Walk With Me

82.Ti stavo aspettando da una vita intera

《Vuoi davvero chiedere a papà la mia mano?》le porte dell'ascensore si chiudono.
《Certo. Voglio che sia fatto tutto secondo le regole.》Charlie mi sorride ed io guardo ancora l'anello che ho al dito.
《Sei proprio romantico.》intreccio la mia mano alla sua.
Siamo tornati dalla Spagna ieri sera ed i miei ci hanno invitati a pranzo. Charlie ha subito colto la palla al balzo e ha deciso di chiedere la mia mano, sostenendo che mio padre avrebbe apprezzato molto.
Nessuno è ancora a conoscenza del fatto che Charlie mi abbia chiesto di sposarlo. Non le mie amiche, non Samuel o Jackson, non i suoi. Nessuno.
《Bentornati a casa!》i miei ci aprono la porta di casa, sorridenti《Che bella abbronzatura.》commentano guardando soprattutto me.
《Dopo un mese al sole, sono riuscita ad abbronzarmi.》scherzo abbracciandoli.
《Il sole del Mediterraneo è tutta un'altra cosa.》aggiunge Charlie dopo aver salutato i miei.
Andiamo tutti in salotto ed io mi siedo sul divano come se fossi a casa mia. In fondo però sono a casa mia.
《Direttamente dalla Spagna, delle calamite per il frigo!》le tiro fuori dalla borsa. Ed i miei scoppiano a ridere.
Dopo ogni gita o vacanza compro a tutti delle calamite. Lo faccio da quando sono bambina e non ho la minima intenzione di smettere.
《Oltre a del buon vino.》Charlie porge a mio padre una busta contenente tre bottiglie di vino spagnolo.
《Meglio le mie calamite.》mormoro.
《Grazie ragazzi.》mamma ci sorride《Vuoi attaccarle sul frigo?》domanda mia madre ed io salto in piedi, scatenando l'ilarità di tutti.
《Ragazzina!》esclama Charlie, ma io non replico perché troppo impegnata a trovare la posizione perfetta per le mie calamite.
Mamma entra in cucina e mi chiede se gentilmente posso aiutarla a sistemare la tavola.
《Raccontami anche com'è andata la vacanza. Avete mangiato bene?》
《Sì, abbiamo mangiato bene mamma. Abbiamo visitato un paio di città prima di andare sulla costa e goderci il loro sole. Le giornate le abbiamo passate praticamente tutte in spiaggia e le sere a passeggiare.》sistemo i piatti in tavola e lo sguardo mi cade per l'ennesima volta sull'anello《Siamo andati in barca sia di giorno che di notte, abbiamo provato a ballare la salsa ma con scarsissimi risultati...》e mi ha chiesto di sposarlo《Ci siamo divertiti tantissimo.》
《Martha, Jessica.》ci chiama mio padre ed io capisco che Charlie gliel'ha detto.
《Sì caro?》mamma osserva il marito preoccupata e lui fa segno a Charlie di parlare.
Il ragazzo si alza, mi prende la mano e guarda i miei genitori completamente terrorizzato.
《Signori Decker, vorrei la vostra benedizione per sposare Jessica.》la sua voce esce comunque sicura e calma ed io sorrido.
Lo sta facendo davvero. Sta chiedendo la mia mano ai miei genitori.
I miei si guardano e noto mia madre piangere prima di abbracciarci e donarci la loro benedizione.
Io inizio a piangere e Charlie cerca inutilmente di calmarmi《Sciocchina, che fai?》mi porge un fazzoletto ed io sorrido《Hanno detto che posso sposarti. Non sei felice?》
《Sono felice. Queste sono lacrime di gioia.》tiro su con il naso.
《Prenditi cura di lei come hai sempre fatto, Charlie.》mio padre stringe la mano al mio uomo.
《Lo farò. Mi prenderò cura di lei.》promette.
《L'anello?》chiede mia madre tutta eccitata ed io glielo mostro《È davvero bellissimo.》stringe la mia mano tra le sue.
《Dobbiamo festeggiare!》mio padre recupera una bottiglia di vino dal frigo e la strappa.

