Capitolo 12✔

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Corinne
"Felice?"-mi chiede mia madre.

Felice?

Si sono felice vedrò Ben e questa è la cosa più importante ma ho appena lasciato la mia migliore amica con le lacrime negli occhi e il cuore spezzato come dovrei stare?

"Diciamo"-dico per poi chiudere la conversazione.

Mia mamma sa tutto nel senso...
Io e Ben,ma mio padre no!
E proprio ora non glielo dirò.
Non capirebbe e per la differenza di età mi direbbe di lasciarlo immediatamente senza rendersi conto che è la ragione per cui vivo quindi lascio perdere, inventeró alcune scuse come quando voglio vedere mamma.

Ora però mi tocca pensare a come vivere in questi giorni con la presenza, non gradita , della compagna di mio padre e la loro figlia.
Le persone più egoiste e maleducate di questo universo.

Io non so proprio come mio padre ha potuto lasciare me e mia madre per queste due.

Sofia
Esco dall'aeroporto e chiamo mio padre:
*inizio chiamata 'Papino'
Papà:"Pronto?"
Io:"Oi"
Papà:"Dimmi"
Io:"Dove sei?"
Papà:"Al bar"
Io:"Sto arrivando"
*fine chiamata*

Mi dirigo al bar, di fronte all'aeroporto,e vedo mio padre con mio fratello seduti in un tavolino in fondo la sala.

"Che ci fai qua?"-chiedo a mio fratello
"Fatti tuoi?"-sputa acido
Rimango immobile alla sua risposta ma cerco di non farlo notare.

"Papà andiamo?"
"Si andiamo"-dice mio padre pagando.
Cosi andiamo verso la macchina per poi dirigerci a scuola.

Durante il tragitto tengo tra le mani il telefono, sperando in suo messaggio.
Ma più la strada diminuisce, più mi rendo conto che anche questa mattina non lo sentirò.
Sono ormai un paio di giorni che io e Federico non ci sentiamo,l'ultima volta risale a due giorni fa,tramite un'altro telefono, mi ha scritto che il suo telefono era andato e che mi avrebbe chiamato il giorno dopo.
Questa chiamata non è mai arrivata.

Papà svolta l'angolo per poi entrare nella strada principale. Siamo arrivati.

Accendo la schermata diverse volte ma nessun messaggio nuovo.

"Siamo arrivati"- frena davanti al cancello di scuola.
"Si"-borbotto.
Apro lo sportello e sotto lo sguardo attento di mio fratello e mio padre, entro a scuola.

Il solito permesso di entrata e poi salgo su in classe.
I corridoi sono vuoti, il silenzio riempie intorno a me e le porte sono tutte chiuse.

Mi avvicino lentamente alla porta della mia classe.
Busso. Non ricevo alcuna risposta da dentro.
Così apro la porta e le luci sono tutte spente.

"Sono in palestra."- mi urla il bidello, facendomi spaventare.
"Grazie"

Sospiro e mi metto seduta per terra, di fronte la porta della classe.
Tiro fuori il telefono e senza pensarci due volte, entro nella chat di Federico.
Le dita sembrano scrivere sole...

A Federico❤️
<< Buongiorno. Sei scomparso?>>
Clicco sul tasto invia.

Getto il telefono accanto a me e mi appoggio al muro.

"Sei diventata una barbona?"- sento una voce molto lontana da me.
Mi volto verso destra e socchiudo gli occhi per vedere bene da lontano.
"Alzati da terra. Su"
Mi alzo e finalmente vedo chi era la fantomatica voce.

"Salvo. Ciao cioè buongiorno"- gli sorrido quasi in colpa per non averlo riconosciuto.
Mi incammino verso di lui e appena entrambi ci incontriamo, ci salutiamo con un forte abbraccio.

You & I || Federico RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora