Improvvisamente, tu.

Capitolo 29

Sono appena entrata e mi siedo. Mi salutano tutti e rispondo al saluto. C'è anche Kostas e caso strano mi dice un: "Ciao Cami". Sa che è in torto.
"Stasera sono mosci, Cami!" Mi dice Sara.
"Si poi Kostas non ci fa ridere per niente stasera" sbuffa Scenni.
"Come mai che è successo?" Chiedo facendo finta di nulla.
"Ma niente sono quelle serate dove non succede nulla!" Mi risponde Lukasz.
"Ah bene allora tra poco vado a casa!" Dico.
"Ma no dai aspetta.." mi dice Kostas.
"Uuh uuuh" Woj lo guarda strano.
"Koooostasss" interviene Daniele.
"Tra poco vado, mica ora" dico perplessa. Ha problemi di comprensione mi sa.
"Carino Kostantì, si preoccupa!" Osserva Florenzi.
"Ao e piantatela!" Dice lui. "Stupidi"
"Che cucciolino, guardatelo regà!" Sbotta a ridere De Rossi.
"La smettete??" Dice incrociando le braccia il greco.
"Oh si è rianimato da quando è venuta!" Dice Dzeko.
"Sisi, è vero! Ora parla!! A lampadinaaaaaaa!" Dice Daniele.
"Perchè lampadina?" Domanda mio cognato.
"Perchè quando è entrata si è illuminato!!" Risponde.
C'è una risata generale a cui partecipo anche io.
"Addirittura??"
"Oh non ha parlato. A noi non ci ha detto neanche ciao!" Continua Capitan Futuro, sputtanando il greco.
Wojcech inzia a rompergli le palle con le mani e mi guardo Kostas che sta imbruttito con loro.
"Oh te fermi!" Sbotta dando una pizza sulle mani al portiere che si lamenta.
"È vero Ko?" Gli chiedo.
"Mh.."
Bevo.
"Questo è ammmmmmore!" Urla Florenzi facendo il cuore con le mani.
"Ma quale amore" subito sulla difensiva, lui.
"Non è amore?" Gli chiedo.
"No. Non potrei farlo dopo così poco tempo. Sarei finto. Peró mi dispiace per come sono andate le cose" mi dice. Scuoto la testa sorridendo. Quanto è scemo.
"Sentilo come parla mo!!! Merdinaaaa!!" Emerson gli da una pizzetta e lui gli ringhia contro.
"Ti è mancata oggi vero??" Paredes mette i gomiti sul tavolo.
Lui guarda il bicchiere e non risponde. Chi tace acconsente bello mio.
"Si gli è mancata! Poi???" Dzeko prende parola ma subito Kostas gli da una pizza in testa, educativa, dice lui.
"Mi ama" dico con una faccia da stronza "ma siamo solo amici!" Continuo.
"Non ti amo no!" Ribatte subito.
"Sbam, Manolas vittima della friendzone anche lui!!! Me sento male!!" Daniele si tiene la pancia dal ridere.
"Beh non è colpa mia se uno è psicologicamente instabile!" Dico.
"Ho capito ho esagerato ma non mi ti sei filato tutto il giorno c'avevo i nervi alle stelle!" Sbotta.
"Vabbe basta discutere ti ho detto la mia. Amici e basta! Ora me ne vado a casa che domani c'ho scuola! Buonanotte ragazzi!" Mi alzo. Lui non replica. Forse ha afferrato che non deve insistere. Esco e vado a casa. Ho paura, veramente paura che mi prenda per il culo questo. Sono confusa e piena di dubbi. Forse è meglio così. Una bella e forte amicizia. Mi preparo e mi metto a letto per dormire.

••••

"Te l'ha detto!" Dice Daniele.
"Beh Kostas che ti aspettavi??" Continua Wojciech.
Mi passo una mano in faccia. Calmo. Sta buono.
"Lasciatelo stare, su" Radja per la prima volta si intromette e non fa il pettegolo.
"Poverino"
"Guardatelo sta distrutto!" Dice Alisson.
"Ma andatevene a fanculo stronzi!" Mi alzo prendo la mia roba e me ne vado.
Sto deficienti oh. Per farti urtare sono l'asso. Ma morite tutti. Io non ho capito perchè quest'altra non si lascia andare cazzo. Se ogni volta facciamo un passo indietro non ne usciamo mai. Ceh. Io ho sbagliato a dare di matto così peró non capisce che mi da fastidio??
Sfreccio a casa. Che palle oh. Entro a casa e guardo la finestra. Oh al diavolo. Vediamo che succede, al massimo litighiamo di nuovo.
Salto di la dal muretto. È tutto buio.
Entro e vado verso la camera, busso alla porta.
"Mh?!" Mi chiede. Alzo gli occhi al cielo solo io posso dire mh.
"Che fai?" Le chiedo. Domanda stupida.
"Riposo gli occhi tu?" Mi risponde.
"Niente passavo di qua" dico.
"Dentro casa mia?!?!"
"Non è credibile.." dico ed entro sedendomi vicino a lei.
"Non è ora di mangiare"
"Non sono venuto per mangiate" ribatto.
"Che vuoi?" Sbuffa.
"Starti vicino come amico" dico.
"Si ma ogni tanto non sempre" alza gli occhi al cielo.
"Perchè mi fai muro?"
"Perchè non ti voglio Kostas, semplice" mi risponde.
"Va bene allora vado.. Buona notte" dico.
"Buona notte" mi risponde.
Almeno non abbiamo litigato. Torno a casa mia ma di dormire non se ne parla...

••••

Il giorno dopo...

Sono venuti a trovarmi Sara e Radja perchè oggi il gattino ce l'ho io e sono venuti a vederlo.
Gli ho fatto il caffè ed ora stiamo sul divano mentre il micio dorme.
"Non t'ha più detto nulla lo psicopatico?" Mi chiede.
"Si ieri sera. Ma ho troncato subito. Amici e basta!" Rispondo.
"Beh se non ti piace è inutile.." mi dice "Eh niente allora una di queste sere andiamo a caccia!" Mi propone.
Scoppio a ridere.
"Ma quale caccia?" Si intromette Radja.
"Io accompagno. Le guardo le spalle amó!" Sara mette le mani avanti. "Per evitarle i pazzi, ce n'ha già abbastanza intorno e io sono pronta lì a dirgli se sei pazzo no non si puo! Accettiamo solo persone normali!" Continua vedendo le occhiatacce che le riserva il ragazzo.
"Si perchè quello si presenta con ciao io sono pazzo! Ma dai" osserva Radja poi alzandosi.
"Radja ma dove vai??" La mia amica se lo guarda.
"A caccia!" Risponde lui. Un altro stronzo.
"Non fare lo stronzo te lo taglio" dice la mia amica.
"No eh mi serve!" Si mette le mani davanti.
Li guardo ridendo.
"Mi dici dove vai??" La mia amica sbuffa. Poi gli fa il gesto dell'altra casa e capisco. Va da Kostas quindi pure Sara si rilassa. Ci guardiamo e capiamo tutte e due che dobbiamo origliare perchè in quella casa qualcosa si diranno. Ci avviciniamo al muro e aspettiamo che iniziano a parlare.