Sheo-la coppia perfetta.

Una serata speciale.

•Shailene•
È un'ora che cerco di rubare qualche informazione sui piani di Theo dalla mia stilista, o meglio, Zoë. Ma stavolta non cede.
-Daiii. Tu sai dove mi vuole portare! Dai, solo un indizio.
-Vediamo. Si, so dove ti vuole portare ma non so i suoi programmi- risponde senza nemmeno guardarmi, è troppo impegnata a piastrarmi i capelli.
-Quanto ancora dovrò aspettare per scoprirlo?
-Esattamente dieci minuti, il tempo di metterti le scarpe e il rossetto.
-Zoë, sono seria.
-Anche io.
Ci guardiamo e scoppiamo a ridere. No, non riusciamo a non ridere.
-Ed ecco fatto-aggiunge trionfante tenendo in mano la piastra come se fosse una spada.
-Ora puoi vederti allo specchio e poi sei pronta per il tuo ragazzo.
Sospiro, poi mi alzo e mi guardo allo specchio. Wow. La mia amica è riuscita un abbigliamento molto simile a com'ero vestita la sera del primo appuntamento con Theo. Solo niente pantaloncini corti e canottiera, visto che è febbraio. Sono senza parole. Non che sia niente di speciale, eppure mi fa tornare in mente un sacco di ricordi. E penso sia proprio questo il suo scopo.
-Devo dire che non sei niente male come stilista, tesoro.
-E lo scopri adesso, amore?- dice imitando la mia voce e abbracciandomi.
Le butto le braccia al collo e chiudo gli occhi. Tra noi non è cambiato nulla e sono grata per questo.
Prendo il mio giubbino ed esco dalla sua stanza. I ragazzi sono nella mia stanza perchè Zoë li ha gentilmente buttati fuori. Con la sua solita delicatezza, mi sembra ovvio.
Entra senza neanche bussare, come fa di solito e io la seguo.
Miles è seduto sul letto ma non vedo Theo.
-Sta finendo di prepararsi- anticipa la mi domanda Miles.
Mi scappa una risata. Theo che ci mette così tanto a prepararsi? Non è da lui, deve essere veramente emozionato.

•Theo•
Dire che sono nervoso sarebbe stupido. Sto morendo dal nervosismo. Devo smetterla. Le ragazze sono arrivate, le sento parlare. Prendo un respiro profondo ed esco dal bagno per trovarmi davanti Shai che ride. Ha la stessa maglietta che aveva il giorno del nostro primo appuntamento.
Appena mi vede smette da ridere e mi guarda. È stupenda, non c'è niente da fare, e io la amo ancora come il primo giorno. Un sorriso mi si allarga sulle labbra e non riesco a fermarlo. Nè voglio farlo.
-Noi andiamo. Divertitevi e buona serata.-Dice Zoë uscendo dalla stanza di corsa seguita dal suo ragazzo.
Chiudono la porta ed io sono ancora incantato a guardare Shailene. Poi si avvicina e mi bacia,mettendomi una mano tra i capelli. E io ricambio il bacio. Stiamo così per un po', poi mi stacco.
-Sei stupenda.-le dico.
-Perchè tu?
Sorrido. Prevedo una serata magica. Ora non ho più paura, con lei è tutto così normale.
-Allora...andiamo?
-Quando ti deciderai a dirmi dove?- ridacchia.
-Mmm...appena arriveremo vedrai. Ora si prende il treno e ci si mette comodi. Ci aspetta un bel viaggio.

•Shailene•
Sono decisamente curiosa, devo sapere dove mi porterà. Ma tanto lui non me lo dirà, non finché non arriveremo, almeno.
Il treno è abbastanza vuoto, sono quasi tutti al lavoro a quest'ora. Mi siedo accanto a Theo e gli appoggio la testa sulla spalla. Mi sento benissimo, di certo non come se fossi stata una settimana in ospedale.
Un paio di volte cerco di rubargli qualche informazione, ma è veramente deciso a non cedere. Così mi rilasso e guardo la città scorrere fuori dal finestrino. In un quarto d'ora arriviamo alla periferia. Non sono mai stata qui. Ma la nostra meta è ancora lontana, stando alle parole del mio ragazzo.
Ora ci sono solo altre due persone nel nostro vagone, ma nessuno sembra prestarci attenzione.
Ripenso all'ultima settimana. È come se tutto ciò fosse accaduto a qualcun'altro. Non mi sento più quella donna che lottava per svegliarsi. È strano.
Chiudo gli occhi e cerco di calmare i pensieri che mi turbinano nella testa. Quando li riapro trovo Theo che mi guarda preoccupato.
-Stai bene?
Sorrido e annuisco. Si, sto bene. Ora non ho nulla di cui preoccuparmi. Sono con il ragazzo che amo e tutto andrà bene. Nel frattempo è passata quasi un'ora e finalmente Theo annuncia che siamo arrivati. Ora è il momento di vedere questo luogo speciale.
Scendiamo dal treno ed usciamo dalla stazione. Subito sento odore di salsedine. Odore di mare. Guardo Theo a bocca aperta.
-Siamo...al mare?
Sorride compiaciuto vedendo la mia faccia.
-Di certo non te lo aspettavi, eh? Bene, adesso andiamo o perderemo il tramonto.

