𝕚𝕥 𝕨𝕒𝕤 𝕒𝕝𝕝 𝕒 𝕔𝕠𝕚𝕟𝕔𝕚𝕕𝕖𝕟𝕔𝕖•𝑝𝑗𝑚

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Entrata in quel bar subito le luci notevolmente basse colpiscono i miei occhi abituati alle forte luce del sole che non mancava anche se oggi era una giornata parecchio freddo. Il bar era stile anni 60 e chi lavorava lì indossava adorabili grembiuli blu scuro con un po' di bianco e si abbinavano letteralmente ai divanetti della sala che erano dello stesso colore. Adoravo andare lì anche perchè adoravo follemente gli anni 60 o 70 infatti vedendo tantissimi musical di quell'epoca. Ogni volta che entravo in quel bar sorridevo e mi dirigevo verso il Jukebox e mettevo la prima canzone che mi capitava all'occhio ma ormai le conoscevo tutte a memoria. Nonostante le luce offuscate e le pareti scure, tranne una che aveva disegnata su un'enorme luna blu che ti rispecchiava su un lago, quel bar fungeva anche da pub ed io adoravo il modo in cui ti portavano i panini in quei cestelli o come facevano i milkshake ma oltre ad essere bar e pub nel retro c'erano tavoli da biliardo, giochi a premio e una pista per pattinare con i pattini normali mente all'esterno c'era un posta per il pattinaggio sul ghiaccio.

E questo spiega perchè quel posto mi rallegrava le giornate...ma oltre a tutto questo c'è il fatto che, come ho già detto, ci lavora una mia grande amica: Moon.

Appena entrata la vedo mentre ripuliva il bancone e vado a sedermi su uno dei sgabelli davanti a quest'ultimo salutandola "Hey Moon!"

Aveva questo nome particolare e soprattutto in inglese perchè era per metà americana e perchè quando nacque la luna era luminosissima e piena, per questo motivo i genitori decisero di chiamarla in quel modo e io stravedo per il suo nome. È molto più alta di me ma nonostante tutto è più piccola di me ed è anche più piccola di Lyla che tra di noi è la più grande. Noi tre ci siamo conosciute alle superiori e da lì non ci siamo più separate ma mentre noi abbiamo deciso di prendere un percorso universitario dopo il diploma Moon ha deciso di ereditare il bar del padre e per questo lavora lì e porta avanti l'attività sempre con il sorriso sul viso che alcune volte è palesemente finto...è una ragazza che dubita molto di se stessa e che è sempre insicura totalmente il contrario di me che confido molto in me stessa e di certo l'autostima non mi manca. Nonostante Moon ha un'autostima bassa io e Lyla siamo sempre lì con lei sia alle superiori sia ora. Su questa cosa le mie due amiche sono molto simili ma Moon si abbatte molto più facilmente ma ultimamente non è più così o per lo meno si lascia abbattere pochissime volte. Il perchè? Il suo stare con il grande e bello Kim Seokjin la sta cambiando e io sono contentissima di questa cosa l'unico problema è che il fidanzato di una e quello che si stava sentendo con l'altra erano migliori amici di Namjoon e di Jimin.

"Jo!" mi saluta lei con un sorriso.

"Come ti va?"

"Alla grande." mi sorride "Stai stasera io e Jin usciamo e mi ha invitata alla festa che si terrà sabato sera." mi dice con un sorriso.

Ed ecco che me lo chiede tra : tre, due, uno...

"Tu ci verrai vero?"

"Mh, la mia voglia di andare a quella festa è pari a zero." dico sinceramente "Mi fai un frappé?"

"Arriva." sorride e subito si gira prendendo il latte "Dai perchè non  vieni?" chiede mandando in fuori il labbro inferiore.

"Due nomi : Namjoon e Jimin." dico contandoli sulla punta delle dita.

"Non puoi rinchiuderti per quei due e poi che ti interessa di Jimin? Posso capire che ti preoccupavi di Namjoon ma di Jimin proprio."

"Ascolta se non  vuoi vedere non uno ma ben due omicidi sabato sera è meglio che io resti nella mia camera a vedere un bel film e bere una cioccolata calda." dico incrociando le braccia sul bancone.

"Nn ucciderai nessuno perchè tu passerai quella sera bevendo e divertendoti con le tue migliori amiche, chiaro?" chiede mettendo quell'enorme bicchiere contenente frappè alla menta davanti a me. Già alla menta...ho dei gusti...particolari.

"No. Io non ci vengo. Ci vediamo direttamente domenica mattina per andare in centro." sbuffo.

"Ma non è meglio che vieni sabato? Poi domenica verranno anche Taehyung e Seokjin! Ti annoieresti solo." cerca di convincermi.

"Adoro Taehyung e adoro Seokjin e lo sai bene! Non mi annoierò e anche se lo farò sarà sempre meglio che aver messo piede nella supermega villa di Taehyung dove al suo interno ci saranno Namjoon con la sua adorata Yerim e Park." dico finendo l'ultimo sorso di bevanda per poi lasciarle i soldi sul bancone "Ora ti devo lasciare ho l'ora di diritto e se arrivo in ritardo la professoressa mi stacca la testa." dico iniziando a camminare all'indietro.

"Va bene, a dopo." mi saluta.

"A dopo Dal!" la saluto e la vedo arricciare il naso, odia quando la chiamo così.

Mi giro per aprire la porta e uscire ma mi scontro contro qualcuno "Perchè sei sempre tra i miei piedi?!" chiede con una faccia scocciata.

Ancora Park.

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Spazio autrice:
HEYY!
Allora penso sia il caso di spiegarci cosa vuol dire 'Dal' . Questa parola significa 'luna' in coreano e Jo si diverte a stuzzicare la sua amica chiamandola per nome ma in coreano quindi invece di 'Moon' la chiama 'Dal'. Spero sia stata chiara. Grazie per aver letto e se volete commentate e lasciate una stellina! BACI!!