Capitolo 46

1.1K 93 1
                                    

POV PEETA
Katniss mi ha pregato di non pensarci, ed io ho fatto finta di nulla.
Le giornate quì al 13 sono troppo monotone.
Non abbiamo incarichi come gli altri abitanti del distretto e questo peggiora le cose; ma l'altro giorno la Coin mi ha dato un elenco di lavori, chiedendomi se ho già un idea su cosa fare nel caso in cui rimaniamo quì.
Non voglio pensare di vivere quì per il resto della mia vita, ma se fosse inevitabile ho alcune idee.
-Hey John, tu hai deciso?- chiedo a pranzo.
Lui alza le spalle. -Credo di aver deciso, ma spero sempre in una ritirata-
Annuisco -È lo stesso anche per me... quindi?-
-Esercito- sorride.
-Vuoi diventare un soldato?-
Annuisce -Credo sia la cosa migliore per me... e tu hai deciso?-
-Non ne sono sicuro, sono un pó indeciso-
-Chissà magari torneremo a casa- sospira.
-Lo spero- ammetto.
Katniss ci ha ascoltati attentamente e la vedo esasperata. Inizia ad osservarsi i polsi e vedo una piccola cicatrice rotonda su ognuno di loro. Sembra un iniezione.
-Katniss devi parlarmi-
Gli schermi alle pareti si illuminano e risuona nella stanza l'inno di Capitol City.
Tutta la mensa si concentra verso lo schermo e iniziano i mormorii.
Katniss poggia i gomiti sul tavolo e si copre il viso con le mani.
Sullo schermo appare Snow fiero sul suo altare.
Alza una mano e tutto il popolo di Capitol City tace.
-Popolo di Panem- annuncia.
-Questo è un anno molto importante, quest'anno celebriamo la terza edizione della memoria- dice e la folla ritorna ad urlare.
Non ci ho pensato.
Andava tutto troppo bene, così tanto che avevo dimenticato gli Hunger Games.
Dall'altro lato della tavola Prim trema come una foglia, Gale ha sul viso un ghigno enorme e stringe i pugni, sembra sul punto di rompere tutti gli schermi.
-Come sapete, ad ogni edizione della memoria corrispondono degli Hunger Games... particolari- sorride.
L'ansia mi riempie e sto per urlare a Snow di sbrigarsi.
-Per ricordare al popolo di Panem, che anche solo una scintilla puó divampare e distruggere tutto ció che le circonda, gli Hunger Games di quest'anno avranno come protagonisti una sola persona per distretto, ed essa dovrà essere volontaria, in caso contrario i tributi di quel distretto saranno...- si ferma, sorride e poi continua -tredici-
Nella stanza in un primo momento regna il silenzio, poi quando lo schermo si oscura iniziano urla, disapprovazioni ed insulti.
Il mio tavolo resta in silenzio.
Osservo ogni viso, hanno lo sguardo confuso e Gale sopratutto sembra congelato nella sua posizione, guarda ancora lo schermo, vuoto.
Nella stanza a zittire tutti è la voce di Alma Coin che risuona negli altoparlanti.
-Riunione del distretto, immediatamente-
Quelle poche parole spingono tutta la sala nella direzione ordinata.
Non ho il tempo di finire la mia zuppa che mi ritrovo circondato da altre persone.
Ho perso gli altri, accanto a me ho solo Katniss e Annabeth.
Alma Coin è qualche piano sopra di noi.

FINE

IL RIBELLE (sequel to "IL RAGAZZO DEL PANE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora