My Favorite - [NCT 127]

- 삼십 삼 -

Avevano finito di cenare, e la ragazza ancora non sapeva cosa i vampiri intendessero con l'imitare la festa di Yuta. Ma nessuno riportò l'argomento tra le varie chiacchiere, così il tempo passò.

Jungwoo aveva preso fuori la piastra, con cui quel giorno vi era particolarmente affezionato, e fece un giro tra i vari presenti a chiedere chi volesse una pettinatura gratuita. Tutti si rifiutarono, giustamente spaventati dalle sue capacità nulle, ma l'unica anima pia che si propose fu Doyoung.

Ciò che ne uscì non fu definibile straordinario, ma Yeonghee in qualche modo lo trovava attraente con quella pettinatura diversa dai suoi soliti capelli lisci e privi di volume. Forse, era Doyoung che di norma era attraente.

Yeonghee ad un certo punto della serata decise di capire cosa effettivamente fosse quella questione della festa di Yuta, perché a lei non andava a genio il vampiro e stava detestando gli sguardi maliziosi che i più giovani le lanciavano per poi ammiccare verso Doyoung, che osservava tutto.
Si diresse verso Joowon e Taeyong, che stavano parlando fra loro in disparte. Non sembrava stessero avendo una conversazione importante o troppo intima quindi concluse che fossero la scelta migliore.

Ma proprio a metà strada, sentì qualcuno tirarla dal braccio e si ritrovò davanti al camino. "Jungwoo!" Esclamò verso il vampiro, che però le diede un piccolo accessorio in mano per poi scappare dalla parte opposta.

"Ehi-" Provò a richiamarlo, quando si accorse che in mano aveva un anello. Uno di zucchero che si stava appiccicando alle sue dita, ma era comunque un anello. Ed ebbe estremamente paura quando il maledetto vampiro tornò da lei con Doyoung al suo fianco.

"Un attimo di attenzione, prego!" Chiamò a sé l'attenzione di tutta la sala e si schiarì la voce per iniziare il suo discorso. "Sono felice di annunciarvi che finalmente anche Yeonghee avrà la sua cerimonia ufficiale! Per favore, un applauso alla sposa!"

Yeonghee si strozzò con la propria saliva udendo quelle parole, e lanciò di soppiatto un'occhiata a Doyoung, appurando che anche lui sembrava estremamente imbarazzato.

"E adesso, miei cari ospiti, iniziamo con i canti. Vai con la pianola, Taeil!"

Taeil apparve improvvisamente con una tastiera vecchia e mezza scassata che cominciò a suonare nel motivetto degli auguri. Gli altri attaccarono i loro canti lirici e teatrali, con Donghyuck in particolare che stava cantando con tutta la sua anima.

Poi Jungwoo prese un bicchiere di champagne dal tavolo e lo alzò in alto. "Un brindisi... A Yeonghee!"

"A Yeonghee!"

E tutti bevvero un bicchiere intero di champagne, Doyoung compreso che ne aveva sempre avuto uno in mano.

"Un brindisi alla vita! O alla morte, come preferite!"

"Alla vita!"

"Un brindisi a noi!"

"A noi"

"Alla pace!"