglielo, secondo me non si tira indietro e accetterà di intraprendere magari una relazione oppure confesserà anche lei." dice sedendosi sul letto e incrociando le braccia al petto.

"Mh, non lo so." dico pensieroso.

"Secondo me devi buttarti. Diglielo domani a mezzanotte precisa se poi vedi che magari ti respinge o altro inizi a fare finta di essere ubriaco e la mattina dopo fai finta di nulla e osserverai come si comporta lei, semplice no?"

"Taehyung non siamo mica in un film!" ridacchio scuotendo il capo "Non confesserò nessun amore perché non sono il tipo, però glielo dirò indirettamente."

"D'accordo." annuisce "Però stai tranquillo perché secondo me non ti respinge, ormai si è affezionata a te Jimin e si vede da un kilometro di distanza."

"Tu credi?"

"E' iniziato tutto per un motivo e finirà sicuramente in un altro. Tu non pensi neanche minimamente a Yerim e lei non si rende neanche più conto di come Namjoon si atteggia o a come fa di tutto per farsi notare da tanto che è presa da te."

"Spero solo vada tutto bene, adesso vado."

"Si, mi raccomando non smettere di corteggiarla."

"Sono due mesi che la stuzzico e ancora non cede." ridacchio.

"Hey è la mia migliore amica per un motivo." la difende per poi spingermi fuori dalla sua camera "Forza vai."

Mi dirigo verso la mia stanza e appena allungo la mano per aprire la porta questa viene spalancata da Lyla che mi sorride e si sposta di lato per farmi entrare "Di che parlavate?" chiedo sdraiandomi sul letto.

"Cose tra donne." risponde Jo dandomi le spalle e guardando in modo strano Lyla.

"Ok, io vado. Tu tieni a mente quello che ti ho detto."

"Lyla!"

"Che c'è?" sbuffa uscendo poi dalla stanza e io rido sotto i baffi attirando l'attenzione della bruna "Che ti ha detto?"

"Non ti interessa quello che mi ha detto Lyla." sbuffa anche lei aprendo poi l'armadio.

"Stavate parlando di me?" chiedo con un piccolo ghigno e in pochi secondi mi ritrovo una maglietta sul viso "Hey! Che ho detto di male?"

"Sei odioso!" si lamenta "Non abbiamo parlato di te ma di una cosa mia."

"Quindi di me." continuo.

"Prima cosa: non sei mio." puntualizza "Seconda cosa: il mondo non gira intorno a te Park."

"Sono il tuo ragazzo quindi sono tuo." ribatto cercando di farla innervosire e pare che ci stia riuscendo.

"Non sei per davvero il mio ragazzo." dice mentre continua a cercare qualcosa da indossare nell'armadio afferrando poi una mia felpa e un suo pantalone della tuta.

"Beh potrei esserlo." la butto lì aspettando una sua reazione che non tarda ad arrivare: rizza la schiena girandosi verso di me e guardandomi con occhi leggermente spalancati mentre balbetta parole incomprensibili "Sto scherzando fiorellino." dico mentre lei tira un sospiro di sollievo ma mi alzo avvicinandomi pericolosamente a lei "Però potrebbe essere un'idea da prendere in considerazione." sussurro a pochi centimetri dalle sue labbra prima di baciarle dolcemente e uscire subito dopo dalla stanza lasciandola da sola immobile e totalmente senza parole d'avanti l'armadio.

𝕚𝕥 𝕨𝕒𝕤 𝕒𝕝𝕝 𝕒 𝕔𝕠𝕚𝕟𝕔𝕚𝕕𝕖𝕟𝕔𝕖•𝑝𝑗𝑚Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt