Capitolo 30: When You Feel My Heart Look Into My Eyes

1K 22 6
                                    

CRYSTAL

La cosa peggiore del mondo?

Tornare a casa dopo aver detto che non sarei mai tornata, ma soprattutto insieme al mio ex, che i miei fratelli hanno provato ad ammazzare.

Era una brutta situazione? Si

Erano tutti riuniti nel salotto del nostro appartamento, non capivo perché ci fosse quel piccolo nobile innamorato di Chantal, io e Philippe avevamo spiegato quello che avevamo scoperto ma non sembrava essere abbastanza per Calvin.

Anche se a dire il vero lo vedevo più rilassato.

Era andato a fumare con Luke e Cole non degnadomi nemmeno di uno sguardo.

<<Gli passerà>> mi rassicurò Caleb <<non è mai riuscito a tenerti il muso per più di mezz'ora>>.

Sorrisi a mio fratello, ero appena tornata e l'unica cosa che volevo era un abbraccio da parte del mio gemello.

Io e Calvin avevamo un rapporto molto stretto, essere gemelli voleva dire avere una persona che ti sarebbe sempre stata al fianco e che ti avrebbe sempre capita.
Io e mio fratello avevamo camminato nella notte insieme, non c'era persona di cui mi fidassi di più.

<<Come mai lei è qui?>> chiesi riferendomi a Jade, era seduta sul divano e stava parlando con Hayden e Chantal, <<diciamo che lei e Calvin si sono chiariti>> smisi di fare domanda a causa dell'espressione di Caleb, era la stessa faccia perversa che aveva quando mi vedeva rientrare in casa con la gonna alzata.

Non volevo sapere nulla della vita sessuale di mio fratello.

<<Secondo te mi odia ancora?>> quando ero uscita dal carcere Jade non era contenta di vedermi, e non potevo biasimarla.

<<Hai un solo modo per scoprirlo Cryssy>>.

Odiavo quando Caleb giocava a fare la voce della ragione, forse perché non era quasi mai nel torto.

Mio padre non era bravo a fare il genitore, il suo modo di crescere i figli era quello di lasciarli soli in un mondo crudele senza mai confortarli, non nascondeva di disprezzarci e di considerare una qualsiasi forma d'amore una debolezza.

Avrebbe voluto che diventassimo come lui ma l'amore tra di noi ci aveva salvati, potevo tranquillamente affermare che i miei fratelli fossero la ragione per la quale non ero diventata una completa pazza psicopatica.

Caleb era quello che si era messo più in gioco, nonostante non fosse molto più grande di me e Calvin aveva riempito i vuoti che i nostri genitori avevano lasciato, forse era per quello che tendevo ad ascoltare più Caleb che me stessa.

Era stato tutto ciò che non avevo mai potuto avere.

<<E tu? Con la tua professoressa come va?>> non mi sfuggì il suo sorriso.

<<Ho spiegato delle cose ad Eliza e penso abbia capito, non l'ho fatta venire qui perché so che non è il suo ambiente>>.

<<Lasceresti tutto questo per lei?>>.

<<Rinuncerei a tutto per lei>>.

Lo capivo, anch'io un tempo ero pronta a fare di tutto pur di stare con Philippe senza che niente e nessuno si mettesse in mezzo.

Calvin rientrò, seguito da Cole e Luke, mi avvicinai a loro e presi mio fratello dal braccio, il quale mi seguì in silenzio nella mia vecchia stanza .

<<Possiamo parlare>>.

<<Di cosa?>>

<<Di qualunque cosa ti impedisca di guardami in faccia>>.

Guardami come la prima voltaWhere stories live. Discover now