Capitolo 1272

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B: non sapevo come dirtelo perché non ti volevo vedere triste,ma lo sai che se potessi non ti lascerei mai.

Em: alloa retta qui con me papo. Per favoe,solo quetta votta e poi ti pometto che non pango pù.

B: amore.

Le asciugo le ultime lacrime che le stanno bagnando le guance e poi le prendo il viso tra le mani per darle un bacio sulla fronte e poi uno sul naso.

B: tu lo sai che il papà ti vuole bene e per te farebbe di tutto,ma ci sono alcune cose che...

Em: alloa domani veggo con te.

B: Em...

Em: no papo,domani la mamma deve pottae Aex a scuoa e io retto da sola.

B: la mamma non ti lascerebbe mai da sola lo sai e poi quando sei ammalata ti piace stare con lei.

Em: alloa non mi vuoi pù bene.

Fa di tutto per scendere dalle mie gambe e si va a mettere seduta nella sedia davanti alla sua scrivania,incrociando le braccia davanti al petto molto offesa. Tiene lo sguardo basso,ma nonostante questo io continuo a guardarla,restando seduto sul letto.

B: Em perché devi fare così tutte le volte? Lo sai che ti voglio un mondo di bene e che non si tratta di questo.

Em: invece tì! Tu non mi voi pù bene come pima.

Il modo in cui insiste imperterrita su questa strada mi fa quasi sorridere perché solitamente con la promessa di farle qualche coccola,riesco a far tornare tutto come prima ma questa volta si vede proprio che ha la febbre. Provo a mandarle un bacino con la mano,ma lei si gira apposta come a volerlo evitare.

Em: vai tatto io mi addomento da sola.

La sua voce ha un tono molto triste e questo preme un tasto molto importante dentro di me: purtroppo anche se puó essere sbagliato,io farei qualsiasi cosa per i miei bambini,anche l'impossibile. Prendo allora il cellulare dalla tasca e mando un messaggio ad Alex,dicendo che non sarei andato perché Emily si era ammalata ed Emma non poteva gestire tutto da sola. Non aspetto nemmeno una risposta e rimetto via il telefono,portando di nuovo lo sguardo su Emily.

B: pannolina?

Em: coa c'é? Pecché sei accoa qui se devi addae via?

B: perché ti voglio troppo bene e ho appena detto che domani devo restare a casa perché la mia principessa preferita ha la febbre.

Appena finisco di parlare,Emily alza lo sguardo,guardandomi con gli occhi che le sorridono di più di quanto possano farlo le labbra.

Em: davveo? Non é uno chezzo?

B: no,ma adesso vieni qui,perché non mi piace quando sei arrabbiata e le coccole non posso farmele da solo.

Batto la mano sul suo letto,facendole segno con la testa di venire da me e subito Emily scende dalla sedia,correndo letteralmente verso di me,così la prendo in braccio.

Em: retti con me alloa papo!

B: certo,ma solo perché non ti senti bene e la mamma avrà bisogno di una mano. Io ti voglio bene,ma quando devo andare a lavorare,devo andare.

Em: tì lo so papo e pometto che non pangeó pù quando vai via.

B: bene perché lo sai che quando piangi mi si rompe un pezzettino del cuoricino.

Em: ma adesso ti rempo di coccoe e aggiustamo il tuo cuoicino e facciamo addae via la mia febbe.

B: perfetto.

Le do un bacio con tanto di schiocco sulla guancia,ma poi sentiamo Emma bussare e poi entrare,avvolta nel suo accappatoio e i capelli bagnati che le cadono sulle spalle.

E: ehy principessa sono venuta a darti un bacio prima che ti addormenti con il tuo papo.

Em: gazie mom,dai un bacino acche a Aex.

E: certo vieni qui scricciolina.

Emily corre tra le braccia di Emma,lasciandosi stringere e sbaciucchiare da tutte le parti: il loro rapporto era bellissimo e vederle insieme era sempre uno spettacolo.

E: ma...devi ancora metterti il pigiamino?

Em: tì,ma...

E: niente ma signorina,almeno mettitelo poi ti farai tutte le coccole che vuoi con il papà.

Em: ok mamma.

Emma le da una piccola pacca sul sedere guardandola con il sorriso,mentre Emily le fa un piccolo sorriso come tutte le volte che viene beccata a fare qualcosa nel sbagliato.

E: vado a vedere cosa fa tuo fratello prima che faccia dei guai,buonanotte amore.

Em: notte mom.

Si scambiano ancora un paio di baci poi Emma se ne va,chiudendo la porta ed Emily ritorna subito da me,rimanendo in piedi in mezzo alle mie gambe.

Em: papo lo sai che la mamma si arrabberà quanno le dici che sei rettato per me,veo?

B: lo so,ma so anche che sarà contenta come te di avermi a casa.

Em: le palleai tu?

B: certo,lo sai che so come prendere la mamma.

Em: le darai tatti bacini?

B: ovvio,ma non preoccuparti ci penso io principessa.

Emma mi avrebbe sicuramente detto che non sono capace di dire di no ad Emily,ma avrebbe capito il motivo per cui ho deciso di fare un'eccezione questa volta.

B: ora peró ha ragione la mamma: pigiamino e poi letto.

Em: e coccoe?

B: quante ne vuoi principessa.

Biondo ed Emma - Ricordati di ... 7Where stories live. Discover now