My Favorite - [NCT 127]

- 육십 이 -

Era mezzanotte passata quando i licantropi arrivarono finalmente al nascondiglio del loro branco. Era un luogo ben celato sotto terra, in uno dei boschi che circondavano l'evoluto centro di Seoul, e si accedeva attraverso il tronco concavo di una quercia secolare.

Perciò, una alla volta Kyungsoo, Wendy e Yerim si addentrarono nel lungo corridoio fino ad arrivare in una simil caverna di terreno, radici e rocce. Ma, invece, di trovarsi Jongin, Sehun e Chanyeol a giocare ai videogiochi, Baekhyun a beffeggiare le mancate doti del fidanzato e Junmyeon che li supplicava di andare a dormire, i tre piombarono in un salotto totalmente in soqquadro; il divano sottosopra, la TV caduta e pezzi di soprammobili rotti sparsi per tutto il pavimento.

I loro compagni erano tutti a terra, chi ferito e chi dava soccorso, ma la loro attenzione si spostò sui tre lupi scomparsi. Esclamazioni d'emozione e sorpresa sostituirono quel silenzio tombale e chi poteva si avvicinò a loro, guardandoli come se fossero dei fantasmi.

"Cosa accidenti è successo?!" Disse Wendy correndo verso i feriti, e i coscenti le sorrisero con un po' di sollievo nei loro dolori. "Chanyeol, chi ti ha ridotto in questo modo!"

Il licantropo in questione, il più esperto nel combattimento dopo Junmyeon, si mise a sedere a fatica, ignorando i rimproveri preoccupati di Baekhyun. "Un attacco a sorpresa. I nemici hanno trovato il nostro nascondiglio."

"I nemici?"

"Sì, i vampiri. Ci hanno presi in assalto due ore fa, circa." Prese la parola Baekhyun, camminando da una parte all'altra per curare le ferite di ognuno. "Non abbiamo fatto in tempo a nasconderci, quindi Chanyeol e Junmyeon ci hanno protetti. Anche Jongin ha ricevuto un brutto taglio..." Mormorò questi con un lieve malinconia, guardando il giovane mannaro svenuto a terra.

"Ma il Fratellone?"

La stanza piombò in un silenzio teso a seguito della domanda di Yerim, e i licantropi feriti si lanciarono uno sguardo preoccupato. Avrebbero voluto preservare la minore del branco, ma la mancanza di risposte la mandò nel panico.
Ignorò i presenti e i loro richiami, e seguì velocemente il forte odore di suo fratello e del suo sangue.

Mai si sarebbe aspettata di trovarlo incosciente, nella sua stanza, con i vestiti parzialmente stracciati e impregnati di sangue. Era ben notabile il grande squarcio nel suo petto che continuava a sanguinare incessantemente, e il suo braccio rotto che era stato fasciato temporaneamente.

Yerim corse subito al suo fianco, per tastargli il viso bollente e sudato che le dava la certezza che fosse ancora vivo. "Fratellone, mi dispiace..."

"Yerim, forza... Devi riposare" Gli disse con fare materno Baekhyun dietro di lei, prendendola dolcemente per le spalle e portandola via da quella lugubre stanza.
Avrebbero discusso della questione il giorno dopo, quando tutti sarebbero stati freschi e riposati.