••••

Due giorni dopo siamo ad una festa che Charlie ha tanto voluto fare per annunciare il nostro fidanzamento ufficiale.
Ha invitato le nostre famiglie, gli amici, colleghi di lavoro con cui abbiamo legato di più e certe conoscenze importanti di suo padre considerati amici di famiglia.
Più che una piccola festa, sembra un matrimonio.
Almeno posso godermi un meraviglioso spettacolo: il mio futuro marito vestito di tutto punto.
Io invece indosso un lungo abito rosso con una profonda scollatura sulla schiena.
Charlie richiama l'attenzione degli invitati facendo tintinnare il bicchiere di cristallo che tiene in mano ed il brusio della sala si placa.
《Grazie.》sorride a tutti《Probabilmente tutti vi starete chiedendo cosa si festeggia questa sera. Probabilmente qualcuno pensa che il ricco e viziato Charlie Scott stia festeggiando il suo ritorno dalle vacanze..》
《Non sei mancato a nessuno. Tornatene in Spagna!》Samuel si fa sentire《L'unica che ci mancava qui è Jess.》tutti scoppiano a ridere mentre Sam mi circonda le spalle con un braccio.
《Ti sono mancato come l'aria, lo so.》ribatte Charlie《Comunque, la risposta è no. Anche se il mio ritorno in città è un evento importante, non siamo qui per questo.》ridono di nuovo tutti《Jessica, vieni qui per favore.》mi chiama accanto a sé ed io mi avvicino imbarazzata《Vi ho riuniti qui perché ho chiesto a questa meravigliosa donna, Jessica Decker, di sposarmi》si alza un mormorio《e lei, sorprendentemente, ha detto sì!》Charlie mi sorride ed io gli sfioro il collo con la punta delle dita in una dolce carezza.
Tutti gli invitati applaudono ed iniziano ad avvicinarsi a noi per congratularsi, Olivia e Scarlett per prime assieme ai loro fidanzati.
《Vai in vacanza e torni con un anello al dito!》gli occhi di Olivia sono lucidi《Non ti si può lasciare sola un momento.》mi abbraccia《Sono così felice per te...Meriti un ragazzo come Charlie.》
《Grazie per avermi letto l'oroscopo.》è partito tutto da lì, grazie a lei e alla sua insistenza. Le sarò eternamente grata per questo.
Vengo passata a Jackson che mi stritola in un abbraccio prima di congratularsi con me e augurarmi il meglio.
《Fa vedere questo anello!》Scarlett, dopo avermi stretta tra le braccia prende la mia mano《Scott, dov'è il diamante di dimensioni spropositate che Jess si merita?!》
Charlie smette di parlare con Samuel e Jackson, girandosi verso di me per capire se desideravo davvero un grosso diamante.
《Amore, ringrazia il cielo che glielo abbia chiesto. A detta sua aveva paura di un rifiuto.》Samuel la prende per mano《Proprio un coglione. Tu che vieni rifiutato: ma quando mai?》scoppio a ridere《Congratulazioni Jessica. Sono incredibilmente felice per voi.》mi abbraccia.
《Jessy, avresti voluto un altro anello?》Charlie si sta crogiolando nello sconforro《Basta dirlo ed io..》lo zittisco immediatamente.
《Non voglio niente di esagerato, mi conosci. Già tutto questo è troppo.》indico la sala《Andiamo anche dagli altri invitati?》propongo.
《Certo.》mi porge il braccio《Sicura per l'anello?》
《Perché lo hai scelto?》rispondo con un'altra domanda. So che lo ha scelto tra le centinaia di opzioni possibili perché crede che sia quello che più mi si addice ed è così.
《È fine e semplice, di grande stile. Bellissimo ma molto discreto un po' come te. Si fa notare solo quando vuole.》non aggiungo altro non solo perché i suoi genitori ci hanno raggiunti, ma perché non ho nulla da dire. È perfetto così.
《Congratulazioni!》Margot mi abbraccia calorosamente con gli occhi pieni di lacrime《Sapevo che eri tu, lo sentì sin dalla prima volta che mi parlò di te.》mi guarda negli occhi.
《Grazie Margot, grazie di tutto.》le sorrido.
《Congratulazioni mia cara.》Oliver mi abbraccia, cercando di mascherare le proprie emozioni ma con scarsi risultati《Grazie per avermi ridato mio figlio.》
《Non ho fatto nulla.》dico velocemente, ma sua moglie mi contraddice.
《Hai preso un combina guai e lo hai reso un uomo responsabile, con la testa sulle spalle ed il coraggio di prendersi le proprie responsabilità.》
《Benvenuta in famiglia!》Oliver mi sorride ampiamente ed io non posso fare altro che ricambiare.