Sheo-la coppia perfetta.

Arrivo.

•Shailene•
Parlare con Nat mi ha aiutato un pochino a sfogarmi, almeno finchè non arriverà Zoë.
Ma quando esco dalla sua stanza la situazione cambia completamente.
Fuori c'è Ansel, incazzato per non so quale motivo.
Adesso è veramente troppo.
-Che cazzo vuoi adesso?
Mi guarda incredulo, come se avessi detto la cosa più stupida che potessi dire.
-COSA VOGLIO IO? COSA CI FACEVI NELLA SUA STANZA?! SPIEGAMELO.
Con tutte le cose che potrei fare mi metto a ridere.
-Ma per favore. Io non ti devo spiegare un bel niente.
-Ah si? Non eri mica te quella che oh-non-potrei-mai-tradire-Theo?
Rido, stavolta più forte.
Devo sembrare pazza, ma forse è meglio così.
-Oh, giusto. Stavo tradendo il mio ragazzo. Come no.- faccio una pausa, poi mi avvicino a lui e gli dico nell'orecchio- Sai,volendo potrei anche denunciarti. Per stalking. E avrei anche i testimoni.-dico riferendomi a Nat che ci sta guardando dalla porta della sua camera.
Poi me ne vado. Di nuovo.

•Ansel•
Denunciarmi. Non stava parlando sul serio.
So che non lo farebbe mai.
Per un attimo penso che mi odi veramente.
No, è tutta colpa del suo fidanzato che le fa credere di amarla.
Non appena se ne sarà andata la sua amica (non so nemmeno come si chiami) attuerò la mia "vendetta".
Anche se non si potrebbe definire vendetta, perchè è la cosa giusta da fare.
Per Shailene. Per me.
Per far capire a quelli come Theo che non hanno speranze.
Fino ad allora, cercherò di stare tranquillo, qualsiasi cosa accada.

•Shailene•
Mi viene quasi da piangere da tanto che sono arrabbiata.
Devo assolutamente parlare con Zoë. L'unico problema è che non posso far andare più veloce il suo aereo, così mi tocca aspettare.
Aspettare e aspettare.
Sembra non arrivare mai mattina. Passo la notte dormendo poco, poi svegliandomi convinta che sia tardi. E quando è ora di andare all'aereoporto a prenderla, sto a malapena in piedi.
Ma comunque non posso lasciarla da sola in una città a cui non è abituata, stanca per il viaggio e il fuso orario.
Raccolgo tutte le mie energie, mi vesto e vado.
Almeno non trovo Ansel fuori dalla porta. Non sarebbe stato divertente per lui.
Da dov'è il nostro hotel all'aereoporto ci vuole mezz'ora in treno.
La cosa bella di questo treno è che arriva fino all'aereoporto e non va più avanti.
È meglio per me, perchè altrimenti sarei potuta finire chissà dove, visfo come stavo dormendo.
Vwngo svegliata da una ragazzina, che mi dice che siamo arrivati.
Sul treno non c'è più nessuno a parte noi due.
Poi si ferma un attimo e mi guarda meglio.
-Aspetta, tu sei Shailene Woodley?
Sorrido.
-Probabile?
Fa un sorriso più grande della sua faccia e all'improvviso sembra quasi che io sia una divinità.
-Posso...posso fare una foto con te?-mi chiede timidamente.
-Ma certo.
Fa la foto, poi mi ringrazia e se ne va tutta felice.
È bello riuscire a rendere felici le persone.
Così, senza motivo mi viene in mente Theo, la persona che mi rende più felice di chiunque altro.
L'aereo della mia amica dovrebbe arrivare fra mezz'ora. Ha detto che mi chiamerà appena arrivata.
Cerco il terminal giusto e mi siedo ad aspettare.
Riesco non so come a non dormire. Poi annunciano che il suo volo è atterrato, così tiro fuori il cellulare dalla tasca e aspetto che mi chiami.
Passa quella che mi sembra un'eternità, ma Zoë non ha ancora chiamato.
Inizio a preoccuparmi.
Non ho nemmeno abbastanza tempo per iniziare a pensare che le sia successo qualcosa perchè due minuti dopo qualcuno mi abbraccia da dietro.
-Ciaooooooooooo.
Okay, è lei.
Mi giro e la abbraccio come se non la vedessi da anni.
-Scusa, mi sono addormentata con il telefono acceso e beh...in sette ore il telefono si è scaricato.
Rido. È proprio una cosa da lei.
Poi mi viene in mente che ho così tante cose da dirle.
-Sei stanca?- le chiedo.
-Non più di tanto dai. Pensavo che sarebbe stato molto peggio.
Cerco di forzare un sorriso e lei se ne accorge subito.
-Tu hai qualcosa che non va.
Non rispondo subito, così mi abbraccia di nuovo.
-Direi che ho parecchie cose da dirti. Non necessariamente belle.

---------
Logica di Ansel:
Shailene lo odia? Colpa di Theo.
Il suo criceto affoga (sempre che i criceti possano affogare)? Colpa di Theo.
Potrei farci un film.
ºColpa di Theo. Dal 31 febbraio al cinemaº