Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7

Capitolo 1224

Sono passati sette o otto mesi da quando é nata Emily e sono riuscita a tornare come prima,anche se da quando ho avuto Alex i fianchi mi sono rimasti un po' larghi. Simone dice che mi trova sempre bellissima,ma io non mi vedo così perfetta: ho anche io i miei difetti,ma sono contenta che lui non li veda. Decido allora di mettermi sotto le coperte e aspettarlo per fargli una sorpresa,così mi metto a vedere la televisione. Quando sento il rumore del motore della moto,sono le undici meno un quarto,così abbasso il volume per sentire cosa stanno facendo. Sento a mala pena le loro voci,ma li sento solo fare qualche rumore poi vedo la luce del piano accendersi e dopo poco Simone che entra in stanza con Alex,così mi copro bene con la coperta. Sono stata così presa dal pensare a come prepararmi,che non ho pensato che avrei dovuto vedere Alex prima di andare a letto.

E: ehy,vi siete divertiti?

A: tantissimo mamma,ma sono molto stanco.

Viene a sedersi sul letto,tirandomi la coperta,così cerco di tenermela intorno perché non voglio che Alex mi veda vestita in questo modo,perché non sarebbe consono. Mi da un piccolo bacio sulla guancia,ma per fortuna sembra troppo sfinito per abbracciarmi.

B: infatti saluti la mamma e ti porto a dormire.

A: posso restare qui?

E: no!

Mi viene spontaneo dirlo in modo secco e diretto,tanto che sia Alex che Simone mi guardano confusi,perché anche se di solito cercavo di fargli capire di andare in camera sua,non lo facevo mai così.

A: perché no?

E: perché...lo sai che devi dormire nella tua cameretta,esattamente come Emily.

A: ma lei quando si sveglia viene qui e dorme nel lettino di fianco a voi.

B: amore ascolta,la mamma ha ragione. Andiamo di là e domani mattina,ti vengo a svegliare e ti porto a scuola io.

A: va bene papi,ma mi porti a letto in braccio.

B: d'accordo salta su,sacco di patate!

Alex mi da un altro bacio e poi gattona fino in fondo al letto,dove Simone lo prende in braccio e mentre va di là,con il labiale,mi dice che sarebbe arrivato entro cinque minuti. Appena escono,mi passo le mani sugli occhi,perché avrei dovuto pensare al fattore Alex,invece di farmi prendere solo dalla voglia di stare con Simone. Spengo la TV,perché non ho molta intenzione di guardarla e dopo dieci minuti,Simone torna in camera,iniziando a tirarsi via le scarpe.

E: era proprio stanco eh?

B: ci credo. Abbiamo fatto un giro,ci siamo fermati al Mc a mangiare e poi prima di tornare abbiamo fatto una passeggiata,con pausa gelato anche.

E: sono contenta che vi siate chiariti.

B: Em?

E: é stata stranamente buonissima e non ti ha cercato nemmeno per un secondo.

B: dovrei sentirmi offeso,ma sono contento: magari ha capito che Alex non la odia e ora tutto é tranquillo.

E: l'ho pensato anche io.

Lo osservo mentre si toglie la felpa e rimane solo con la canottiera e poi fa lo stesso con i pantaloni,andando poi in bagno per un paio di minuti.

B: ormai dovrei essere abituato,ma Alex mi ha steso.

E: cioé?

B: non mi ricordavo che passare una giornata intera con lui fosse così stancante.

E: ah...beh speriamo che Emily dorma tutta la notte allora.

B: esatto speriamo proprio.

Sistema i suoi vestiti,andando dietro nella nostra cabina armadio per metterli via,poi ritorna e si infila sotto le coperta,dando un'ultima occhiata al suo cellulare e mettendolo poi in carica.

E: hai pensato come farai per la canzone?

B: onestamente? No. Oggi ho voluto staccare e passare solo tempo con Alex. Spero di riuscire a finirla,ma non mi interessa più molto.

E: magari ora che non ci pensi,ti verrà in mente cosa scrivere.

B: é quello che ho pensato io: ci sono stato sopra per giorni e non ho ottenuto niente,se non cose inutili. A sto punto quindi non ho niente da perdere.