Capitolo 121: Settimo Anno: Acquisto di Penne

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E in realtà non pensava che qualcuno avesse davvero sentito la sua mancanza , esattamente - dopotutto, anche loro erano molto occupati. Lily e James avevano tutta una serie di nuove responsabilità, oltre ai loro MAGO. Lily stava seguendo Pozioni Avanzate, James aveva il Quidditch. Peter e Dorcas stavano ancora insieme, ma sembrava tenerlo abbastanza occupato, e Marlene stava lavorando più duramente che mai quest'anno in vista degli esami di ammissione all'accademia di guaritori. Mary, ovviamente, aveva un nuovo fidanzato, che la teneva occupata.

"Hai bisogno di una pausa." stava dicendo Christopher, prendendo posto accanto a Remus, come il suo secondo in comando. "Questo è tutto quello che sto dicendo."

"Ok," annuì Remus, come se lo stesse davvero capendo.

Andava bene per Christopher; era un purosangue. Anche se non lavorava duro come faceva lui, probabilmente c'era un comodo lavoro ministeriale che lo aspettava una volta finita la scuola. Se Remus lavorava ogni ora del giorno, e prendeva una O in ogni MAGO, non vedeva ancora molto di un futuro oltre al lavoro part-time e dipendere dall'aiuto dei suoi amici. Questo ovviamente se Greyback non l'avesse preso per primo, o se il ministero non l'avesse rinchiuso.

Gli altri studenti cominciarono ad arrivare, così potevano smettere di parlarne. Era un gruppo più piccolo rispetto all'anno scorso, ma comunque una buona dozzina. Non poteva aspettarsi che tutti si presentassero per la prima settimana. Sirius venne, con grande sorpresa di Remus e gioia delle ragazze.

"Siediti qui, Sirius!" Martha Eriksson, una Tassorosso del quinto anno, gli fece un cenno.

Sirius sorrise educatamente e acconsentì, mettendosi direttamente di fronte a Remus nel ferro di cavallo delle scrivanie. Remus gli annuì, e cercò di non mantenere il contatto visivo per troppo tempo prima di schiarirsi gentilmente la gola e rivolgersi alla stanza.

"Ciao a tutti," sorrise, guardandosi intorno, "Piacere di rivedervi tutti. Ehm. Iniziamo scegliendo un argomento? Qualcuno ha problemi con qualcosa?"

I cinque anni passavano tutti un brutto periodo con l'astronomia, e Christopher si offrì volontario per illustrare loro le teorie di Eudosso sui movimenti planetari. Tre del sesto anno erano bloccati su un saggio di Storia, e due del secondo anno volevano aiuto in Trasfigurazione.

"Ok," disse Remus ai ragazzi del sesto anno, "Se potete aspettare un po', prima inizierò aiutando lui in Trasfigurazione..."

"Posso farlo io," disse Sirius, all'improvviso.

"Veramente?" Remus sbatté le palpebre, alzando un sopracciglio scettico.

"Veramente." Sirius rispose, freddamente, "Sono più bravo di te in Trasfigurazione, comunque."

"Ah, va bene allora..."

I due del secondo anno sembravano molto contenti di avere Sirius Black, la cui reputazione di ribelle della scuola e rubacuori generale lo precedeva, prestando loro attenzione, anche se Martha Eriksson sembrava un po' irritata.

La sessione, prenotata per due ore, andò molto bene, secondo Remus. Cercò di non librarsi troppo su Sirius, anche se c'erano molte risate e rumori provenienti da quell'angolo della stanza. Alla fine tutti sembravano aver ottenuto ciò che volevano ottenere, e Sirius rimase persino indietro per aiutare a riordinare la stanza.

"Starai bene qui?" Christopher chiese a Remus, "Dovrei essere di pattuglia con Lily."

"Staremo bene." disse Sirius, con quello che probabilmente pensava fosse un sorriso molto dolce, ma rasentava la mania.

"Ok bene." Christopher gli lanciò uno sguardo altezzoso, prima di tornare da Remus, "Ci vediamo sabato per l'acquisto di penne?"

"Fantastico, sì, ci vediamo nella sala comune dopo colazione." Remus annuì, aiutando Sirius a rimettere a posto una scrivania.

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