Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1249

La mia domanda sembra metterla in difficoltà ed io amavo proprio questo di quando mi chiedeva di inventare le storie con lei: mettere un po' di confusione tra le sue idee,per stimolarla a cambiare i suoi pensieri in corsa.

Em: beh...loro erano addati via come i nonni.

B: ah ok,perfetto. Allora la principessa viene portata via?

Em: tì,peó la pinpessa Emma vene cusa in una camea da sola mente lui va a rubae tutto.

B: quindi resta tutto il tempo da sola?

Em: no,apetta...devo pensae.

Emily appoggia la testa sul mio petto,come tutte le volte che deve riflettere e io non riesco a non accarezzarla mentre la sento rilassarsi contro di me. Questo mi fa pensare a quello che mi ha detto Emma prima quando abbiamo "litigato" e mi ha chiesto quello che avrei fatto se quello che è successo a quella ragazza,fosse capitato ad Emily.

B: allora pannolina?

Em: alloa mente la pinpessa é nella camea,arriva un pincipe che la salva.

B: quindi la riporta al castello?

Em: no,ma scappano inseme e vanno a naccondessi nel bocco.

B: e come si chiama questo principe?

Em: papo se lei é la pinpessa Emma,lui pó solo esse il pincipe Simone.

Il tono convinto con cui me lo dice mi fa scoppiare a ridere,anche perché sembra quasi che mi stia prendendo in giro per non esserci arrivato da solo.

B: allora vediamo se sono bravo abbastanza,questo principe era biondo e bellissimo.

Em: tì e poi é motto buono e appena vede la pinpessa,si innamoa di lei.

B: mi sembra una storia molto famigliare...

Em: se é la stoia della mamma,é nommale che tu la conosci.

B: allora finiamo la storia dai: il principe la salva,scappano nel bosco e poi?

Em: poi stanno inseme.

B: in che senso stanno insieme Em?

Em: che si danno un po' di bacini come te e la mamma fate sempe.

B: ah ok.

Tiro un sospiro di sollievo perché per un attimo avevo avuto paura che lei potesse riferirsi ad altro,anche perché in questi anni qualche cosa poteva essere sfuggito a me ed Emma e ogni tanto ci lanciavamo delle frecciatine di quel tipo.

Em: loro vivono per quacche gionno nel bocco,ma poi il pincipe vede che la sua pinpessa è tiste e non sa il pecché.

B: e lo scopre?

Em: tì. Alla pinpessa manca il suo cattello e poi ha paua pecché quando i suoi genitoi tonnano non la tovano pù.

B: e poi scoprono che quell'uomo cattivo gli ha rubato tutto.

Em: bavo papo. Quiddi é tiste e il pincipe decide di andae a combattee con il motto che è rimatto nel cattello.

Adoro restare anche solo ad osservarla mentre si impegna ad inventare delle semplici storie e se per altri puó sembrare del tempo buttato,per me é il modo più bello di passarlo.

B: questo signore cattivo quindi viene sconfitto e il principe e la principessa tornano a vivere nel castello?

Em: tì. Si posano e poi hanno due babbini: una piccoa pinpessa e un piccoo pincipe.

B: aspetta che indovino....Emily ed Alex?

Em: tì papo e tutti vivono feici e cotteti inseme nel cattello.

B: beh come al solito sei stata bravissima amore: una bambina fantastica che inventa storie fantastiche.

Em: gazie papo.

Emily si butta sopra di me stringendomi forte le braccia intorno al collo,quasi strozzandomi ma ormai sono abituato. La prendo tra le mie braccia e provo ad alzarmi mettendomi seduto,ma lei mi spinge per rimettermi giù.

Em: no papo...

B: cosa c'é? Non voglio andare via,mi mettevo solo seduto.

Em: no,oa voio fae le coccoe.

B: e perché dovrei farti le coccole signorina?

Em: pecché mi voi bene.

B: non l'ho mai detto.

Em: dai papo.

B: anzi ora che ci penso,non so se mi ricordo di te.

Em: alloa ti rempo di bacini,codì ti ricoddi.

Ritorna a stringersi a me,iniziando a riempirmi il viso di baci: questo era un gioco che facevamo spesso perché la divertiva quando facevo finta di non ricordarmi di lei. Provavo sempre a resistere,ma lei era la prima a sapere che non potevo non fare le coccole alla mia pannolina.

B: ok,frena: credo di ricordarmi adesso.

Em: tu sei il mio papo e mi voi un moddo di bene.