Capitolo 84✔

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Sofia

Ore 6:00 del mattino

Le luci dell'alba iniziano a colorare il cielo, tingendolo di un celeste chiaro. La coperta rossa di mamma mi avvolge le spalle e la tazza bollente di camomilla mi scalda in queste ore fredde del mattino. Non ho chiuso occhio tutta la notte ed inutile dirlo che la causa è Federico.

Rivedrò Federico e non so neanche come la prenderò perché una parte di me non vede l'ora di vederlo, l'altra ne è impaurita al solo pensiero. Federico non è insignificante per me e, nonostante sia passato del tempo e nella mia vita c'è anche un altro ragazzo, Federico continua a farmi un determinato effetto che non riuscirò mai a nascondere. Federico sa entrarmi dentro, sa giungermi fino all'anima e farmi vibrare il cuore ogniqualvolta lui volesse. Ciò mi fa sentire molto vulnerabile perché so che basta poco per far cadere la mia corazza e non posso permetterlo. Soprattutto ora che la situazione è molto più complicata rispetto a qualche anno fa.

Porto la tazza alle labbra e sorseggio piano piano il liquido al suo interno. Il calore della tisana si propaga all'interno del mio corpo, e quella dolce sensazione mi induce a chiudere gli occhi godendomi quello strano sapore dato dalle erbe contenenti. A un tratto dei leggeri colpi alla porta mi fanno sussultare, ma mi calmo non appena sbuca mamma da essa.

"Ciao tesoro"- mormora accennando un piccolo sorriso- "Che ci fai sveglia a quest'ora?"- chiede in seguito,mettendosi a sedere accanto a me su quel parquet veramente scomodo.

Scrollo le spalle e abbasso lo sguardo sulla tazza che tengo stretta tra le mani. L'odore del liquido contenente riempie le mie narici mentre il mio sguardo è fisso su i miei piedi scalzi a contatto con il pavimento freddo.

"Sofia?"- mi richiama posando la sua mano sulla mia spalla. Sposto lo sguardo sul suo viso e riesco a vedere la sua stanchezza causata dal turno di notte in ospedale e la preoccupazione crescere per me- "Perché sei cosi silenziosa? Cos'è successo?"- aggiunge non appena capisce di avere la mia attenzione.

Riporto lo sguardo sulla superficie della mia tazza e senza staccarlo, spiccio una semplice parola efficace per far capire tutto a mamma- "Federico"

Mamma sussulta non appena sente la mia voce cosi rauca e rotta ma poi torna tranquilla quando incontra i miei occhi. Osservo l'espressione sul suo viso totalmente spaesata e resta a guardarmi per qualche secondo in silenzio come se stesse soppesando ogni singola parola.

"Avevi detto di aver chiuso con lui, ed era la miglior cosa da fare dopo ciò che è successo. Perché Federico è di nuovo in ballo?"- strofina una mano contro l'altra nervosamente.

"Mi ha chiamato lui.."-bevo un altro sorso della mia tisana.

Mamma mi fissa attentamente in attesa che io continui, ed è ciò che faccio non appena ingoio il liquido caldo-" Federico ieri sera, poco dopo che Nico è andato via, mi ha scritto chiedendomi una chiamata, ho accettato e mi ha chiesto di vederci. Io ho accettato senza pensarci troppo e nulla, ora sono qui mamma e sono talmente preoccupata che non riesco a dormire."

"Nicolas non sa nulla quindi?"- chiede

"No, non so come la prenderebbe"- sospiro

"Sicura che questo sia il motivo tesoro?"-aggrotta la fronte per poi tirarmi verso di se

Mi accoccolo tra le sue braccia e tiro un sospiro chiudendo in seguito gli occhi. Le immagini di me e Federico si fanno vivi nella mia mente. La distanza, il distacco non cancellano il ricordo di lui, di noi ed è per quest'anno che a volte lo rivedo nei miei pensieri, risento le sue mani calde, mi perdo nei suoi occhi azzurri, disegno i suoi dolci lineamenti, perché lui non è andato via da me. Lui è una parte di me e lo sarà sempre.

You & I || Federico RossiWhere stories live. Discover now