E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤

Torre Eiffel.

Lo portata di nuovo sotto la torre. Ho deciso di fare qualcosa di inaspettato. È da tempo che ci penso,forse è affrettato. La abbraccio da dietro mentre ammiriamo la torre illuminata davanti a noi. In confronto a lei noi siamo formiche, è enorme e poi magica. Non si può spiegare a parole.
“ chiudi gli occhi” le dico sussurrando al suo orecchio.
“ perché?”
“ tu fallo!”
“ non penserai di mollarmi qui da sola”
“no Emma. Rilassati e chiudi gli occhi.”
“ ok mi fido di te!” vedo che chiude gli occhi.
“ oggi sono io a parlare un po' a te. ”
“ mi devi fare piangere giusto?” domanda ma non rispondo.
“ credo che in tutta la mia vita non mi sarei aspettato di vivere tutte queste emozioni insieme. Non pensavo che sarei arrivato ad innamorarmi follemente di una persona.
Prima di incontrarti cercavo l'amore in ogni posto. Aspettavo che arrivasse ma non lo trovavo mai. Quando sono entrato ad amici, mi sono detto che avrei pensato solo a me e alla mia musica, che niente mi avrebbe fatto distrarre da essa. Tutto tranne i tuoi occhi. Quando li ho visti hanno saputo dirmi tutto anche senza che parlassi.
Avevo voglia di proteggerti e di amarti.
Non so dove ci porterà tutto questo, ma ho voglia di scoprirlo. Vorrei stare sempre con te. Ti amo. Vorrei tu fossi la donna della mia vita per sempre e che avessimo altri figli. ” la mia voce un po' rotta dopo il discorso. Estraggo l'oggetto dalla scatolina e glielo metto sul collo. “ quando vorrai potremmo andare a vivere insieme” confesso. Apre gli occhi, si tocca il petto, adesso mi guarda.
“ cos'è?”
“ una collana con il ciondolo a chiave. Ci sto pensando da giorni e ho trovato il nostro appartamento nuovo. ”
“ Simo io..”
“ ehi nessuna fretta. Non dobbiamo per forza andare a vivere domani insieme. Quella casa l'ho comprata è mia. ”
“ aspetta: io non sto capendo nulla dal tuo che vuoi stare con me per sempre”
“ si. Avevo pensato anche a chiederti di sposarmi, poi però mi sono detto che dopo ciò che era successo era affettato. So che mi avresti risposto di «si» per non dirmi di no. Ma sarebbe stato un «si» detto per farmi contento. Quindi l'unico modo per continuare ad essere una famiglia era dirti della casa. ”
“mentre io ti organizzavo il viaggio. Tu..”
“ io pensavo a una casa solo nostra. Se te la devo dire tutta: io ci pensavo già prima di succedere quel casino. Preferisco stare in un posto stabile che farvi spostare o spostarmi io. Per Cloe questo va e torna non è ideale ”
“ sono incredula. Non mi aspettavo tutto questo”
“ lo so. Come io non mi aspettavo di essere qui” le dico lasciandole un bacio
“ sei sicuro di volermi sopportare per il resto della tua vita?”
“ certo che sono sicuro. Tu invece?”
“ io sono sicura.” mi bacia a stampo. “ posso vederla?” indica la collana. Apro il flash sul telefono poi cerca uno specchietto dentro la borsa.

“Simo è bellissima” sorrido. Sono felice che le piaccia.
“ non sapevo cosa prenderti. Un anello mi sembrava troppo impegnativo, i bracciali alla fine rischiamo che finiscono per romperceli durante gli instore,di orecchini non sapevo cosa potesse piacerti. Alla fine vista la casa, ho optato una chiave però Sara mi ha consigliato quella più delicata. Perché io all'inizio volevo prenderti una chiave un po' più grande. ” affermo guardandola negli occhi e tenendo le sue mani sulle guance. Avevo rimesso il telefono in tasca mentre lei teneva ancora lo specchietto.
“ grazie davvero.”
“ piccolo pensiero”
“ tu sei il miglior regalo comunque”
“ anche tu amore mio” le mie labbra si appoggiano sulle sue, schiudo per fare incontrare le nostre lingue che danzano tra di loro. La tengo stretta a me e ci baciamo la sotto la torre Eiffel.
Emma prende poi il telefono dalla mia tasca, scatta un selfie e ci scrive su :“ dove tutto incomiciato... Quasi quattro anni fa 💔 #paris ” le sorrido poco dopo per riprendere a baciarla.
“Ti amo" sussurro attaccato a lei.
“ anche io biondino"