Improvvisamente, tu.

Capitolo 30

Sento bussare e vado ad aprire. È Radja.
"Come mai da ste parti?" Chiedo.
"Così ti sono venuto a trovare! Non posso?" Mi dice ed entra. Alzo gli occhi al cielo e chiudo la porta.
Lui si siede sul divano e lo imito. Casa mia è un casino.
"Oh ma na sistemata?? Che è sto casino??" Mi chiede.
"Non mi va di sistemare, tanto ri rompo tutto quindi tanta fatica per niente" sbuffo.
"Che hai fatto?" Mi chiede.
"Niente sto bene" dico.
"Si infatti c'hai una faccia super sorridente!" Ride.
"Come sempre. Non è che prima ridevo e ora no" dico.
"La tua faccia é peggio di prima" mi fa notare.
"Stavo bene prima"
"Si vedeva"
"Eh vabbè ha detto amici e così sarà" dico sospirando.
"Vabbè dai meglio di niente. Non ti sei innamorato no??" Mi chiede.
"Ma che dici! No per niente solo che provavo una bella sensazione" dico. È vero non mi sono innamorato, anche perchè non mi succede. Non più.
"Perchè lei non ti vuole più?" Mi chiede. Non so se è qui per impicciarsi o per farmi sfogare. Lo guardo di sottecchi. Il fatto è che mi fido poco delle persone. Mi hanno sempre preso per il culo.
Ma poi vedo in lui un possibile amico, quindi devido di sfogarmi.
"Perchè sono uno stronzo e pensa che non apprezzo le cose ma io ero felice diciamo così. Non lo so dimostrare ma lo ero veramente" dico. "Poi l'altra sera abbiamo litigato, la discussione è degenerata e io ho scapocciato. Non mi si è filata per tutto il giorno così ho sbroccato.." e gli racconto quello che è successo ieri sera. Lui mi ascolta attentamente.
"Ah capito.. come sono complicate ste donne!" Sospira Radja.
"Troppo.. ceh io non le capisco proprio."
"Vabbè ormai è andata così!" Mi dice.
"Ah sisi peró non mi allontano. Se le servirà qualcosa io ci sono per lei perchè una brava persona!" Dico.
"Ma certo! Vedremo come andrà su! Non fa sto muso! Dai andiamo a farci un giro così evadi da sta catapecchia!" Mi dice e si alza.
"Si andiamo va!" Dico ed usciamo.
Saliamo in macchina sua ed andiamo a fare l'aperitivo.

••••

Abbiamo sentito tutto. Sono rimasta come una scema dalle sue parole. Perchè con me non ci parla normale come con Radja?! Ceh dai. Sarebbe più semplice. Poi conoscendolo un po' penso che se vuole una cosa la ottiene quindi non penso si darà per vinto così. Devo aspettarmi di tutto lo so. Sara mi ha detto che il suo ragazzo gli ha scritto che sono usciti un po'.
Noi allora decidiamo di cenare a casa mia e di farci delle piadine veloci.
"Vabbe dai che gli piaci si è capito" mi dice la mia amica.
"Non lo so.."
"Per me si. Ma pure ieri sera no, sei arrivata sbam lui è risorto." Attacco a ridere "Davvero eh. Ceh stava tutto zitto, aspciale, mezzo rabbuiato poi sbam la luce!!" Continua.
La giardo ridendo. Questa è più fori di testa di me!!
"È diventaro socevole, ad un tratto parla! Fai i miracoli Cami!!" Continua.
"Grudiamo al miracolo!" Le do corda.
"Tipo Lazzaro alzati e cammina no. Invece lui ti vede e parla!" Ormai stasera va così questa s'è impazzita. Mi metto a cucinare. "Parla, scherza, sembra normale con te!!"
"Poi vede la vicina e zac diventa stupido e il mio lavoro fallisce!" Dico. Me le serve su un piatto d'argento. Oh sta storia della vicina non m'è andata giù. Non me ce posso riposà.
"Tipo la connessione bluetooth, quando ti si allontana cerca di connettersi con altri dispisitivi solo che non è compatibile!" Mi dice.
"Siiiii!! Esatto brava, ottimo paragone!! A na certa gli si stacca sta connessione e lo perdiamo!" Sbotto ridendo.
"Se si allontana troppo, tira il guinzaglio!" Mi dice ed inizia ad apparecchiare.
"Giusto. A quella gli devo mettere la  museruola. Ma pure alla barista eh!" Dico. Più zoccola di quella non c'è mesà.
"Stai a piscià sull'albero mio je l'hai detto!" Mi dice la mia amica. Solidarietà femminile mod on.
"Eh ma ha strizzato le chiappe eh! Sta mignottona. Gli ho imbruttito!" Le dico con la mia faccetta d'angelo.
"Hai fatto bene, ma che davero. Ma che vogliono oh. Sono prenotati questi!" Mi dice. Sicuramente sta a pensà a quelche troiona che fa il filo a Radja. Ha cambiato espressione. Poco ma sicuro.
"Eh capito. Poi mi dice zoccola. A me?? So scesa.." le racconto l'imbruttita.
"Sei una grande. Così si impara. Tutte cagne." Eccola che parte eh. "Girate al largoooooo! Via via fallo rimanere connesso solo con te!!!!"
"Quello quando vede ma donna non ci capisce più niente!" Le dico.
"Madonna, peggio di un adolescente!" Mi dice ridendo.
"Si, c'ha ormoni a palla!" Rispondo.
"Ma pensa allora se te pia quello che te fa ceh non cammini più!" Mi dice. Vedi perchè è amica mia?? Abbiamo lo stesso disturbo psichiatrico.
"Ma che sei matta???? Quello mi sdruma!"
"E allora daje mpo! Ve sfogate tutti e due e zaaaac torna il sole!" Mi dice.
"Ma smettila mangiamo va!" Dico portando a tavola. Ci è preso un attimo di delirio. Ci puo' stare visto che sono le nove e mezza e da stamattina che siamo un tutto fare.
Mangiamo poi lei parla.
"No comunque ieri si è svegliato sul serio. Mo non guardà che mi viene da ridere ma sono seria!!" Mi dice riattaccando a ridere.
"E buon giorno oh che gli devo fare?? Gli porto un cornetto??" Scoppio a ridere pure io perchè lei piange proprio. "E dai!!!"
"È un folle pure quello mamma mia!" Mi dice sventolandosi.
"No mica lui?! Un ragazzo cosi sano, genuino, sensibile, adorabile"
"Espansivoooo!!"
"Si beh chiacchieronr, simpatico, socievole!!" Dico faccio un attimo di pausa "Bacia pure bene. C'ha la lingua chilometrica tipo quella del camaleonte!" Ops che cazzo dico?! Mi tappo la bocca mentre Sara non è riuscita a mangiare un cazzo dalle risate.
"Me sento male. Ma almeno quello pensa se baciava pure da fa schifo!! Stavi fritta!" Mi dice.
"No vabbe. Super ciaone!"
"Er camaleonte, da oggi in poi!" Dice e sparecchia. Gli facciamo fare la dieta non mangia mai con noi!
"Dai un pregio lo abbiamo trovato, piano piano ne scoprirai altri dai!" Mi dice.
"Mh si dai. Mo lo faccio sentì un po' in colpa" Sara mi guarda ha capito cosa voglio fare. Sono una perfetta stronza ma mi diverto. Vediamo un po' cosa mi dice.
Gli mando un messaggio su whatsapp dicendogli grazie della cena a Trastevere. Me lo ha detto Sara che andavano lì per farlo svagare e quindi ora mi diverto un po'. Le sue parole alla fine mo sono piaciute.
"Aspettiamo che risponde ora.." le dico.
Ci sediamo e aspettiamo per farci due risate.