Guardami come la prima volta

Capitolo 23: Un Cimitero Di Ricordi, Ripenso Ai Tuoi Occhi, A Te Che Mi Spogli

SEIRA

Cole non era malvagio.

Dovevo ripeterlo a me stessa diverse volte altrimenti sarei andata a tirargli un pugno in faccia e un calcio nelle parti basse.

Aveva sottoposto Selina ad un'orribile umiliazione quando la sera prima Dylan l'aveva baciata, e non volevo nemmeno immaginare cosa avesse in serbo per Chantal .

Ma Cole non era malvagio.

Lui era stato buono con me, mi aveva dato una casa e un lavoro quando non sapeva nemmeno come mi chiamassi, aveva aiutato me e Kylie in più di un'occasione e nel corso di questi anni passati insieme ero diventata la sua confidente. Sapevo di dovergli molto, la sua reputazione della Mano del Diavolo mi aveva protetta da tutti i pericoli che si trovavano nel South Side.

Quella sera davanti ai miei occhi non vidi il Cole che conoscevo, una persona buona che sarebbe andata all'inferno per i propri amici,no c'era la Mano del Diavolo crudele e vendicativa .

<<Tu ed io siamo i ladri migliori del South Side Chantal, mi ricordo bene quando abbiamo iniziato a rubare, mi seguivi nonostante sapessi che fosse sbagliato>> Cole accarezzò l guancia di Chantal fino ad arrivare alla sua mandibola, racchiuse il suo mento con le dita e avvicinò i loro visi finché non ci furono che pochi centimetri di distanza tra le loro bocche <<ma tu non riesci a fare la brava ragazza, no? Ti piaceva seguirmi perché avevi bisogno di adrenalina>> gli occhi di Cole e Chantal si riempirono di nostalgia, lei lo odiava per quello che aveva fatto a suo fratello ma custodiva ancora nel cuore tutti i ricordi che aveva di lui, la chimica tra di loro era palpabile e si era sentita soprattutto durante a piccola performance di Cole.

Con quella canzone aveva voluto dirle che non avrebbe mai scelto nessun'altra ragazza al di fuori di lei, perché solo Chantal era capace di dargli quello che lui aveva sempre cercato, ero convinta che Cole non le stesse facendo tenere la collana per pura gentilezza, forse sperava davvero che quel ciondolo portasse fortuna per loro due o qualcosa del genere.

Era il mio stesso problema con Evan alla fine, se ci fosse o meno l'amore era irrilevante perché i bei momenti che avevo passato con lui spesso mi facevano dimenticare tutto il male che mi aveva fatto.

<<Ero legato a un sentimento che provavo quand'ero un ragazzino, è stato tutto un grandissimo errore>>

Amare qualcuno.

Fare l'amore con qualcuno.

Indipendentemente da come finisce non potrebbe mai essere uno sbaglio.

<<Ti obbligo a rubare un casa degli Smith>> .

Chantal voltò la testa di scatto verso Axel, il quale sembrava avere voglia di picchiare Cole ma sapeva che non gli conveniva dato che era in inferiorità numerica.

<<E ti dico pure cosa devi prendere: una collana di perle>> guardai confusa Cole, era una richiesta assurda ma Chantal non dovette trovarla così assurda, la vidi sbarrare gli occhi e sussultare di fronte al sorrisino di Cole.
<<Perché?>> chiese con un filo di voce, probabilmente c'era un motivo che loro due conoscevano bene e che a tutti noi era sconosciuto ma era improbabile che Cole lo rivelasse davanti a tutti <<non ti ho fatto un regalo per il compleanno almeno ti scegli tu qualcosa e fai finta che sia da parte mia>>.
<<Grazie Cole ma no, fai come se avessi accettato>> il piccolo battibecco però non cambio il piano di Cole, Chantal sapeva di avere le spalle al muro e che se non avesse accettato Cole le avrebbe proposto qualcosa di peggiore.

<<Anzi rendiamolo più interessante. Hai 60 secondi per uscire da quella casa con la collana di perle se non uscirai in tempo Axel chiamerà la polizia >>.