Capitolo 1378

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Restiamo in camera a coccolarci per qualche minuto poi torniamo di sotto per continuare a preparare e quando Alex torna con Gaia mangiamo,spiegando ad Alex come é andato l'incontro con il professore. Lui si interessava molto ad Emily e,crescendo,il loro rapporto era migliorato. Forse più che migliorato,avevano semplicemente eliminato tutti i "capricci" da ragazzi,anche se non mancavano mai alcune frecciate ogni tanto. É l'una e mezza quando Emily torna da scuola: a volte andavamo a prenderla noi,ma altre veniva a casa a piedi con Veronica se la giornata lo permetteva. Appoggia come al solito il suo zaino sul divano e poi viene a sedersi a tavola con noi,dove Emma le porta subito il pranzo. Da mamma premurosa quale é,per quanto prendesse in giro me,guai se la sua bambina non avesse avuto subito il piatto sotto il naso.

A: allora mi hanno detto che mi stai tenendo testa eh?

Em: davvero? Allora é andata bene?

B: molto con un'unica pecca.

Em: mate.

A: ti mancava quella ed eri come me.

Em: tu avevi tutti nove e dieci.

A: il mio era un complimento,ti conviene accettarlo.

G: acche io pendo seppe deci quaddo faccio i diseni a scola.

L'intervento di Gaia fa sorridere tutti: amava dire la sua quando si parlava di qualcosa anche se ancora,visti i suoi soli quattro anni,lo diceva a suo modo.

E: siete tutti bravissimi infatti.

Em: quanto ho?

B: cinque.

Em: pensavo peggio.

E: beh anche se hai preso due quattro negli scritti,ti sei impegnata e hai recuperato per quanto potevi.

Em: ci ho provato.

B: comunque non preoccuparti: non possiamo che essere contenti.

Emily ci sorride: lei ci teneva molto a non deludere me ed Emma,ma non avremmo mai potuto esserlo. La prima ad essere severa e a pretendere molto da se stessa era proprio lei e non c'erano dubbi che lei si fosse impegnata.

B: la professoressa peró ti ha consigliato delle lezioni.

Em: no ti prego! Non voglio nessun insegnante privato.

B: frena piccola tigre! Lo so: motivo per cui ho dato l'ok per il corso di recupero a scuola.

Em: oh grazie: preferisco centomila volte,ma aspetta...me lo fa la Lisi?

B: no,ho chiesto che te lo faccia un altro insegnante perché se non rendi molto con lei,che senso avrebbe fartele fare da lei.

Emily si alza di scatto correndo tutta contenta verso di me e abbracciandomi poi da dietro,riempiendomi la guancia di baci.

Em: grazie papà: sei il migliore del mondo.

B: dimmi qualcosa che non so.

Em: sai già che prof avró?

B: no,quello di inglese ha detto che deve decidere il dirigente e vedere in base agli orari...pratiche da scuola insomma. Comunque niente prof di mate.

Em: ti adoro!

G: papi bavo!

A: felice di notare che il "Club delle ruffiane" esiste ancora.

E: e chi vuoi che lo distrugga.

Emma ed Alex si mettono a ridere prendendomi in giro,ma adoravo rendere felice Emily anche con piccole cose come queste: avrebbe dovuto fare delle lezioni in più e il minimo che potevo fare era rendergliele più piacevoli.

Em: e come ti é sembrato il professore di inglese?

B: forte come dite voi. Simpatico,ma serio allo stesso tempo: si vede che ci sa fare con voi ragazzi.

Emily sembra contenta per la mia risposta,tornandosene poi a sedere e insieme torniamo tutti a finire il nostro pranzo.


Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora