𝕚𝕥 𝕨𝕒𝕤 𝕒𝕝𝕝 𝕒 𝕔𝕠𝕚𝕟𝕔𝕚𝕕𝕖𝕟𝕔𝕖•𝑝𝑗𝑚

•22•

E finalmente è venerdì! Non vedevo l'ora che arrivasse questo giorno! Finalmente dopo le lezioni andrò al centro commerciale per scegliere il vestito perfetto da mettere alla festa il giorno seguente. In realtà non vedevo l'ora che arrivasse anche perchè sono stata per tutti questi giorni da sola: Jimin e Lyla dovevano andare a provare la coreografia per il ballo della scuola e tutti gli altri dovevano allenarsi per l'imminente partita di basket che si terrà mercoledì prossimo e poi da giovedì potevamo cominciare a salutare la scuola e catapultarci in quella perfetta baita in montagna di Taehyung. D'altronde al centro commerciale non saremo solo io, Lyla, Jimin e Taehyung ma verranno tutti compresa Moon. Purtroppo per noi Kim non sto mai zitto Seokjin ne ha parlato con Namjoon e il genio si è autoinvitato perciò ci saranno anche lui e la sua dolce fidanzatina e questo vuol dire che io e Jimin dovremmo fingere. In silenzio nella Lamborghini del biondo guardo fuori dal finestrino "Jo"

"Si?"

"So che sei molto felice per questa festa ma non farmi perdere la pazienza perchè ti lascio da sola nel centro commerciale e vado via, chiaro?"inizia gentilente cambiando tono alla fine.

"Si, d'accordo. Tu però non farmi esasperare."

Sbuffa e parcheggia l'auto nel parcheggio accanto quella di Taehyung dalla quale esce Lyla con un sorriso a trentadue denti sul viso mentre saltella contenta. Scendo dall'abitacolo e la affianco aspettando che anche gli altri arrivino e quando Namjoon e Yerim si avvicinano sento una presa salda sulla mia vita. Dall'ultima volta non ho più rivisto Namjoon, fino ad ora e dato ciò che è successo la scorsa volta Jimin fa di tutto, anche dopo essere entrati nell'enorme palazzo, per tenerlo lontano da me. Ci dirigiamo tutti verso il negozio di vestiti vintage e ognuno va dove deve mentre io guardo attentamente ogni abito seguita da Jimin che gioca al cellulare "Guarda ti piace questo?" chiedo afferrando un giubbotto. Alza lo sguardo storcendo il naso "Ma perchè siamo qui? Non possiamo andare al piano superiore con gli altri?"

"A-Al piano superiore ci sono tutti i vestiti che costano una fortuna." dico abbassando lo sguardo "Io non posso permettermeli."
Non ero povera ma di certo con potevo permettermi un vestito firmato Gucci.

"Quindi? Te lo compro io! Forza andiamo." mi afferra la mano e si dirige al piano superiore e si nota la differenza è il numero di vestiti presenti. Con occhi sognanti inizio ad osservare ogni capo fino ad afferrare un giubotto gucci "Jimin questo ti piace?" chiedo e vedendo il mio sorriso a trentadue denti annuisce riposando il cellulare in tasca.

"Perchè non cerchi prima un vestito per te?" chiede.

"Vedrò dopo." scrolla le spalle "Ora..." afferra una maglia e un pantalone "Vai nel camerino e provateli."

"Non posso direttamente comprarli?" chiede sbuffando.

"Jimin con quest'accoppiata avrai sicuramente duemila euro se non di più addosso quindi che ne dici di evitare di spendere soldi inutilmente?" chiedo incrociando le braccia al petto ed entra nel camerino sbuffando. Esce una ventina di minuti dopo senza gli abiti nuovi indosso "Non ti piacevano?"

"Si, mi piacciono ma sarà una sorpresa." ghigna.

"Ma perchè?" sbuffo.

"So che non vedi l'ora di vedermi più bello di sempre fiorellino ma se fossi uscito con queso vestiti addosso avresti avuto un infarto per la troppa bellezza." dice guardandomi intensamente mentre io distolgo lo sguardo.

"Antipatico." sbuffo e mi dirigo al riparto femminile cercando un vestito e ne trovo uno veramente carino così entro nel camerino mentre Jimin mi aspetta sul puff posizionato fuori. Lo indosso e noto subito come il verde acquamarina risalti sulla mia pelle olivastra e come il vestito lungo fino alle ginocchia mi calzi a pennello. Il vestito mi lascia completamente la schiena scoperta siccome si lega dietro il collo ma aderisce perfettamente al mio addome non sembra mi vada largo e la scollatura a V inizia a metà schiena per tenere saldo il vestito ma termina non molto prima del mio fondoschiena. Cosa strana per un vestito anni '60... Inoltre mette in risalto il mio seno voluminoso dalla scollatura al petto. Nel complesso il vestito è bellissimo ma abbastanza scollato, cosa non da me...oh al diavolo è bellissimo e lo prendo. Faccio per uscire dal camerino ma ricordandomi il gesto fatto prima da Jimin mi tolgo il vestito e mi rimetto ciò che avevo prima e poi esco "E il vestito?"

"So che non vedi l'ora di vedermi più bella di sempre fiorellino ma se fossi uscito con queso vestiti addosso avresti avuto un infarto per la troppa bellezza." ripeto le sue stesse identiche parole e poi sbuffa. Afferra il mio vestito e si dirige verso la cassa per pagare mentre io lo seguo e poi usciamo dal negozio aspettando gli altri che sembrano spartiti...possibile che non lo abbia visti mentre sceglievo il vestito? Eppure questo negozio non sembra così enorme.

"Jimin grazie per il vestito." dico ricordandomi dell'insolito gesto di cortesia.

"Ce la farai mai a smettere di dire 'grazie' in continuazione?" chiede con un mezzo sorriso.

"Hey io sono educata!" mi difendo e sbuffo incrociando le braccia al petto ma nemmeno due secondi dopo le mie labbra si trovano incollate a quelle del biondo che giocano con le mie mordendole dolcemente mentre una sua mano mi afferra la vita e un'altra mi accarezza la guancia e lei mie sono ferme sul suo petto presa letteralmente alla sprovvista.

Ma che gli è preso?