Preoccupazioni

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•Zoë•
Shai bussa alla porta più o meno per la ventesima volta in cinque minuti.
-Hai fatto?- mi chiede.
La verità è che sono almeno due minuti che ho finito, ma sono come imbambolata. Non riesco a parlare, e non riesco a dire nulla nemmeno quando Shailene entra nel bagno. Ho paura, si. Tanta paura. E adesso cosa farò? Però sono anche felice, dentro di me. Perchè insomma, chi non lo sarebbe?
-Allora?-domanda ancora la mia amica.
Riesco miracolosamente a muovere il braccio e a passarle il test, con le due lineette ben in vista. Appena lo vede lancia un urletto di trionfo e mi stringe forte. Per fortuna c'è lei, da sola sarei impazzita. E così, a quanto pare, sono incinta.
Shai l'ha presa molto meglio di me. Non ha pensato a tutti i problemi che potrebbero porsi, ha semplicemente detto che dovevamo scoprire subito se ciò che avevo in mente era vero.
-Zoë, è fantastico! Immaginati quanto sarà carina tua figlia. O figlio, ma secondo me è una femmina.- esclama felice. Sorrido anche io, ma c'è qualcosa che mi proccupa.
-Miles...- sussurro.
-Ne sarà felicissimo, lo sai bene anche tu.
-Ma se non fosse così? Se non volesse...-mi costringo a non finire la frase.
-Zoë, sono anni che vi conoscete. Magari non l'avevate proprio programmato, però sono certa che andrà tutto bene. Non siete più ragazzini. C'è qualcos'altro che ti preoccupa, vero?
Non posso fare a meno di annuire. Perchè si, c'è qualcosa di cui ho paura. Forse è presto per preoccuparsi già di come crescerà mio figlio, o mia figlia, eppure..
-Ho paura di non riuscire ad essere una buona madre. Ho paura che io e Miles potremmo separarci e che mio figlio cresca senza quasi mai vedermi, com'è accaduto a me. E io non voglio che sia così.-dico finalmente, liberandomi di un peso.
Shai mi guarda per un po', poi risponde.
-E chi ti dice che sarà così? Magari sarete felici e vostro figlio crescerà benissimo? E chi lo sa. Devi aspettare e vedere cosa accadrà. Neanche un anno fa avresti mai detto che ti saresti fidanzata con Miles? Non credo proprio.
Forse ha ragione. Forse mi sto facendo prendere dal panico per niente. Mi sto inventando cose che potrebbero anche non succedere mai.
-Grazie, Shai. Ti voglio bene.-la abbraccio, trattenendo le lacrime.-Domani lo dirò a Miles e ti aggiornerò su che faccia farà.
Entrambe ci mettiamo a ridere.
-Comunque da adesso dovrai accontentarmi se ti chiedo qualcosa. Quindi....adesso ho voglia di cioccolataaa-esclamo ridendo.

•Theo•
Non so cos' avesse Zoë da nascondere a Miles, so solo che non ha fatto altro che girare per la sala finchè non gli ho fatto presente che forse era meglio se dormiva. Questo all'una e mezza. So che non ha dormito per niente, ha due occhiaie terribili, ma comunque non gli dico niente, non voglio fare stare peggio. Non penso che sia niente di così grave come crede lui, io non mi preoccuperei più di tanto. D'altronde l'ha detto anche lui che nell'ultima settimana Zoë non sembrava stesse molto bene, magari si è ammalata. Ha persino pensato che lo vuole lasciare. Proprio mentre stiamo facendo colazione gli squilla il telefono. Lo guarda per un po' con gli occhi ancora addormentati, incerto su cosa fare. Dev'essere la sua fidanzata. -Non rispondi?- gli chiedo.
Si scuote un attimo e risponde.
-Pronto?
Non sento cosa stia dicendo Zoë, ma non sembra arrabbiata, o perlomeno non sta urlando, e Miles non si è ancora messo a pinagere, quindi...
-Okay. Arrivo subito-dice chiudendo.
Alzo le sopracciglia in modo interrogativo e lui alza le spalle.
-Mi ha chiesto se potevo tornare a casa. Shai sta arrivando.- il suo tono di voce non ha nessuna particolare inclinazione, è piatto.
-Buona fortuna. -gli dico mentre esce da casa mia. Non risponde, ma si sforza di fare un sorriso e poi se ne va. Solo ora mi viene in mente che oggi verranno I miei genitori e la mamma di Shai. Me n'ero dimenticato. Vabbè, non c'è granchè da fare, a parte cucinare. Aspetterò che shailene ritorni. Dovrebbe essere qui in un paio di minuti. Proprio nel preciso istante in cui lo penso, sento la sua macchina entrare nel cancello.

•Shailene•
Non riesco ancora a credere che la mia migliore amica sia incinta e sono felicissima per lei. Non vedo l'ora di vedere il bambino, o bambina. Comunque mi ha chiesto di non rivelare nulla a Theo, o a nessun'altro ed io manterrò la promessa. Mi piace anche l'idea di poterle essere utile in questi mesi, di sicuro le starò accanto.
Entro in casa e Theo è lì ad aspettarmi.
-Ciaooo-mi dice abbracciandomi.-Com'è andata la serata?
Si vede chiaramente che anche lui ha capito che qualcosa non andava, ma la promessa che ho fatto alla mia amica vale più di tutto.
-Benissimo. E a voi?
Scrolla le spalle. - Abbastanza bene, dai. A parte il fatto che Miles era terribilmente in ansia e aveva paura che la sua fidanzata volesse lasciarlo.
Cosa? Miles si è preoccupato così tanto? Poverino.
-Oddio, davvero? Mi dispiace per lui, ma non è niente di così...- lascio la frase in sospeso, perchè in effetti è davvero qualcosa di speciale. E Theo annuisce appena, senza fare domande.
-Comunque...ti ricordi vero che oggi vengono I miei genitori e tua mamma a pranzo?-mi chiede e cado dalle nuvole. Oh cazzo, mi era completamente passato di mente. Faccio una faccia strana e fingo di saperlo.
-Si si, certo.-annuisco e il mio fidanzato scoppia a ridere.
-Come no. Meno male che ci sono io, eh?

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Certa gente era arrivata alla conclusione che Miles aveva messo incinto Theo o sua sorella gemella per sbaglio.
O il cane di Ashley. (Riferimenti ad una certa Sara puramente casuali)
Ma comunque si, avevate azzeccato. ZOË È INCINTA.
E il titolo alla cazzo perchè non sapevo cosa mettere.

Sheo-la coppia perfetta.Where stories live. Discover now