•Theo•
L'avrei portata qui anche solo per la faccia che ha fatto appena ha capito dove eravamo. Invece non sono qui solo per questo. Ma LA sorpresa la lascio per ultima.
Le prendo la mano e insieme camminiamo lungo la strada che dovrebbe portare alla spiaggia. Leggere le cartine non è mica facile, i nomi dei paesini sono impronunciabili.
Fortunatamente il percorso è giusto e in due minuti iniziamo a sentire la brezza marina. Shai si allaccia il giubbino fino al collo, ma non sembra far caso più di tanto al clima. È ancora felice per la sorpresa. Ora ricomincio ad essere nervoso. Metto la mano nella tasca e sento che la scatola è ancora lì. Aspetta solo il momento giusto. Finalmente raggiungiamo la spiaggia. Visto adesso è uno spettacolo mozzafiato. Il sole sta calando e il cielo ha un colore rosso con sfumature viola. Stupendo.
-Wow. Theo...grazie. È incredibile.-mi dice Shailene sorridendo e facendomi venire voglia di abbracciarla. Anzi, la abbraccio. Ora sono davvero convinto che sia una buona idea. La amo più di qualunque altra cosa.
-Beh, prendiamo qualcosa e lo mangiamo in spiaggia?- non ho programmato una cena romantica, semplicemente di comprare da mangiare in qualche chiosco e andare in spiaggia. Niente di più. Eppure sembra il regalo migliore che potessi fare alla mia ragazza, che sorride, felice come una bambina.
-Perfetto.

•Shailene•
Sono piuttosto sicura che sarà una serata fantastica. Cioè, il mare, il tramonto, Theo, tutto. Lui sa quanto amo il mare e non avrebbe potuto avere un'idea migliore. Ma sento che mi sta nascondendo ancora qualcosa.
Mi piace il fatto che non abbia programmato nulla. Camminiamo un po' sulla sabbia finchè non troviamo un chiosco dove vendono hot dog e ne compriamo due.
C'è un vento fortissimo, ma non mi interessa. Ci sediamo poco lontano da dove si infrangono le onde e guardiamo il tramonto mentre mangiamo.
Questo posto mi mette una strana felicità. Non quel tipo di felicità di quando ti fanno un bel regalo, o di quando rivedi i tuoi amici dopo tanto tempo. Felicità e basta.
Finiamo di mangiare in silenzio. Nel frattempo il sole è quasi completamente tramontato e sta facendo buio. Non so fino a quando staremo qui, ma spero ancora per tanto tempo.
Mi avvicino ancora di più a Theo e gli appoggio la testa sulla spalla. Lui mi mette un braccio attorno e rimaniamo così finchè la luce del sole non è completamente sparita e le prime stelle spuntano nel cielo.
- Theo, è bellissimo. Davvero, sento di doverti ringraziare. Ma non solo per questo.Anche per essermi rimasto vicino, per aver sopportato tutto questo. Sei stato forte. Non ti ringrazierò mai abbastanza.
Si alza e mi porge la mano, non dice niente. La afferro e iniziamo a camminare, ma dopo poco si ferma e si gira verso di me.
La luce della luna gli dà un aspetto misterioso e affascinante.
-Sai, non credo di avere mai amato nessuna come amo te. Anzi, non l'ho proprio mai fatto. Il solo pensiero di perderti mi fa impazzire. È per questo che sono venuto qui dopo che mi è arrivato quel messaggio. Avevo bisogno che fossi tu a dirmelo, anche se mi avrebbe spezzato il cuore. E invece eccoci qua, su una spiaggia, felici. Abbiamo superato tutto questo insieme e c'è una cosa che ti voglio chiedere.
Non mi lascia nemmeno il tempo di capire ciò che ha appena detto che infila una mano in tasca e tira fuori una scatoletta.
Si inginocchia davanti a me.
-Shailene Diann Woodley, mi vuoi sposare?

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Sto sorridendo come una cretina davanti allo schermo.
Vi giuro.

P.s.: e poi arriva un gufo...
(Vi prego, non fate domande, solo due persone possono capire)