Marco Asensio Willemsen;

4.6K 116 4
                                    

Marco Asensio, Real Madrid

"Marco!" Urlasti non appena apristi gli occhi. Pochi secondi prima avevi sentito un peso su di te e subito dopo ti eri ritrovata tutta bagnata. Le tue amiche erano messe come te e ti venne da ridere. Marco era completamente sdraiato su di te e poco prima era in mare a fare un bagno con Álvaro e Isco.

"Che c'è?" Ti rispose lui con un sorriso smagliante a pochi centimetri dal tuo viso. Eri felice di essere lì con lui, sulle spiagge di Ibiza, a godertelo almeno per un po' a pieno, senza dove rendere conto agli allenamenti.

Il vostro era stato un colpo di fulmine a tutti gli effetti, stavate insieme a cinque mesi e da un mese ti eri trasferita a vivere da lui. Vi eravate conosciuti allo stadio, perchè tu avevi invaso il campo come una dodicenne per farti fare un autografo da Modric per tuo fratello. Aveva appena sconfitto il cancro e volevi fargli una sorpresa. Mentre scappavi dai securitas finisti addosso a lui, che ti sorresse per i fianchi e ti disse semplicemente "Ciao." Con un sopracciglio alzato e un sorriso divertito. Tu eri rossa in viso per la corsa e per l'imbarazzo, ma non avesti neanche il tempo di rispondere perchè i securini ti avevano presa per le braccia e ti stavano portando fuori. Mentre eri tornata al tuo posto, avevi notato ancora lo sguardo dello spagnolo su di te.

"Niente, sono felice di essere in vacanza con te." Ti mordesti il labbro e stringesti le braccia al suo collo, mentre lui ti dava un bacio.

"Anche io, pequeña." Sorrise sulle tue labbra e tu approfittarsi di quel momento di distrazione per fare forza con le braccia sulle sue spalle e capovolgere la situazione, così che ti ritrovasti sdraiata su di lui e la sua schiena era così ricoperta di sabbia, siccome il suo corpo era completamente bagnato.

"Che stronza!" Ridacchió lui, mentre le altre due ragazze, Alice e Nina, facevano versi di acclamazione a tuo favore. Tu scoppiasti a ridere per lui che tentava di togliere la sabbia dai suoi amati capelli.

"Questa me la paghi!" Disse dopo poco, alzandosi con il busto. Tu gli baciasti la guancia e poi ti alzasti, seguita da lui. Non ti dette nemmeno il tempo di realizzare che ti prese come un sacco di patate e inizió a correre verso l'acqua del mare. Tu colta di sorpresa, inziasti a tirargli nei pugni sulla schiena, innocui per lui. Il tuo ragazzo invece ti diede una pacca sul sedere, poco prima di cadere entrambi in mare. Lui ti trattenne per i fianchi, mentre tu, una volta giunta in superficie, tentavi di allontanarlo ridendo. Lui ti prese i polsi e li portó dietro il suo collo.

"Sei proprio una bambina, è impossibile farti calmare." Scosse il capo esasperato, con un ghigno sul volto.

"Ma con questa bambina ci stai." Facesti spallucce, alzando le sopracciglia.

"Infatti non so proprio come ho fatto a mettermi con una che ha invaso il campo durante un match." Borbottó, alzando gli occhi al cielo.

"E io a un calciatore, panchinaro, per giunta." Lo prendevi sempre in giro e lui lo faceva con te. Sapevi peró quando era il momento di scherzare e quando era il momento di incoraggiarlo e fargli sapere che per te lui era un grandissimo futuro campione.

Steste per qualche secondo in silenzio, fermi a guardarvi negli occhi. Ne eri innamorata follemente e non c'era alcun pretesto per farti pensare a un futuro senza di lui. Ammettevi che i possibili trasferimenti ti mettevano ansia, ma lui ti aveva promesso che ti avrebbe portato ovunque. La sua mano ti accarezzó la guancia e poi sposto alcuni capelli bagnati dal tuo viso. Tu lo baciasti con tutto l'amore che avevi e provavi per lui, stringendo le mani attorno al suo collo.

"Ci stannno chiamando, dobbiamo tornare in albergo." Sbuffasti sentendo le voci di Isco e Álva che facevano battutine del tipo 'continuate dopo' oppure 'andiamo in stanza almeno non date spettacolo in un luogo pubblico'. Lui li ribeccó ridendo e mano nella mano usciste dall'acqua.

Sentisti la porta del bagno aprirsi e vedesti Marco entrare velocemente e chiudersi dietro di sè la porta.

"Marco mi fai almeno finire la doccia?" Chiedesti sbuffando, mentre ti sciogliesti i capelli dopo aver messo l'intimo. Lui in risposta si tolse la maglia mostrando il suo fisico scolpito, mentre su ti stavi spalmando la crema doposole sul petto. Ti fece sussultare quando ruotó il tuo bacino con le mani verso di te e inizió a baciarti con foga.

"¿Amor que pasa?" Chiedesti staccando per un secondo le labbra dalle tue, ma lui non esitó a riposarle un po' più a destra, sulla tua mascella.

"Tra venti minuti ci troviamo fuori con Isco e Álva per andare a farci un birra prima di cena, ma io mi devo ancora fare la doccia e devo ancora fare l'amore con te, quindi facciamo tutto in uno." Ridacchiasti per la fatica con il quale ti spiegó la situazione, mentre eravate finiti dentro la doccia. Ti bació il collo e allora approfittasti degli ultimi istanti di lucidità per scherzare, come al solito, era nella tua indole ormai.

"Chi te lo dice che io ho voglia di fare l'amore?"
Sussurrasti al suo orecchio, mordendo leggermente la cartilagine. Lui intanto ti aveva tolto il reggiseno di pizzo nero, che ti serviva per l'outfit scelto per la cena con tutti i ragazzi. Ora era completamente bagnato, ma non te ne importava.

"Chi non avrebbe voglia, sono un figo da paura." Pronunció velocemente queste parole mentre ti baciava il petto. Tu allungasti il collo e lui strinse il suo bacino ancora di più vicino al tuo.

"Si ma a letto fai schifo." Ridacchiasti, giocando con l'elastico dei suoi boxer, mentre lo sentisti sbuffare pesantemente contro la tua pelle.

"Smettila di dire cazzate che abbiamo poco tempo, mi prendi per il culo un'altra volta." Ti guardó negli occhi e ti diede un bacio. Era bellissimo e vedere e sentire la voglia che aveva di te ti faceva sentire al settimo cielo.

"Va bene amor." Mormorasti mentre lui ti prese in braccio, stringendo le mani sulle tue cosce.

"Te amo pequeña." Sussurró sorridendoti.

"Yo también amor." Rispondesti baciandogli la spalla.
---
Dedicato a FrancySkye

Mi dispiace per l'attesa, sono stata in vacanza, spero ti piaccia!

One shots; immagina » Footballers'Where stories live. Discover now