Capitolo 7✔

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Sofia
Entro in macchina e il silenzio cala li dentro.
Arriviamo a casa e immediatamente corro in camera.

Odio litigare con Renato!
Questa è la nostra prima e vera volta in cui litighiamo.

Invio alcuni messaggi a Corinne per avvisarla che sono tornata a casa ma mentre scrivo vedo che ho una richiesta di videochat su Skype con Federico.

Poggio il telefono sulla scrivania e accetto la richiesta.

"Hei piccola"
"Ciao"
"Che fai?"
"Niente,tu?"
"Niente avevo qualche secondo libero così ti ho chiamata ma che hai? Sei pallida, hai pianto?"

Lo guardo e muovo la testa in segno di negazione.

"Parla"

Sospiro e inizio-"Mi sono litigata con il mio migliore amico"- alcune lacrime scendo dal mio viso ma penso che Federico non se ne sia accorto così le asciugo immediatamente.

"Mi dispiace,si sistemerà tutto"
"Lo spero"- sorrido
"Io devo andare un bacio piccola "
"Ok, a dopo"

Chiudo la videochiamata e mi distendo sul letto.

Prendo il telefono e annoiata dal troppo silenzio,faccio partire dalla mia playlist "Il diario degli errori" di Michele Bravi.

Inizia la canzone e cerco di rilassarmi il più possibile quando sento qualcuno bussare.

Sicuramente sarà mio fratello!

"Entra Emanuele"

"Sofia sono io"
Alzo la testa e vedo Renato ancora con lo zaino sulle spalle.

"Che ci fai qua?"

"Ti devo parlare"

Mi alzo dal letto e poso il telefono sulla scrivania.

"Dimmi"- dico voltandomi verso di lui che ormai è già seduto sul letto.

"So che sei arrabbiata con me..."- lo interrompo:"Hai un ottimo intuito"

Lo sento sbuffare per poi continuare.

"Ma c'è un motivo per cui mi sono comportato così..."

"Vai dritto al punto!!"

"Devo partire!"

Il mio cuore smise di battere e le lacrime si fecero pensanti.

Mi lasciai cadere sul letto e incominciai a guardare il pavimento.

Sento due braccia possenti circondarmi la vita e la sua testa appoggiarsi sul cavo del mio collo.

Varie lacrime iniziarono a rigare il mio viso e altre le seguivano.

Lui se ne accorse e me le asciugó.

"Non piangere,lo sai che non voglio"

"Per questo facevi così?
Per questo mi hai escluso negli ultimi giorni che potevamo stare insieme? Perché?"

"Non sapevo come dirtelo,Salvatore e Corinne mi dicevano ogni giorno di parl.."- mi volto verso di lui e arrabbiata mi alzo.

"Loro lo sapevano?
Renato loro lo hanno saputo prima di me? Sono la tua migliore amica cazzo! Dovrei essere io la prima a saperlo no?
Tanto io non conto più niente"

Esco dalla stanza mentre Renato mi insegue gridando il mio nome.

"Sofia!!"
"Che vuoi?"
"Io non volevo,scusami..."

Lo guardo attentamente quando il suo telefono inizio a vibrare.

"Pronto? - Alle 8? - Ok - Si ciao"

Posa il telefono e sussurra:
"Il volo è alle 8...stasera!"

Abbasso lo sguardo mentre altre lacrime scivolavano sulla mia guancia

"Buon viaggio!"

Afferro una bottiglietta d'acqua e corro su ma lui mi ferma

"Non vieni a salutarmi?"

Lo guardai per un nanosecondo per poi continuare a salire le scale.

Entro in camera e sento la porta dell'ingresso sbattere.

Mi appoggiai al muro e liberai tutte le mie lacrime.
*******
Sono le 6:00 e io sto facendo Letteratura in particolare 'La Divina Commedia'.

Continuo a guardare ogni secondo l'orario e mi convinco sempre di più ad non andarci ma...

È pur sempre il mio migliore amico,
il mio secondo fratello non posso.

Corinne e Salvatore hanno provato a chiamarmi varie volte senza avere alcuna risposta da parte mia.

Ho risposto solo a Corinne ma anche lei ha provato a convincermi.

Continuo a guardare l'ora e il nervoso mi passa dentro le vene.

Cosi per calmarmi chiamai a l'unica persona che mi salva in questi casi...Isabelle!

*inizio chiamata*
Isabelle:"Ehi!"
Io:"Ehi,ti disturbo?"
Isabelle:"No tranquilla"
Io:"Sei a casa?"
Isabelle: Si sono arrivata ora"
Io:"Posso venire?"
Isabelle:" Certo,ti aspetto"
Io:"Arrivo"
*fine chiamata*

Lasciai i libri dentro lo zaino, mi misi le scarpe per poi corre via .

Arrivata a casa di Isa, le mandai un messaggio:

<<A Isabelle😍
Aprimi!"

Pochi secondi dopo, Isabelle mi apre il portone e io entro.

"Hei"

Appena entrata uno splendido odore di torta al cioccolato mi invade le narici.

Casa sua è molto moderna e molto bella!

"Allora che successo? Non è da te chiamarmi a quest'ora..."

Presi un enorme respiro e iniziai a spiegare tutto per filo e per segno..
******
"E ora io non ci voglio andare anche se una parte di me vuole "- dico mangiando la fetta di torta.

"Sofia ma tu vero stai dicendo?! Cioè tu per sta cazzata non vuoi andare a salutare il tuo migliore amico? Sofi non sembri neanche tu.
La Sofia che conosco io neanche ci pensava due volte a correre da lui.
Ma ricordi quando Renato si era fatto male e andato all'ospedale?
Ti ricordi cosa vi siete detti quando si è svegliato?

Abbassai lo sguardo e ricordai quello che successe quel giorno...

*Flashback*
Era venerdì 17.

È noi eravamo in ospedale

"Mamma, dimmi che si sveglierà"-dissi tra le lacrime
"Amore calmati vedrai che tu andrà bene"

Oramai eravamo da giorni qui.

Sono per uno stupido incidente sulla moto .

Ci dovevo essere io al suo posto.

No lui!

Non doveva salire .
Lui doveva stare li con Corinne e Salvatore.
*****
Erano le 9 di sera e come sempre io ero dentro la sua stanza quando vedo il suo torace muoversi.

Chiamai immediatamente la dottoressa la quale ci aveva detto che tutto era alla norma.

"Mi hai fatto prendere uno spavento"- lo abbracciai
"Mi dispiace!"
"Ti prego non farlo più.Io dovevo salire su quella moto . No tu! Ti stavo perdendo..."- dico ricordando come se stesse accadendo in quel momento.
"Non ti potrei mai lasciare"- mi sorride -"Sempre e comunque insieme"- continuò

*Fine flashback *

"Devo andare in aeroporto...ora!"

******
Hei
Settimo capitolo
Spero che vi è piaciuto 💘

You & I || Federico RossiWhere stories live. Discover now