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'Vieni a salutare vicina?', questa era la frase che Robin mi aveva scritto, sotto la sua foto affianco al nostro citofono. Risi leggermente e mi alzai, scusandomi con i ragazzi e dicendogli che andavo al parco e sarei tornata per cena.

*Insomma gli hai mentito* |Non ho mentito, al parco ci dovevo andare d'avvero| *Ok, ma perché allora non gli hai detto che al cancello c'era il tizio dell'aereo? Anzi perché non gli hai proprio detto di averlo conosciuto?* |Quante domande, ho omesso qualche dettaglio ok| *Si,si, poi ne riparliamo* |Si, poi...|

"Ei, mi stai per caso pedinando?" domandai uscendo dalla porta di casa e dirigendomi verso il cancello, "Io, magari sei tu che stai pedinando me" mi rispose il ragazzo con un sorriso in volto, "Certo, ho fatto vivere i miei genitori qui, sono nata e ho vissuto in questa casa per quindici anni, solo perché avevo previsto che tu un giorno saresti arrivato" proclamai mentre mi chiudevo il cancello alle spalle, provocando la risata del ragazzo, "Però, ci tenevi tanto a conoscermi allora" scherzò lui con tono sarcastico, "Ma piantala" risposi io tirandogli un pugnetto su braccio.

Gli feci un cenno con la testa per dirgli di seguirmi e così fece, "Quindiiii, passi solo le vacanze qui o?" domandai per smorzare l'imbarazzante silenzio che si stava creando,"O no, mi sono trasferito, ci vivo, saremo vicini, contenta?" risi a quella sua affermazione, "Certo vicini per un mese all'anno, se va bene, e poi come facevi a sapere che ci abitavo io in quella casa?" chiesi guardandolo sorridente. "Non lo sapevo, mi facevo un giretto, ho letto il cognome e ho pensato 'mal che vada ci facciamo entrambi una rista', ed invece sei uscita tu, quindi...", "Capito" risposi tornando a guardare avanti, " Comunque perché solo un mese? Non vivi lì?", "Bhe ci vivevo, ora vivo n America, sono qui per le vacanze, solo un mese" gli spiegai cercando di usare lo stesso tono di prima, non volevo capisse che stavo male. "Ah, capisco" il suo tono era cambiato, più freddo, distaccato...malinconico.

Provai a ravvivare l'atmosfera, "Ei, ascolta io ora vado al parco con dei miei amici. Ti va di venire? Te li presento, dopo tutto sarete a scuola insieme, ti va? ", "Mi sembra un' ottima idea, faccia strada", il suo tono stavolta era allegro e divertito.

Arrivati al parco gli presentai tutti i miei amici, non mancarono commenti ovviamente, ma appare quello ci divertimmo, parlammo e spiegai bene a Sofia la questione di Jacob, lei era l'unica a sapere la verità, ed intendo tutta la verità, era rimasta un po' traumatizzata nel sapere che da lì a qualche anno mi sarei potuta trasformare in un enorme lupo, però diciamo, ha accettato la cosa, dopo essere svenuta tre volte.

Arrivarono le sette, dovevo tornare a casa e prepararmi per la cena; salutai tutti e tornai a casa, accompagnata da Robin. Arrivati circa davanti al suo cancello mi prese per il braccio facendomi fermare, "Che succede? Siamo arrivati" ma prima che potessi aggiungere altro il moro mi attirò a se cercando di baciarmi, mi divincolai e lo spinsi via. "Ma che cazzo fai? Sei scemo?" gli urlai contro, "Io... non lo so, mi è venuto naturale...pensavo che tu...", "Che io cosa?!?!!" gli sbraitai contro, poi presi un bel respiro e con tono più calmo aggiunsi, "Ci conosciamo da un paio di giorni, sei simpatico non lo nego, ma non mi piaci in quel senso e poi sono impegnata".

|Aspetta, detta così sembra che io e Jake siamo fidanzati. Ma perché l'ho detto| *Perché hai parlato senza fare ragionamenti complicati e senza senso*

"Scusami...io non...non ne avevo idea" farfugliò imbarazzato, "Ok. Ora devo proprio andare" aggiunsi girandomi e rientrando nel cortile di casa mia, lo sentii sbuffare nervosamente, poi i suoi passi che si allontanavano e allora rientrai in casa. Tutti erano in salotto, salii di corsa al piano di sopra e, nonostante i richiami di mia madre e Theo, mi chiusi in camera.

SAMU'S  POV

Vedendo Anna correre in quel modo, ignorando i numerosi richiami di sua madre e Matteho, capii che era successo qualcosa  durante il rientro dal parco.

Si ok non avrei  dovuto, ma quando venendo a casa Jones l'avevo vista uscire dal cancello ed avviarsi con il tizio dell'aereo ero rimasto scioccato e quasi istintivamente gli avevo seguiti. Appena gli ho visti al parco con gli amici di Anna mi sono tranquillizzato, almeno non erano soli, ma rimasi comunque a guardarli per sicurezza; me ne sono andato quando li ho visti salutare il resto del gruppo, perciò qualsiasi cosa quel bastardo abbia fatto, l'ha fatta durante il ritorno.

*Su via,bastardo è un termine grosso, neanche sai se è colpa sua* |Ma Anna era con lui, quindi perché non ha fatto niente?| *Quel piccolo bastardo*

Mi alzai dalla poltrona e con uno scatto fulmineo mi posizionai davanti a Theo, che stava già salendo le scale. "Vado io" affermai sicuro, "Samu apprezzo, veramente, ma non credo sia il caso che..." cercò di dire il biondo cercando di scavalcarmi, non avevo molte scelte, Anna mi avrebbe ucciso, ma al momento mi sembrava la scelta migliore.

"L'aereo!!" esclamai placcando di nuovo il ragazzo davanti a me, tutti si fermarono e mi guardarono straniti, e come purtroppo mi aspettavo, mi guardarono con fare interrogativo, volevano una spiegazione, *ovviamente genio*. "Sentite vorrei dirvelo, davvero, ma non posso. l'unica cosa che posso dirvi è che forse so perché Anna sta così, ma se non sono sicuro non posso dirvi niente, ho promesso di stare zitto".

Dopo quelle mie parole Theo mi appoggiò una mano sulla spalla e si limitò a dirmi un semplice, "Non metterci troppo", furono tutti straniti da quella sua risposta; il biondo si andò a sedere sulla poltrona, salii le scale e bussai alla porta di camera di Anna.

ANNA'S  POV

Ero corsa in camera mia senza dare alcuna spiegazione; presi freneticamente le mie airpods dato zaino, le collegai al telefono e feci partire il ruggente suono del basso di Vic, accompagnato dalla squillante voce di Damiano, buttandomi di peso sul letto; in quel momento volevo solo sgombrare la mente.
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Oggi orario diverso dal solito, dato che una certa persona non fa altro che rompermi che deve leggerlo ora (e poi stasera ho impegni quindi non avrei potuto pubblicarlo ugualmente al solito orario)
Certo con quale coincidenza il nuovo vicino è il ragazzo dell'aereo?
Anna: " è perché sono sfigata"
Me: " guarda il lato positivo, hai detto ad alta voce di essere impegnata, ciò vuol dire che vorresti essere la ragazza di Jacob 🙃"
*: " concordo"
Anna: " o ma state zitte"

Il Mezzo Lupo  |Jacob Black|Where stories live. Discover now