Capitolo 1243

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Lui ed Emily erano capaci di prendersi in giro per una giornata intera,ma anche se é difficile da credere,quando si trattava di decidere qualcosa si consultavano per ogni minimo dettaglio.

Em: io voio andae a giocae a pacco.

E: al parco?

Em: tì e voio la bici con papo.

B: proprio la bici?

A: sì,possiamo andare in bici al parco tutti insieme!

E: ok,vista l'ora peró credo che del parco se ne parla oggi pomeriggio.

Em: pecché no adesso mom?

E: perché se ci andiamo adesso,in due ore dobbiamo tornare,invece oggi possiamo stare di più.

Em: alloa addamo oggi.

Emily finalmente si dimostra contenta per qualcosa e si mette tranquilla a finire la sua colazione mentre Alex,avendo finito di mangiare,si alza e viene verso di me.

A: mamma posso chiederle una cosa?

E: credo di sì. Puó? - annuisce - Chiedi pure.

A: ti va di venire a vedere la mia camera? Così non ti spaventi troppo a stare qui.

Io e Simone ci guardiamo alquanto sorpresi perché Alex non faceva entrare nessuno nel suo regno,fatta eccezione per noi,la nostra famiglia ed alcuni amici. Lei ci mette qualche secondo a rispondere,così penso che non si senta sicura ad andare e provo a rispondere per lei.

E: Alex sei molto gentile,ma se lei non...

X: va bene.

A: davvero?

X: sì.

Em: avche io voio addae con Aex papo!

B: la prenderesti con te tua sorella per favore?

A: va bene,ma non deve dare fastidio a lei.

Em: io non do fattidio,voio giocae con voi!

A: va bene andiamo.

Emily spinge con i piedi per scendere dalle gambe di Simone e velocemente raggiunge Alex,prendendo per mano entrambi e questo non sembra infastidire la ragazza,tuttavia mi guarda comunque con un'espressione interrogativa.

E: vai pure tranquilla e non preoccuparti se li vedi farsi dei dispetti. In fondo si vogliono molto bene,vero?

Em: tì,io voio benissimo al mio fatellone! Aex ti voio bene!

Emily si lancia verso Alex,abbracciandolo forte,tanto che Alex prova a prenderla in braccio,ma non ce la fa e questa scena sembra farle accennare ancora una volta un sorriso.

A: ok,allora noi andiamo.

B: mi raccomando non fate troppa confusione,soprattutto tu pannolina.

Em: tì papo.

Emily manda un bacio a Simone con la manina e poi tutti e tre salgono ed entrambi aiutano Emily a fare le scale,perché é comunque ancora piccola e vedere che anche lei la sta aiutando mi fa molto piacere. Aspetto di vederli arrivare di sopra e quando sento la porta della camera di Alex chiudersi,Simone alza lo sguardo verso di me,fissandomi.

E: cosa c'é?

B: hai pensato di fare qualcosa?

E: di che genere?

B: riguardo a lei.

E: no,boh non lo so. Io...non ci ho ancora pensato.

B: e non pensi sia il momento di farlo?

Mi da un'occhiata abbastanza distaccata,mentre beve l'ultimo sorso del suo caffé alzandosi per prendere il suo telefono per poi rimettersi seduto e iniziare a guardare lo schermo.

E: lo sapevo che in fondo non ti andava bene questa cosa.

B: non poter scherzare con mia figlia senza che quella si spaventi? Ovvio che non mi va bene.

E: Simo ha paura! É evidente che la tua presenza le faccia quest'effetto: non credo l'abbiano mai trattata bene.

B: ok e mi dispiace,ma io non ne ho colpe!

E: nessuno lo ha detto,ma cerca di capire la situazione.

B: lo faccio,ma non posso sentirmi urlare addosso perché scherzo con mia figlia o non sentirmi libero di darle un bacio,senza sembrare un maniaco.

Vorrei rispondergli,ma poi ci ripenso perché non voglio di sicuro litigare,allora prendo un biscotto mangiandolo con un paio di morsi e senza nemmeno guardarlo,inizio a sparecchiare il tavolo.

B: Emma per favore.

E: cosa vuoi?

B: non vorrai litigare per questa cosa.

E: infatti se continuiamo a non parlare,non litigheremo proprio.

B: mi dispiace,io non volevo offenderti.

E: non mi hai offesa. Sinceramente ti sei offeso da solo perché ti sei dimostrato poco sensibile.

B: ma se non ho fatto altro che assecondarti?

E: ah certo,si vede infatti.

Scrollo le spalle iniziando a sciacquare le tazze e a metterle poi nella lavastoviglie e tra noi rimane per un paio di minuti il silenzio più totale,come tutte le volte che discutiamo su qualcosa. Lui é rimasto a guardare il telefono e dio qui,ma dopo poco si alza per mettere via le cose della colazione. Quando ha finito,spero che vada di là,invece lo sento avvicinarsi.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Opowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz