28.Dovresti farti la barba

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Ciao a tutti! Come al solito le gioie sono poche e rare e la vita me lo ricorda sempre. Oggi è stata un'altra giornata sottotono per, una delle tante, un normale lunedì insomma. Spero che per voi non sia stato lo stesso, ma in ogni caso mi auguro che questo capitolo possa rallegrarvi un po'.
Bacioni😘
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Dire che sono felice è poco. Da venerdì sera continuo a sorridere e per ora, nulla è riuscito a togliermi il sorriso da una settimana.
《Che dici Jessica, fissiamo un'altra seduta?》domanda la psicologa ma io la rifiuto gentilmente《Ho accettato l'interruzione di questa estate, ma se vuoi che la terapia abbia dei risultati su un lungo periodo non puoi abbandonare dopo due sedute.》
Annuisco. Non ho scelta. So che ha ragione.
《Prossima settimana, stesso giorno, stessa ora.》
《Ok. Alla prossima.》la saluto uscendo dal suo studio e venendo accolta da Olivia.
《Fatto?》si alza dalla comoda poltrona presente nella sala d'attesa.
《Sì, fatto.》le sorrido《Grazie per avermi accompagnata.》
《È un piacere.》ci prendiamo per mano ed usciamo assieme《E poi non hai finito di raccontarmi cos'è successo venerdì.》
《Ma ti ho già detto tutto!》sbuffo. Le ho raccontato tutto, ma lei non è convinta.
《Devi esserti dimenticata qualcosa!》
《Pensi che potrei dimenticarmi qualcosa della più bella serata della mia vita?》sorrido《Non è possibile.》saliamo sulla sua auto.
《Messa in questa luce, ti do ragione.》mi osserva contenta《A quando il matrimonio?》mi prende in giro.
《Stronza!》rido《Tra noi è attrazione. Solo quello.》
《Idiozie.》
《Allora cos'è secondo te, grande saggia?》
《Amore.》è tranquilla mentre lo dice《Ti illumini parlando di lui.》
《Sarà, ma non lo amo.》
《Lo hai detto tu che quando lo hai baciato ci hai messo qualcosa di più.》
《Che non so cosa sia.》evidenzio《Forse quel "qualcosa di più" era solo il Sauvignon.》
《E lui? Dai, quale ragazzo noterebbe il profumo, lo smalto, i gioielli...e prima che tu faccia il nome di Jackson ti dico che non si è mai soffermato su queste cose.》
《Ha un arguto spirito di osservazione.》mormoro.
《Ma se mi hai detto che è mezzo cieco se non si accorge della tua camminata? Non rigirare la frittata!》continuando a tenere gli occhi sulla strada mi punta un dito contro.
《Non è il tipo da relazioni amorose. Me lo ha detto lui.》siamo già a casa mia《E non gli interesso poi così tanto.》aggiungo.
《Allora perché la sua auto è qui?》fa manovra per parcheggiare sotto gli occhi celesti di Charlie e poi scende dall'auto seguita da me.
《Grazie Jess, con i tuoi consigli sono sicura che Jack cederà.》mi sorride ed io la guardo perplessa. Che diavolo pensa di fare?《Ciao Charlie!》e risale in macchina lasciandomi con lui.
《Ora dai consigli?》Charlie è alle mie spalle, il suo profumo mi avvolge ed io non ho il coraggio di girarmi. Dal tono gelido capisco che la cosa non gli garba《Cedere? A fare cosa? Lo stai facendo anche con me?》mi fa voltare.
《Si è inventata tutto, non so perché.》mormoro《Forse per constatare una sua strana teoria.》
《Perché non hai lasciato che venissi a prenderti?》
《Te l'ho detto, sono uscita con Olivia.》che in parte è vero, ma non completamente visto che sono stata anche dallo psicologo.
《Spero vi siate divertite.》è sincero.
《Diciamo.》mi avvicino a lui.
《Come "diciamo"?》
《Ma niente. Solo discorsi che si fanno tra ragazze.》taglio corto per non riferirgli che Olivia pensa che io lo ami e che per lui sia lo stesso《Invece tu perché sei qui?》
《Avevo voglia di vederti.》mi abbraccia《Vieni al Havana con me stasera?》
《Lavori?》annuisce《Non posso.》lo rifiuto.
《Cosa c'è di così importante che non puoi rimandare?》mi guarda negli occhi.
《Sono stanca. Ho voglia di riposare.》ammetto sinceramente. Sono sfinita per davvero e la prossima settimana ho tre prove al giorno più pomeriggi per le interrogazioni《E poi la prossima settimana sarà un inferno. Devo studiare tutto il weekend.》
《Hai qualche prova di scienze? Lì potrei aiutarti.》
《Sì, di scienze della terra ma è la più semplice di tutte.》
《Beh, allora non ti trattengo ulteriormente e ti lascio riposare.》sospira《Ma prima...》le sue labbra sono sulle mie.
E mi bacia con trasporto e sentimento, facendomi finire con la schiena contro la fiancata della sua auto. È esigente ma gentile con me, mi circonda in un abbraccio da cui non vorrei mai sciogliermi e con il suo bacio mi fa sentire speciale credo.
《Cosa mi combini?》domanda con voce roca mentre io riesco a stento a respirare. Mi ha completamente tolto il fiato.
《Niente.》trovo la voce per rispondere, anch'essa roca.
《Riposati Jessy.》mi sorride dolcemente lasciandomi andare. Annuisco《Se posso aiutarti in qualche modo scrivimi.》
《Ok.》gli sorrido anch'io《Ci sentiamo.》lo abbraccio baciandogli una guancia ispida《Dovresti farti la barba.》
Ride accarezzandosi il mento ed io lo guardo senza capire.
《Sembri mia madre.》si giustifica ed io alzo gli occhi al cielo《È irrispettoso da parte tua.》
《Sembri mio padre.》anche papà me lo dice ogni volta che alzo gli occhi al cielo.
《Mi farò la barba appena arrivo a casa. Contenta piccola?》
《Decisamente.》gli accarezzo la guancia destra e poi sfioro i suoi capelli con le dita.
《Per curiosità...perché non ti piaccio con la barba?》ferma la mia mano e la prende nella sua.
《Forse perché voi ragazzi sembrate trasandati quando non siete sbarbati e poi penso sia anche l'abitudine di vedere papà sempre rasato.》spiego tranquilla《Ma tutto sommato la barba non ti sta poi così male.》
《Ti lascio riposare e vado a farmi la barba.》sorride afferrando le chiavi della sua auto《Ciao Jessica.》
《Ok. Ciao Charlie.》mi allontano dalla sua auto andando verso l'ascensore.

