14.

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Ash's POV

Sono passati 12 giorni dalla nostra escursione alle cascate con Jacob ed il suo branco, Anna, come d'accordo, per questi giorni è andata dalla sua amica Rose, la mamma l'ha riportata a casa ieri sera, ma è più strana del solito.

Ci ha raccontato delle escursioni che hanno fatto, delle serate con i film e di come le abbiano fatto girare la città, ma non appena il display del suo cellulare si illuminava mia sorella diventava come di ghiaccio, si fiondava sul dispositivo e controllava la notifica appena arrivata, avvolte sbuffava e altre volte si allontanava senza dare spiegazioni. Mi sta facendo preoccupare parecchio.

Nessuno ne sapeva niente, il che era ancora peggio, lei si confida sempre con almeno uno di noi, ed il fatto che non lo facesse ci spaventava tutti.

So che è sbagliato ma quando vidi Anna andare a farsi la doccia non ho resistito e ho controllato il suo telefono; non mi importava se mia sorella mi avesse potuto odiare a morte, volevo, ed in un certo senso dovevo, sapere che stava succedendo.

Conoscevo il pin e una volta sbloccato inizia a guardare, sembrava tutto normale, poi arrivò una notifica da... -Jake-.

Quando diavolo si erano scambiati i numeri? E perché Anna non mi aveva detto niente? Lei mi dice sempre tutto quando si scrive con un ragazzo, mi dice pure quello che scrive a Theo, perché stavolta no?

Staccai internet in modo tale che il messaggio non risultasse letto, poi lo aprii, 'Stavo pensando, sabato sera hai da fare?' questo era testualmente quello che c'era scritto.

Jacob voleva invitare mia sorella ad uscire, mia sorella non è più una bambina piccola ne sono cosciente, e l'ho anche amesso facendole quel discorso in riva al lago, ma d'improvviso le parole di quella sera mi parvero cazzate.

Rimisi il telefono al suo posto, uscii fuori e chiamai Jake, volevo dirgliene quattro.

"Hey Ash, dimmi"

Sentii la voce di Jacob chiamarmi e a quel punto capii l'enorme cazzata che volevo fare, voleva semplicemente invitare Anna ad uscire, non l'avrebbe neanche sfiorata senza il suo consenso, e poi lui rendeva mia sorella felice, |Che idiota che sono|.

"Ash, tutto bene?"

"ehm, si, si... senti Jacob so che vuoi invitare Anna ad uscire, giusto?"

"Si, ma tu come lo sai? Voglio dire lei neanche ha visualizzato"

"Ho visto il messaggio, so che non dovevo ma era strana ultimamente e mi sono preoccupato"

"E' normale, non devi scusarti per esserti preoccupato per tua sorella. Comunque se per te è un problema annullo, non fa niente davvero"

"No, no...solo...vieni a prenderla tu con la macchina nel caso. La conosco e si inventerà una cazzata del tipo 'vado in città con delle mie amiche' o roba simile, non mi piace che prenda l'autobus la sera"

"Va bene. Sei sicuro non sia un problema per te ?"

Jacob doveva aver notato il mio tono strano, per questo continuava a domandarmelo, "Si, si va bene, ma non tornate tardi"

"Va bhe, grazie Ash"

Chiusi la chiamata e rientrai in casa, dove trovai mia sorella sul divano con il telefono in mano, mi sedetti di fianco a lei, per qualche minuto rimase li ferma come se niente fosse, poi tutto d'un tratto si alzò in piedi e corse di sopra.

Anna's POV

Non appena ho letto il messaggio sono scattata in piedi e sono corsa su per le scale, chiudendomi bruscamente la porta di camera mia alle spalle.

Il Mezzo Lupo  |Jacob Black|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora