Sheo-la coppia perfetta.

Una cosa importante.

•Theo•
Mi sono tolto un peso ora. Dovevo sfogarmi, e trovarlo proprio lì fuori è stata una fortuna. Non ho nemmeno dovuto cercarlo.
Ora resta un'ultima cosa da chiarire. Se Shai non ha mandato quel messaggio...vuol dire che mi ama ancora?
Non ho voglia di prendere l'ascensore, tanto è solo al secondo piano, così faccio le scale due gradini alla volta e ritorno da lei.
Mi sorride.
-Fatto?
Annuisco.
-Si, adesso sto meglio. Ma c'è ancora una cosa che devo chiederti...-le rispondo.
Mi fa un cenno per dirmi di parlare.
-Se tu non hai mandato quel messaggio...vuol dire che mi ami ancora?- sussurro senza volerlo.
-Vieni qui. Avvicinati.-ordina e io faccio come mi dice.
-Forse ti ho già detto che sei stato tu a farmi svegliare. E non sto scherzando. Quando ho sentito che dicevi che potevo farlo, lasciarmi andare, lì ho capito quanto ci tenevi a me e che dovevo tornare. Perchè ti amo, Theo. Ti amo.- mi mordicchio il labbro per cercare di non piangere e poi la bacio ancora. Non vorrei staccarmi mai più.
Poi mi viene un'idea. Sorrido e mi stacco da Shailene.
-Ti amo anch'io, Shai. Adesso riprovi a dormire? Io intanto chiamo Zoë e poi devo andare a fare una cosa importante. Tornerò presto, okay?
Annuisce, poco convinta.
-Buonanotte, tesoro- le dico stampandole un bacio sulla fronte e facendola ridere.
Dopodiché esco dall'ospedale e chiamo Zoë.

•Zoë•
Sono seduta sul letto e non so cosa fare.
Non ho voglia di fare niente. Niente di niente. E nemmeno Miles.
Così, quando squilla il telefono lo lasciamo squillare tre, quattro volte senza andare a rispondere.
So che potrebbe essere qualcosa di importante, ma ora non sono in vena di brutte notizie.
Alla fine il mio ragazzo si alza e risponde.
-Ciao, Theo. Come...?- non termina la frase e rimane a bocca aperta.
-NON MI PRENDI IN GIRO, VERO? ODDIO, VENIAMO SUBITO.- chiude la conversazione e si gira verso di me.
-Shai è sveglia.
Ci metto un attimo a capire il senso di ciò che ha appena detto, poi mi metto a urlare di gioia. Qualcosa dentro di me si scioglie e mi sento più leggera.
Ora tutto ciò che voglio è vederla, parlarle, abbracciarla.
-Miles, all'ospedale. Adesso.- mi avvicino a lui e lo stringo forte. Lui ricambia la stretta e stiamo lì, a piangere l'uno sulla spalla dell'altro, felici come non mai.
-Theo ha detto che lui doveva fare una cosa e se potevamo stare con lei per un po'. E direi che non è assolutamente un problema. Cazzo, sono così contento.-dice dopo qualche secondo.
Penso a che cosa abbia da fare Theo di così importante da lasciare sola Shai, poi lascio perdere. Non ho idea di cosa voglia fare e forse non lo scoprirò mai.

•Shailene•
Non riesco ad addormentarmi, stavolta perchè non ho proprio sonno. Quindi sto ferma (ma che novità!) e penso a dove possa essere andato il mio ragazzo. Poco dopo una voce mi distrae. Una voce molto molto familiare.
-Shaiiiiii.- grida ancora prima di entrare.
Praticamente si butta sul letto accanto a me, facendomi rimbalzare sul materasso e mi abbraccia. O meglio,prova ad abbracciarmi, vista l'infinità di tubi a cui sono attaccata.
Chiudo gli occhi e sorrido. Dio, quanto mi era mancata.
-Sei venuta fino a qui per me?-le chiedo.
-Certo che si. Oh, comunque siamo venuti fino a qui-aggiunge ridendo.
Sbircio dietro le sue spalle e vedo Miles fermo sulla porta, con le lacrime agli occhi, incerto su cosa fare.
-Miles!- gli dico.
Si avvicina anche lui e mi stringe. Si sta sforzando di non singhiozzare e il suo maldestro tentativo mi fa venire da ridere.
-Carissima Shailene Woodley, non farlo mai più. Ho perso vent'anni di vita per colpa tua!-esclama Zoë, fingendo di essere seria.
Scoppio a ridere ancora di più, nonostante sia abbastanza doloroso.
-A parte gli scherzi. Ti voglio bene. Ma non provarci mai più.
Mi fa sentire bene, vedere che nulla è cambiato tra noi.
E sono ancora più grata a Theo per avermi fatta svegliare.

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Ci avviciniamo al capitolo x.
Ma sono così stronza da non rivelarvi niente.
Amatemi.