Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 168

Abbiamo appena finito di pranzare, siamo ancora tutti in tavola, parliamo del più e del meno, sento che avvolge un braccio dietro il mio collo e mi lascia un bacio sulla guancia, è sempre un amore lui, Igna ci guarda e prende parola, dirà qualcosa delle sue.
Ignazio:u sapemu chi facistu paci,ma nun cominciati cu sti baci..
Ecco e lo sapevo io, ridacchio solamente e Piero mi stringe ancora di più a sé, e dice qualcosa.
Piero: abbiamo deciso di sposarci a Los Angeles
Tutti ci guardano a bocca aperta è Barbara a dire qualcosa.
Barbara: siete dei pazzi ragazzi!
Noi annuiamo solamente e lei torna a dire qualcosa.
Barbara:non dovevate sposarvi a luglio?
Annuiamo ancora una volta e io gli rispondo.
Io:ci sposiamo a luglio, facciamo solo il rito civile.
Piero:lo facciamo da Giacomino,Il Pistaio,sono anche parenti..
Restano tutti pietrificati,guardo Igna e Gian, l'abbruzzese prende parola.
Gianluca:ma dici davvero?
Il mio uomo annuisce e io dico qualcosa.
Io: immaginate ragazzi, Giacomino giocava con mio padre per le stradine del paese.
Barbara: quanto è piccolo il mondo.
Ed è proprio così,ho sempre creduto che in tutto questo era destino, è proprio lui a sposarci, chissà che faccia farà quando mi vedrà lì con Piero.
I ragazzi sono rimasti senza parola, Maya dice qualcosa.
Maya: e quindi pazzarelli vi sposate
Le rispondo io.
Io:si e non vedo l'ora
Sposto lo sguardo verso lui, sorrido tutta euforica e gli lascio un bacio sulle labbra
Maya:e quando torni a casa,dici tutto a sua madre, immagina la sua faccia quando le dici,io e suo figlio ci siamo sposati in America
Io già la immagino veramente, capirà che si è sbagliata e che io non potrei mai tradire Piero,lo amo così tanto.
Lui mi abbraccia da dietro e fa appoggiare la schiena sul suo petto, risponde alla mia amica.
Piero: così le darà le sue scuse e capirà quanto è grande il suo amore per me
Ha proprio ragione lui,mi sorprende sempre di più.
Alzo lo sguardo verso lui che sorride e mi lascia un bacio sul naso.
Sono belli questi pranzi, quelli che durano tanto solo perché ci perdiamo in chiacchiere.
Ignazio:ava..finitula..
Ridacchiamo per la sua solita lamentela, vorrebbe anche lui una donna che lo baciasse,che lo amasse per ciò che è e non ciò che fa,mi fa tenerezza, così dico qualcosa.
Io:ma con Nicoletta Igná?
Lui si gratta il pizzetto e poi mi risponde.
Ignazio:ci sentiamo.
Io:eeh lo so,lei sempre me lo dice,quindi ti piace,ti piace, ammettilo!
Tutti lo incitano a continuare, così mi risponde.
Ignazio:e mi piace,si
Ci mettiamo a sclerare come matti, infondo lo siamo un po', mica siamo così normali.
Il pomeriggio prosegue alla grande.
Loro sono liberi oggi, così ne approfittiamo per uscire un po', voglio vedere la città.
Passeggiamo mano nella mano, siamo solo noi due, sento la sua mano sul mio fondoschiena e dico qualcosa
Io:le mani Barone,mettile a posto
Piero:sono nel posto giusto infatti- dice ridacchiando-
È il solito scemo,ma siamo in un luogo pubblico e non vorrei che ci fosse qualche paparazzo per fotografarci e finire in riviste di gossip americane.
Io:ti prego Piè..
Piero:ti preoccupi?
Annuisco solamente e lui torna a dire qualcosa
Piero:stai tranquilla amore,qui non sono come in Italia
Mi fido di lui, così continuiamo a passeggiare,è immensa la città ma non è così bella.
Mi accarezza il viso e dice qualcosa
Piero: vuoi tornare in hotel amore?
Io:si,sono un po' stanca, avrei bisogno di riposarmi
Lui mi sorride e dice qualcosa.
Piero: dormi un po', dai andiamo.
Così torniamo in hotel, saliamo in camera e mi siedo sul letto,lui mi toglie il giubbotto e le scarpe,prende parola.
Piero: riposati amore mio
Gli sorrido solamente e poggio la testa sul cuscino,lui si sdraia accanto a me,mi giro su di un fianco e mi stringo a lui avvolgendo il braccio sul suo petto.
In poco tempo mi addormento,ne avevo bisogno.
Pov.Piero
Lei dorme accanto a me,la guardo e le accarezzo il viso, è bellissima,le tolgo gli occhiali, dormirà più comoda,mi perdo a guardarla e mi sento davvero un cretino per aver creduto ad un suo tradimento,lei è venuta qui da me a dimostrarmi che non c'era stato nessun tradimento,a farmi capire il suo grande amore per me,la amo tanto e più la guardo, più me ne innamoro,non vedo l'ora di sposarla, devo mandare un messaggio a Giacomino per avvertirlo che ci sarà qualcosa di grande.
Prendo il cellulare e gli mando un messaggio, poi torno a guardare la mia principessa che dorme beatamente,era stanca e lei non è abituata ai lunghi viaggi.
Sento che si muove, sposto lo sguardo su di lei,mugola,si sta svegliando o sta sognando,non voglio chiamarla, così torno a leggere il messaggio dello Chef.
Poggio il cellulare sul comodino e sento che mi accarezza il petto,la guardo e lei apre lentamente gli occhi e dice qualcosa.
Mary: amore..
Le sorrido accarezzandole la guancia e le rispondo.
Io:ciao amore mio,dormito bene?
Lei annuisce solamente e io le lascio un bacio sulle labbra e poi guardo l'orario al polso e lei dice qualcosa
Mary:ho dormito tanto?
Annuisco e le rispondo.
Io:due ore,ti servivano, adesso stai meglio?
Lei annuisce sorridendo e si mette a cavalcioni su di me.
Avvolge le braccia dietro il mio collo e dice qualcosa.
Mary: quanto sei bello amore mio..
Poggio l'indice sul suo naso e dico qualcosa
Io: tu sei bella Mary
Mary:mi prendevano in giro alle medie,mi dicevano che ero brutta,ci sono stata tanto male..
La mia pucciolina ha sofferto tanto,pure bullismo verbale,poggio le mani sul suo viso e dico qualcosa.
Io: erano solo degli invidiosi che non sapevano cosa fare per divertirsi,pensa che tu hai me, chissà cosa penseranno loro..
Mary:io ho te si,ti amo,ti amo Piè
Io:bedda mia si tu
Sorridiamo entrambi e lei avvicina le sue labbra sulle mie,io accorcio le distanze e la bacio.
È tutto per me,non voglio pensare quanto ha sofferto in passato, farebbe male anche a me,lei è così forte e non se ne rende conto,lei è una donna fantastica e io l'amerò tutto il resto della mia vita.

Ciaoo a tutte, tornata con un nuovo capitolo.
I nostri protagonisti sempre più innamorati che mai. 💗💗
A voi i commenti e al prossimo capitolo.