Guardami come la prima volta

Capitolo 22: Cammina Dritta Vanti A Te Se Non Sarai Più Mia

CHANTAL

Mi guardai allo specchio per la milionesima volta e ammisi di essere abbastanza soddisfatta del mio costume.

Mi ero travestita da Cigno Nero, non era stato facile trovare un tutù nero e tutti gli accessori che mi servivano, mi ero dovuta intrufolare nel teatro abbandonato dell'East Side dove si trovano ancora tutti i costumi.

<<Balla per me Rapunzel>>.

Se chiudevo gli occhi potevo ancora vedere Cole seduto nella platea mentre io ballavo, anche se non avevo mai potuto prendere lezioni seguivo dei passi molto complicati, Cole diceva sempre che gli piaceva guardarmi ballare e anche quando io credevo di non essere brava, lui mi descriveva come la ballerina più aggrazziata che avesse mai visto.

Non avevo molta autostima, erano molte le cose che odiavo di me ma era facile credere di essere perfetta se riflessa negli occhi di Cole.

<<Sei pronta?>> Hayden entrò in camera mia senza nemmeno bussare, eravamo coinquilini si e no da due ore ma avevo capito che Hayden non conosceva il significato della parola privacy, entrava e usciva senza bussare o chiedere se ci fosse qualcuno nella stanza <<perdi la vita se bussi?>> gli domandai mentre mi riprendevo dall'infarto che mi aveva provocato <<perdi la vita ad essere puntuale?>>

<<E tu chi saresti?>> indossava una camicia, un pantalone, una giacca lunga e degli stivali neri, al collo aveva numerose collane e tanti anelli alle dita, notai la matita sotto gli occhi e un uncino al posto della mano destra.
<<Killian Jones di Once Upon a Time, tu o Jade avreste potuto travestirvi da Emma per farmi un favore>> Hayden era un fan di Once Upon a Time, aveva pregato me e Jade di vestirci come la protagonista, ma Halloween è la festa in cui noi ragazze ci vestiamo in modo sexy e i vestiti di Emma Swan non erano sexy.

<<Pensavo non venissi alla festa>> disse Jade uscendo dalla sua stanza travestita da diavolo, <<infatti vado all'ospedale per tenere compagnia a Rox>> .
<<E il costume a cosa ti serve?>> domandai guardandolo perplessa, aveva impiegato ore a prepararsi per andare in ospedale? <<vuoi osare negare che trasudo sesso con questo costume? Quando mi sono visto allo specchio per poco non mi sono saltato addosso da solo>>.

Hayden non finiva mai di stupirmi.

<<Rox non può venire alla festa quindi voglio rallegrarla un po'>>.

Mi si sciolse il cuore, Hayden era davvero il ragazzo giusto per Roxy e non solo perché a distanza di anni continuava ad aspettarla, ma anche perché le avrebbe dato la luna pur i vederla felice.

Il tipo di amore che avevano Hayden e Roxy  l'avevo sperimentato sulla mia stessa pelle anche se non era finita bene per me, avevo aspettato Cole anche quando sembrava essere tutto perduto, avevo vissuto nella speranza che tornasse da me, in quel momento però era tutto diverso, Cole aveva fatto del male a mio fratello e non potevo perdonarglielo, lo dovevo ricordare a me stessa.

Se avessi perdonato Cole con così tanta facilità non sarei stata diversa da mia madre, che aveva sempre accettato passivamente mio padre per poi un giorno decidere di andare via, pur volendo Cole non avrebbe mai saputo trovare una scusa abbastanza valida per quello che aveva fatto.

Hayden lasciò me e Jade all' Angel e ci disse che ci saremmo visti dopo l'alba, ignoravo quale fosse il suo piano per entrare nella stanza di Roxy dato che l'orario delle viste era finito, spesso era meglio non fare domande e fidarsi di Hayden.

Quando entrammo nel locale la festa era nel pieno del suo apice, si vedevano ragazzi e ragazze travestiti mentre ballavano e bevevano, dovevo proprio dirlo: Cole sapeva come organizzare le feste.