Capitolo 61

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"Non finirà in nessun modo, tranquilli!" Dico. Sono sempre piu incazzata. La milfona con le boccione, pff. Ma vaffanculo va!
Kostas mi guarda con la coda dell'occhio.
"Picche!!" Commenta Kevin.
"Mo in piscina ci si fa le pippette!" Ride Dzeko.
"Lo prenderai mai l'asso di cuori?!" Gli chiede Alisson.
"No" rispondo io per lui.
"Cazzo che umiliazione" esordisce Spalletti.
"Ma cosa?" Dice Kostas avvelenato.
"Ormai va con le milfone!!" Dice Lobont.
"Ma non vado con nessuno. Ancora mh?! E basta co ste tette e culi, milfone e cazzi vari. Ci dobbiamo allenare e basta!" Dice.
Io esco dalla piscina dopo una bella nuotatina e rinfrescata. Lui mi guarda, sento i suoi icchi puntati su di me.
"Vabbe Camu stasera andiamo a cena io e te. E se vuole venire anche Sara, eh Sarè?!" Ci chiede il mister.
"Si certo mister" risponde la mia amica.
"Anche io!" Rispondo.
"Perfetto allora dopo faccio prenotare! Manolas forzaaaaaaa!" Sbraita Luciano.
"Mh?!"
"L'eserciziooooo!!" Sbotta.
"Ah si!" Dice e riprende a farli.
"Ma non puo portarci via tutte e due le femmine! Noi che guardiamo poi?!" Chiede Daniele.
"Ha una miglie e due figli, mister" dice Kostas.
"Eh allora?! Fatevi aiutare da Kostas a cercare qualche milfona. E Manolas fatti i cazzi tuoi" risponde Lucio.
"Ancora?! Ma chi le cerca!! No non puo. Che zozzo che è. Due poi no una sola!" Dice Kostas. Questo la lingua non se la mozzica mai oh.
"Ma possono essere mie figlie ti pare vado a letto con loro, deficiente!" Sbrocca il mister. "Voi potete andare. Tu rimani qua." Indica Kostas.
Tutti corrono fuori la piscina.
"No dai percheeeee!!!"
"Così impari" dice Lucio.
"No dai, ma che cazzo ho fatto?! Lei ce l'ha con me!!" Piagnucola il greco.
"Dio ce l'ha con te" dico piano.
"Che cojoni sempre io oh" borbotta.
"Eh ma non muori mai" dico esasperata.
"Ma cosa devo fare?!" Allarga le braccia esasperato.
"Devi morire!" Intona il gruppo con tanto di mano a indicarlo.
"Tutti gli esercizi da capo che non li hai fatti bene!" Dice.
"Li ho fatti!!" Ribatte.
"Quanto è pigro, un bradipo" commento.
Lui sbuffa, ringhia ma sa che non ha scelta e si rimette a fare gli esercizi. Si vede proprio che non gli va infatti li fa pianissimo.
"E dai mister li ho fatti prima"
"Io vado a fare merenda, ed esco un po' a fare shopping. Ci vediamo dopo!" Dico.
"Vai con lei Kostas?!" Chiede il mister e lo guardo male.
Lui lo guarda incredulo.
"Se lei vuole si altrimenti continui" dice.
"Cami posso venire con te?!" Mi guarda con gli occhi da cucciolo smarrito ma no devo tenere il punto, la pagherai per ieri. "Ti faccio da porta borse!" Aggiunge.
"No" mi rivesto.
"Ha detto no!" Lucio è felice così lo spolpa bene.
"Dai per favore"
"Mai" ribatto e prendo la mia roba.
"Shh stia zitto lei. Dai Cami ti prego"
"Prega in Chiesa. Ciao ragasssssuoli!" Dico e vedo il mister che si sta tagliando come pochi.
"Dai Camilla salvami dagli esercizi!!!" Urla.
"Mai. Magari ti escono le branchie!" Dico con la faccia da schiaffi. Ora paghi. Giusta punizione. Fa lo stronzo?! Bene ecco che si merita.
Spalletti ride.
"No dai!! E non rida lei!!" Butta in piscina il mister.
"Oddio no! Ciao Marcolì!" Saluto quello dei piedi di oeri pomeriggio. Esco e mi metto a parlare con Marco, che si fottesse Kostas.

