IL RIBELLE (sequel to "IL RAGAZZO DEL PANE)

CAPITOLO4

POV KATNISS (ore prima)

Quando mi sveglio c'è l'alba.

È stata una notte orrenda, ho svegliato due volte Peeta e lui ha svegliato me una volta, a causa di incubi. Siamo stati entrambi troppo orgogliosi per poter chiedere all'altro di dormire insieme.

Esco dalle coperte e vado in camera di mia madre. È già sveglia, quando mi vede sorride.

-Mamma...oggi è il compleanno di Peeta- sussurro in modo da non svegliare mia sorella.

-Davvero?-

-Si, ora vado a prepararmi per la scuola- dico, faccio per darle un bacio sua guancia ma lei mi ferma.

-Scuola? Al compleanno di Prim nè tu ne lei andate a scuola,stessa cosa al tuo, oggi é il compleanno di Peeta quindi non andrà nessuno a scuola!- dice alzandosi. Io rido leggermente, non abbastanza piano dato che Prim si muove leggermente e poi apre gli occhi.

-Buongiorno paperella!- la saluto.

-Kat, é presto per la scuola o sbaglio?-

-Che importa! Non andiamo oggi a scuola, é il compleanno di Peeta-

Gli occhi di Prim si illuminano. Ed io rido.

Si mettono entrambe sedute con la schiena alla spalliera.

-Dobbiamo fare qualcosa per il suo compleanno...- dice mamma.

-Io stavo pensando di portarlo al lago per un pó- dico.

-E noi nel frattempo possiamo fargli una torta!- esclama Prim.

Sorrido. Come loro.

-Adesso peró prepariamo una colazione perfetta!- dice mia madre. Insieme tutte e tre ci alziamo e ci dirigiamo in cucina. Prepariamo di tutto.

Dopo circa un'ora é tutto pronto. Sono le 9 del mattino quando sentiamo dei passi pesanti scendere le scale. Peeta entra di corsa nella cucina con il fiatone.

-Katniss siamo in ritardo, sono le nove!- dice. È giá vestito ed ha lo zaino sulle spalle.

Rido. -Auguri!- dico andandolo ad abbracciare.

-Grazie ma adesso andiamo...- dice ricambiando l'abbraccio.

-No, nei giorni dei nostri compleanni non andiamo a scuola- irrompe Prim.

Peeta si acciglia, ma quando vede la faccia sorridente di mia madre si rilassa e sorride.

-Auguri fratellone!- dice Prim abbracciandolo.

-Grazie...- sussurra lui.

-Auguri Peeta- dice mia madre prima di tirarlo in un'abbraccio. Peeta esita, non é abituato a tutto ció,immagino.

-Grazie Mary- dice Peeta con un filo di voce. Si gira verso di me e vedo che ha gli occhi lucidi. Ci baciamo. É un bacio diverso, imbarazzato, data la presenza di mia madre e mia sorella, liberatorio, dopo una notte tremenda passata "lontani".

Ci sediamo a tavola e facciamo colazione, ridendo e parlando.

(..)

-Dai tuffati!- dico a Peeta.

-Sempre prima tu!- mi dice.

Rido e mi tuffo. Quando riemergo in superficie lui è giá sott'acqua e riemerge pochi secondi dopo di me.

Restiamo al lago fino all'ora di pranzo poi decidiamo di tornare a casa.

Quando arriviamo a casa troviamo un pranzo ottimo. Non mangiavamo così da prima dell'incidente alla miniera.

Quando finiamo di mangiare Prim chiede a Peeta di chiudere gli occhi e lui obbedisce.

Da uno scaffale nascosto mia madre caccia una torta con una candelina sopra.

Non é bella come quelle che facciamo con Peeta ma é particolare perché é stata fatta con amore. É a un piano, totalmente arancione con alcuni ghirigori colorati che incorniciano un tramonto.

Peeta apre gli occhi che si riempiono di lacrime quando vede la torta e la candelina che aspetta di essere spenta.

Una lacrima gli percorre la guancia ma lui la cattura subito.

Io, Prim e mia madre iniziamo a cantare una canzoncina di auguri e Peeta soffia sulla candelina. Mi avvicino a lui e gli dó una bacio sulla guancia.

-Hai espresso un desiderio?- gli chiedo.

-Si..-

-Posso saperlo?-

-Non si dicono, non subito- mi dice, sorrido nonostante volessi saperlo.

Iniziamo a mangiare la torta in salotto. Quando la televisione si accende di colpo, sobbalzo sapendo benissimo cosa vuol dire. Dobbiamo vedere la morte di qualcuno.

(..)

Sono immobile, piantata sul divano, circondata dai singhiozzi di mia madre, Prim e anche di Peeta. Io non piango, nemmeno quando Gale raccoglie da terra un coltello e se lo spinge nello stomaco. Non piango nemmeno quando il suo cannone spara. Poi Peeta spegne il televisore ed io salgo in camera.

Non sento niente. Il vuoto.

Ho un forte dolore all'altezza del cuore, la nausea e mi gira la testa.

Mi addormento avvolta nel piuomone, provando a ricordare il profumo di Gale, ma é troppo lontano, sia lui, che i nostri ultimi ricordi.

Quando la mattina dopo apro gli occhi accanto a me c'é Peeta.

-------

Mi scocciavo e ho scritto un'altro capitolo AHAHAHAH ❤️

Domani ci sará un'ennesimo COLPO DI SCENA. 😂😂

Cosa ne pensate della reazione di Katniss?

Non so se lo avevate notato ma io ho COMPLETAMENTE cambiato la madre di Kat 😂😂 ma a me piace cosí! ❤️

Ci si vedeee! 👋

-C 💎