Le impressioni di Sara

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Sonia era in bagno che si lavava. Il mio telefono inizia a squillare e sorrido non appena vedo il nome. Mi mancava un sacco.
“ sorellina” rispondo subito alla telefonata.
“ fratellino”
“ come va? A Roma? La mamma e papà?”
“ qui tutto bene. Tu? A lavoro ?”
“ anche tutto bene”
“ Con Sonia?” Sara aveva conosciuto Sonia solo dopo un mese che mi ero fidanzato con lei. Gli dicevo negli anni che non mi sarei più legato a nessuna, non volevo stare male più come era successo. Poi ho iniziato a provare qualcosa e sotto consiglio di Sara mi sono buttato. Vanno d'accordo, non come con Emma ma si vogliono bene.
“ sta sotto la doccia. Oggi sta da me”
“ quando deciderai di prendere una casa e andare con lei a vivere” esco fuori nel terrazzo dal portoncino era estate e faceva caldo.
“ non me la sento ancora Sa”
“Simo ci stai da un anno!”
“ lo so. Ma non credo di sentirmi pronto per un passo del genere”
“Simone sei andato a vivere con Emma prima di fare un anno. Cosa ti cambia”
“Era diverso” rispondo convinto.
“ diverso da cosa?”
“ l'amore Sara. Era diverso il sentimento. Per Emma mi butterei ancora oggi sul fuoco. Con Sonia si sono innamorato ma non farei le stesse cose”
“ Simo, c'è qualcosa che non mi ha detto?”
“ Emma è tornata per quattordici giorni a Milano poi dovrà tornare a Malta. Sì e lasciata con Kurt e io ho conosciuto la bambina”
“ che cosa? Tu sei folle! Quando pensavi di dirmelo” respiro. Non le avevo detto niente perché era tutta una situazione difficile da gestire anche per me.
“ Sara, mi dispiace”
“che succede?”
“ non faccio altro che pensare a quella bambina. Mi ha persino regalato un disegno che ho appeso in cucina. Lo guardo ogni mattina e mi mette il buon umore. Come può una bambina farti sentire così?”
“ forse perché è la figlia della tua donna che hai amato”
“ forse. Non lo so. So solo che ultimamente se penso a lei riesco persino a dormire, i mostri che ogni tanto tornano non si sono fatti più vivi e l'ho vista solo l'altro ieri. ”
“Emma ti ha permesso questo?”
“ si”
“ pensavo che non sarebbe mai successo”
“Sara, io lo so che tu sei arrabbiata con Emma per il fatto che io sono stato male a causa sua. Ma le cose si fanno in due. Le relazioni finiscono per colpa di entrambi”
“ tu non ti sei scopato un'altra dopo un giorno che vi siete lasciati”
“Sara ti prego basta con questa storia. È passato, non ha senso portare rancore è successo. Non la odio. Potresti almeno sorvolare”
“ no simo. Non sorvolo perché se non fosse successo ad oggi voi stavate insieme. È tu lo sai quanto cazzo io ho voluto bene ad Emma. Era come se fosse una sorella per me, ci sentivamo sempre, io la chiamavo e lei faceva lo stesso. Ha tradito te e quindi anche me. Non doveva farlo. Non in quel modo. Non ha portato rispetto per la vostra storia e neanche a te. Se tu riesci a passarci sopra non è detto che debba farlo anche io. ”
“Sara..  sono io il suo ex fidanzato non tu. Se l'ho fatto io puoi farlo anche tu. Ci ho messo un po' a passarci sopra se non ci sono tornato insieme era perché non riuscivo a vedermi lei con quell'altro. Ma ti ripeto che io l'ho perdonata. Non mi importa più di ciò che è successo in quel momento. Sono andato avanti. ”
“ lo so. Non staresti con Sonia se non fossi stato pronto. Ma non riesco a capire come fai a guardarla in faccia”
“ gli voglio bene più di quanto tu possa immaginare. E sinceramente non smetterò mai di farlo. Sa, io lo so che gliene vuoi anche tu..”
“ vederti stare male ha fatto stare male me. Quindi si le voglio bene ma non sarà mai come prima”
“ non devi averci un rapporto. Dopotutto io e lei non stiamo più insieme”
“ appunto per fortuna. Altrimenti ci litigherei tutti giorni” sospiro.
“ io sono sicuro, invece, che basterebbe che vi chiariste per tornare ad essere girl Power” la sento un po' sorridere. Conoscevo Sara certe cose le diceva solo per proteggermi. Era la sorella più grande che doveva fare di tutto per farmi stare bene, ma dopotutto non sempre si può essere lo scudo di qualcuno. Prima o poi qualcuno ti ferirà e sei solo tu in grado di dare importanza alla ferita o alla persona.
“ Simo stai attento. Non voglio più vederti come quel modo”
“ stai tranquilla sorellina. Qualunque cosa succeda ti dirò tutto. Ti voglio bene”
“ anche io Simo” mi dice. Mi saluta e chiude la chiamata. Mi sentivo più leggero ora.

E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤Where stories live. Discover now