Saúl Ñíguez Esclápez;

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Saúl, Atlético Madrid

Quello era il tuo giorno, quello che ogni donna desidera da quando è piccola. Tutti ti fissavano, mentre attraversavi la navata, ma l'unico di cui ti accorgesti fu proprio lui.

"Saúl smettila, devo andare, altrimenti i modelli delle nuove borse chi li disegna?!" Ridesti staccando le sue braccia dal tuo bacino. Lui non fece passare qualche secondo, che riavvicinò freneticamente i vostri corpi, rubandoti un altro bacio.

"Lo so che nemmeno tu hai voglia, rayo de sol." Ti chiamava sempre così. Raggio di sole. Tre parole che nella loro semplicità ti facevano sempre battere il cuore all'impazzata. Lo guardasti, accarezzandogli la guancia. Era inutile, lo sguardo che faceva per convincerti era sempre infallibile. Sbuffasti, stringendo le braccia al suo collo e baciandogli la guancia.

"Va bene, in studio ci vado stasera." Concludesti, facendolo esultare. Ti prese in braccio e ti fece fare una giravolta. Gli desti un bacio e ti levasti il cappotto e le scarpe, raggiungendolo di nuovo sul divano. Ti sdraiasti sulle sue gambe e lui prese ad accarezzare il lembo di pelle appena sotto l'orecchio. Ti rilassasti improvvisamente, chiudendo gli occhi.

"Non addormentarti se no 'sta notte non dormi." Aveva ragione, soffrivi di insonnia e spesso se dormivi di giorno poi ti risultava molto più difficile prendere sonno la sera.

"Allora tu smettila di accarezzarmi." Mugolasti contro la sua gamba, rannicchiandoti sempre di più. Lui ti sorprese, iniziando a farti il solletico. Non lo sopportavi, era il tuo punto debole. Solo pregandolo riusciti a farlo smettere, per poi guardavi sorridenti.

"Vorrei passare più momenti così." Sussurrasti, sospirando. D'un tratto lui si incupì. Odiavi vedere quegli occhi limpidi e dolci in quello stato.

"Non fare così." Lo abbracciasti mormorando dolcemente queste parole al suo orecchio.

"Rayo de sol, anche se tu non ricambi, io ti amo, lo sai." Sussurrò contro la tua spalla. Certo che lo sapevi, ed era proprio quello che non ti faceva capire nulla in voi due.

One shots; immagina » Footballers'Where stories live. Discover now