Discussioni

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Emma mi ignorava da giorni. Erano inutili i messaggi che le mandavo. Non sapevo dove abitava e di conseguenza non mi sarei di certo fiondato da lei così.
Filippo, che è davanti a me con il caffè in mano, mi guardava attentamente. Infilo il cellulare in tasca. Non eravamo al bar dove lavorava la mia ragazza, non avrei retto altre domande sulla mia stranezza. Non ero poi strano. Era il fatto che dopo quella conversazione avuta a casa mia lei era sparita.
“ ti sta uscendo il fumo dalle orecchie smetti di pensare” mi dice il mio amico facendomi ridere.
“ Emma non mi risponde. Tu sai qualcosa?”
“avrà da fare Simo. Te lo già detto non puoi entrare così nella sua vita un'altra volta. Sei fidanzato poi. ”
“ ma Sonia lo sa!” mi affrettò a dire.
“ cosa sa di preciso? Che non vedi l'ora di stare ancora con Emma?”
“smettila! Non è così. Voglio conoscere la figlia”
“ sì e poi? ”
“ poi niente. ”
“ io non capisco veramente. Vuoi incontrare Cloe però poi non c'è un continuo”
“ fili, sai quello che ho provato dopo aver visto quella foto. È sai anche quanto avrei voluto che fosse mia figlia” lo vedo sbarrare gli occhi.
“ sei pazzo? Una bambina è una responsabilità”
“ lo so. Non sto scherzando. Solo che non è così. È la figlia della donna che ho amato quindi voglio conoscerla ”
“ saresti disposto a rispondere a un sacco di domande?”
“ si. Sa chi sono poi!”
“ non avevo dubbi che Emma potesse parlale di te”
“ si ma perché ascolta le mie canzoni” mi sorride.
“ quella bambina è un uragano Simo. Ha gli stessi occhi di Emma e ti perdi in mille discorsi che fa”
“ si ma non è giusto che tu mi dica così!” affermò geloso.
“ è giusto invece, perché io non sono il suo ex fidanzato e quindi tra noi è tutto ok!” respiro. Su questo non aveva torto. Fosse stato più semplice se non avessimo mai avuto una relazione.
“ lo so fili. ”
“Simo te ne innamorerai quando la vedrai. Forse più di quanto tu abbia amato sua madre”
“ si però giri il dito nella piaga eh !” ride. Finiamo di bere il caffè. Pago io il conto nonostante lui voglia pagare. Lo aveva già fatto un altra volta, toccava a me ricambiare.
“ allora mi farai sapere?” mi chiede salendo in macchina.
“ tanto non risponderà. In caso contrario si ti avviso tranquillo” annuisce, gli dico di salutare la sua ragazza e parte. Mi incamminò verso il bar della mia ragazza, si erano fatte le sette di sera e lei stava per staccare. Sto per spingere la porta del bar, quando mi volto e noto Federica con Emma nel entrata di un palazzo. Ma allora è qui che vive? Ma perché non ci ho pensato prima. Decido di non entrare tanto Sonia è ancora in servizio, mi avvicino a loro, nello stesso momento che sto per fare altri due passi Federica mi vede.
“ Simo quanto tempo?’ mi abbraccia e le sorrido.
“anche tu da queste parti?” le chiedo.
“ Si. Emma è appena tornata e io stavo con Cloe fino a poco fa. Ora sta guardando i cartoni. Non si ferma mai”
“ bambina elettrica. Allora avrà preso da Emma”
“ sicuramente” in tutto questo era rimasta ferma a guardarci. “ tutto ok?” le chiedo.
“ si. Scusa stavo solo pensando e devo andare. ” dice scappando esattamente come la prima volta. Federica si allontana salutando entrambi, Emma invece sta per entrare dentro così la fermo.
“ perché non rispondi più ”
“Simone, io e te non stiamo insieme, non puoi aspettarti che io ti risponda sempre”
“ non ho detto questo. Ma tu non rispondi neanche ad uno”
“ sono molto impegnata e.. Cloe ha bisogno delle sue attenzioni” mi risponde cercando di allontanarsi.
“ guarda che io ci conto ancora per quella cosa” abbassa lo sguardo.
“Simo te lo detto te la farò conoscere..”
“ ma cosa? Ti vergogni di me? Non vuoi far conoscere a tua figlia il tuo ex fidanzato? Tra l'altro mi conosce tramite le canzoni”
“ Simone non puoi pretendere di entrare così nella vita di una bambina. Un conto è sentirti nelle canzoni e vederti tramite dei video. Un conto è vederti di persona. Simone, Cloe mi riempie sempre di domande e non credo che entrambi siamo pronti per dirle realmente chi siamo io e te. ”
“ non credi che siamo pronti? Emma, ascoltami, ho saputo che eri diventata mamma da una stupida foto su Instagram, al mio messaggio che ero felice per voi hai risposto un misero grazie. Ti stai comportando come se tu mi nascondessi qualcosa. È tua figlia, non mi farebbe del male neanche se lo volesse, ha tre anni giusto cosa vuoi che mi domandi? Se siamo stati insieme? Se torneremo insieme? Se ti voglio bene? Se sei bella? Queste saranno le domande che mi potrebbe fare..  io sono pronto a rispondere. Forse sei tu che non vuoi.” le dico arrabbiato. Mi allontano da lei, tornando al bar, saluto Sonia che mi sorride e torniamo a casa.

E scappare da te stessa non ti renderà un'altra 🖤Where stories live. Discover now