- 오십 일 -

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I tiepidi raggi solari di metà febbraio accarezzavano l'erba del giardino

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I tiepidi raggi solari di metà febbraio accarezzavano l'erba del giardino. I vampiri, dopo tanto tempo, erano nuovamente tutti a casa a godersi una breve giornata festiva, in una tranquilla normalità poco caratteristica degli ultimi tempi.
Taeyong finalmente aveva preso una pausa da tutti i suoi compiti da leader del gruppo di vampiri più importante del mondo soprannaturale, e con la sua sposa Joowon aveva creato nella loro camera un piccolo nido d'amore, pieno di affetto e passione. In compenso, il resto del gruppo evitava di passare per quella zona della casa per non disturbarli o capitare casualmente in momenti poco opportuni.

Di fatto, avevano tutti direttamente lasciato l'abitazione per spargersi nel giardino e godersi il leggero caldo di fine inverno. Taeil aveva avuto anche carità di Kyungsoo e così aveva deciso di tenerlo d'occhio mentre assieme passeggiavano tra gli alberi e la radura, parlottando su argomenti sapienzali e intellettuali. Yerim invece, come sempre ormai, volle passare l'intera giornata con Jaehyun, che sicuramente gradì la sua presenza assai. Sedevano assieme sulle panchine, si dondolavano lievemente sulle altalene ghirlandate costruite da Johnny e passeggiavano con due sorrisi imbarazzati e le dita collegate fra loro. Era evidente a tutti che tra loro stesse nascendo qualcosa di non pienamente lecito, ma per una volta l'astio tra licantropi e vampiri venne messo da parte.

Contrariamente, non diedero peso ai loro sentimenti e amici e amanti si persero fra loro nel riso e nella gioia; Mark e Jungwoo, in particolare, si distaccarono dai più giovani per lasciarli parlare di questioni riguardanti la nuova cotta di Donghyuck, e presero posto sotto l'ombra di un albero.
Per la bella giornata Mark si era preso un libro di botanica da leggere, che combinava a perfezione con l'ambiente, mentre l'altro lo osservava con un'espressione annoiata in volto.

Fu il pensiero di un momento, e quello seguente Jungwoo prese posto sulle gambe dell'amico, dove prima giaceva l'antico manuale.

"Jungwoo." Fece il canadese con un vago tono di rimprovero, avvicinando il grande volume al volto per mascherare il suo vistoso rossore. "Dai, Mark. La giornata è troppo bella per passarla a leggere! Sei noioso come Yeonghee."

"Non osare."

"Invece oso eccome!"

Mark abbandonò il libro accanto a sé per lanciargli un'occhiataccia fintamente indignata, ma qualche istante dopo entrambi i vampiri esplosero in grasse risate.
E proprio come il loro, anche l'amore di altre due persone cresceva pian piano.

"Wendy"

La ragazza in questione alzò lo sguardo dai suoi passi per trovarsi davanti a Sooyoung, che le lanciò un sorriso solare, luminoso come il sole di quella giornata. "Anche tu qui fuori..." Aggiunse poco dopo, riferendosi al resto dei loro compagni in giardino.

Wendy vagò con lo sguardo su tutti i presenti, soffermandosi però su una particolare coppia di vampire, abbracciata ad una delle tante panchine; Seulgi e Joohyun, specialmente dopo il rapimento della prima, erano tornate più legate che mai, e l'una non voleva mai allontanarsi dall'altra per più di qualche minuto. La lupa, perciò, le guardava con ammirazione e confusione, chiedendosi inconsapevolmente come sarebbe stato avere qualcuno di tanto importante.

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