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RIVELAZIONI 

Daenerys continuava a rimirare la sua mano, tornita dell'anello di cui Jon, dopo quell'inaspettata proposta di matrimonio, le aveva fatto dono ... lo guardava e lo trovava ogni volta più bello, un diamante di foggia quadrata attorniato da altri quattro più piccoli, due per ogni lato, ad esaltare quella meraviglia ivi incastonata. 

Aveva speso una fortuna per comprarlo, ma per sua Dany ne valeva sicuramente la pena.

Mentre vorticava in ogni direzione, accompagnata dallo strusciare melodioso delle sete, dinanzi lo specchio, di rosso vestita, il suo sguardo era raggiante... e lo divenne ancor di più quando si sentì cingere le spalle da Jon, che dolcemente posava se sue mani sul suo grembo... dopo tanto, un piccolo rigonfiamento cominciava a notarsi di più, e Jon lo accarezzava delicatamente come fosse il suo tesoro più grande...

Era al settimo cielo dalla felicità....' finalmente il nostro bambino inizia a farsi vedere'...

Lei si voltò e lo baciò teneramente mentre con le braccia gli cingeva il collo 'mi dispiace davvero tanto avertelo nascosto'...

'E a me dispiace per il modo esagerato in cui ho reagito'... strusciò deliziosamente il naso contro il suo.

Avevano entrambi carisma e personalità e a volte si scontravano, ma il loro amore alla fine era comunque più forte di tutto e vinceva sempre.

Quel magico momento fu però interrotto quando Daenerys vide il volto di Jon farsi serio, orami comprendeva anche i piccoli mutamenti di lui, come lui di lei...

'Cosa c'è Jon, perchè sei diventato serio all'improvviso'...

'Devo recarmi a Grande Inverno per parlare con la regina del nord, andrò con Luxes, tornerò molto presto... le parole vennero fuori tumultuosamente come un fiume in piena.

Quando lei sentì Jon chiamare Sansa, la donna che per tanto tempo aveva creduto sua sorella e con cui era riuscito a riprendere Grande Inverno dai Bolton, con l'appellativo di 'regina del nord' un ammonimento scattò nella mente di Daenerys, per cui cercò di indagare più a fondo...

'Di cosa devi parlarle,' domandò con aria circospetta...

'Nulla di così importante per cui tu debba preoccuparti, anche il nord dovrà rientrare nei setti regni e'...

'Davvero?'... Daenerys non gli lasciò nemmeno finire la frase, alzò un sopacciglio e si portò le mani sui fianchi: il suo tono lasciava chiaramente intuire quanto poco credito stesse dando a quanto le aveva appena detto...'

'Daenerys... è necessario che io vada, stai tranquilla, tornerò presto'... il suo parlare monotòno era evidente segno di qualcosa che non andava, lei lo intuì facilmente.

Poi si voltò di colpo, non riusciva a tenere il suo sguardo sapendo che non le stava dicendo la verità.. si recò verso il tavolo vicino il salotto privato e si riempì un calice di vino, lo buttò giù tutto di un fiato trattenendo l'aria, indi un lungo sospiro venne fuori quasi involontariamente...

A quel punto Daenerys comprese e il suo viso si rattristò improvvisamente...

'E' stata lei'... quelle parole fecero sussultare Jon, che continuava a non rispondere... le mani poggiate su quel tavolo intarsiato, che  percorrevano farneticamente quell'ordito sinuoso di scanalature... e il capo chino...

La regina continuò ' il mio rapimento, è stata lei'...

Jon perpetrava a tacere ma il suo silenzio era molto più eloquente di una riposta... le aveva promesso che avrebbe ucciso chiunque fosse stato ad infliggerle quell'orribile abuso, uno Stark o qualsivoglia altri ed ora si preparava a compiere quello che aveva giurato di fare ...

Ice and Fire: il principe che fu promessoWhere stories live. Discover now