••••

È un'ora che sono a casa e studio per le prove della prossima settimana senza minimamente guardare il telefono quando decido di fare una pausa per il bagno.
Quando torno in camera prendo il telefono e vedo un paio di messaggi da parte dei miei ma anche di Charlie.
Leggo prima quelli dei miei che mi informano che sono stati invitati a cena da dei loro amici e mi chiedono se voglio partecipare anch'io. Rispondo di no, aggiungendo che sono stanca e ho bisogno di riposo poi guardo i messaggi di Charlie.
Scoppio a ridere nel aprire la chat.
Il primo messaggio è una foto di lui in bagno, a torso nudo con il viso ricoperto di schiuma bianca con il commento in fase di disboscamento con le emoji di un uomo barbuto e dell'insegna del barbiere.
《Sei incredibile.》mormoro con un sorriso sconsiderato sul viso.
Mi fermo qualche istante per ammirare la sua bellezza: braccia muscolose, pettorali definiti al punto giusto, addominali scolpiti, pelle non eccessivamente pallida, l'elastico dei boxer firmati che si intravede dai pantaloni della tuta e l'inizio della V che  viene nascosta dal lavandino bianco.
Mio Dio, è un'immagine illegale.
Il secondo messaggio è un'altra fotografia che lo ritrae nella stessa posizione di prima ma senza più la barba e con il commento pelle liscia e soffice come il culetto di un bambino ;)
Rido per il testo ma arrossisco osservando ancora la fotografia. È bello da togliere il fiato e non capisco perché esca ancora con me. Io sono brutta, non sono attraente, non ho un corpo da paura e le mie maniere non sono sempre quelle di una principessa.
Il terzo e ultimo messaggio recita così va meglio piccola? Ti piaccio di più?
Arrossisco ancora.

A Charlie
Sì piccolo, così va meglio :)

Il messaggio viene letto e sullo schermo appare la videochiamata da parte sua.
《E alla seconda domanda non rispondi?》il suo viso fa capolino sul mio schermo.
《E qual era la seconda domanda?》mi siedo sul letto facendo la finta tonta.
《Ti piaccio di più così?》domanda tranquillo, parlando a bassa voce e passandosi una mano sul viso liscio.
《Sì piccolo.》mormoro.
《E c'è altro che ti piace oltre la viso rasato?》un sorriso malizioso si forma sulle sue labbra.
《Oh...》mi mordo il labbro inferiore mentre ripenso alle foto《Sul resto ti lascio il beneficio del dubbio.》
Sorride divertito passandosi una mano tra i capelli scuri.
《Cosa devo fare con te Jessy?》domanda con falso tono esasperato《Tu e le tue dolci labbra da cui escono parole così amare mi state facendo perdere la ragione.》
《Parole amare? Ma se non mi hai ancora vista arrabbiata!》sorrido.
《Ti ho vista gelosa, arrabbiata ed orgogliosa.》
《Devo tornare a studiare.》sento ancora le guance andare a fuoco.
《Guastafeste.》mi fa la linguaccia.
《Questa ragazza vuole finire il liceo e uscire da quel postaccio.》lo informo.
《E questo ragazzo desidera ardentemente che questa meravigliosa ragazza raggiunga il suo obbiettivo, perciò la lascerà studiare in santa pace. In tanto lui farà una cosa utile come aprire un libro e pensare a lei.》
《Forse al ragazzo conviene solo aprire il libro.》lo prendo un po' in giro.
《Hai ragione. Chissà che piega potrebbero prendere i pensieri questa volta!》mi fa l'occhiolino e stacca la videochiamata.
Guardo lo schermo completamente scandalizzata e provo a richiamarlo, ma nulla.
Gli scrivo.

A Charlie
Che diavolo significa "chissà che piega potrebbero prendere i pensieri questa volta"?!
A Charlie
E come sarebbe a dire "questa volta"?! Ce ne sono state altre?! Preferirei non saperlo per non rovinare l'immagine che ho di te.

Spengo il telefono per cercare di studiare fino al ritorno dei miei da lavoro e nonostante le parole di Charlie riesco a memorizzare qualcosa.

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