••••

Il mister mi affoga. Ma cazzo e statte fermo che devo tenere sott'occhio quello!
Lancio Spalletti in acqua.
"Manolas tu stasera non esci dalla palestra finchè non mi ricrescono i capelli!" Mi dice.
"Si vabbe!" Dico e guardo Camilla e quello che ridono e scherzano.
Esco dalla piscina incazzato come pochi.
"Non mi stressare" dico. Non posso fare il panico. Già stiamo litigati, peggiorerei le cose. Mi metto l'asciugamano attorno le spalle e li guardo. Quello parla, a volte le sfiora il braccio e la schiena.
Vorrei ucciderlo.
"Sese" dice Spalletti.
"Ovvio!" Ringhio verso quello che sta toccando la donna sbagliata. Gli amputerei le mani. Vado verso di loro e per passare do una spallata a quello. Entro e vado al bar per prendere una bottiglietta d'acqua.
Quando riesco gli do una botta all'altra spalla e ringhio per fargli capire bene contro chi si è messo se non lascia perdere Camilla.
"Oh che coglioni!" Mi lancia una bottiglietta.
Mi giro uso esorcista.
"Non ti permettere mai più che ti uso come portachiavi!" Dico.
"Addirittura"
"Avoja vuoi vedere?!" Dico.
"Viecce!" Mi dice. Non mi fa paura. Io non ho paura di nessuno.
Mi avvicino imbruttito.
"Manolas vieni qua!!!" Spalletti bestemmia come un turco.
"Ecco le botte. Questo è peggio di me!" Ridacchia Kevin.
Marco mi imbruttisce ms Spalletti mi tira da dietro.
"Che succede quaaaa"
"È un coglione, che succede?! Tutto nella norma" dice Camilla.
"Mi vuole menare" dice Marco guardandomi di sottecchi.
"Ah sono un cojone?! Lui mi provoca e il cojone sono io?! Non mi fai paura!"
"Manco te. E poi io sto parando con lei, per cazzi nostra. Passa mi prende a spallate poi mi imbruttisce e io gli tiro la bittiglietta!" Spiega quello.
"Kostas, andiamo forza. Ora le facciamo in palestra ste prove di forza!" Mi dice Spalletti.
"Stai in mezzo. Dovevo passare!" Dico rivolto a lui "E lasciame" dico poi a Lucio. Lo sposto e vado verso i lettono. Mi bevo tutta l'acqua in un sorso solo e accartoccio la bottiglietta. Quanto mi rode il culo porca troia.
"Manolas devo mandarla via davvero stavolta?!" Mi dice.
"No"
"Allora sta buono! Tutti in palestra!" Batte le mani.
"Perchè tutti?!" Lukasz sbianca.
"Solo lui oh!" Dice Kevin.
"Tutti." Ordina il mister. "Forza cazzi mosci!"
"Qua di moscio non c'è niente, solo Kostas!" Dice Kevin e gli do una pizza in testa. Loro si rimettono a parlare e io li guardo.
Si salutano col bacetto e lui poi va via. Sale in albergo.
"Faccio la sua vice, mister" dice Sara "più tardi andiamo più tardi usciremo!"
"Esatti. E se uscirete.."
"Giusto. Tutta la notte così!" Dice Sara e tutti corrono in palestra, tranne io.
Uffffff. Sta situazione mi da al cazzo. Non riesco a stare tranquillo mi distraggo e il risultato è che rimango sempre così come uno scemo beccandomi le peggio punizioni.
"DOV'È??  PERCHÈ LUI NON C'È MAI???" Sento urlare da Spalletti.
Kevin, Alisson e Dzeko escono e mi si caricano a forza portandomi dentro.
"Mettetemi giù!" Mi ribello.
Mi mettono giù e il mister inizia il cazziatone che non ascolto e ci fa allenare come somari da soma.

Improvvisamente, tu.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora