Mary,una ragazza siciliana che va via dal suo paesino per seguire i suoi amici che cantano e poi un giorno incontra lui, il ragazzo che da sempre gli ha fatto battere il cuore.
Leggete la storia per scoprire di più.
Anche il capodanno è passato come anche tutte le feste e tra qualche settimana lui parte per i tour in America. Abbiamo pranzato dai suoi, oggi è sabato e in questo momento io sono sul divano ad allattare Sarah,ha sempre fame ultimamente e dorme poco. Le batto il culetto per addormentarla e la guardo innamorandomi sempre più di lei. Sento dei passi, è Piero con sua sorella, prende parola. Piero: dorme? Scuoto la testa solamente e torno a guardarla, muove la boccuccia ed è la vita, si siedono entrambi accanto a me e lui le accarezza il visino e torna a dire qualcosa. Piero:noi volevamo uscire, devo comprare qualcosa da portare... Alza lo sguardo su di me e mi sorride,io dico qualcosa. Io: volevo venire anche io.. Mi accarezza i capelli e mi risponde. Piero:ti aspettiamo allora Io: grazie -dico sorridendo- Lei continua a ciucciare velocemente,mia cognata ridacchia e prende parola. Mariagrazia:ma quanta fame ha? Io:avi sempri fami -dico in dialetto- Ridacchiamo tutti e una volta che lei ha finito,le faccio fare il ruttino e provo a farla addormentare, è un impresa ogni volta, adesso comincia a sentire tutti i rumori,tutte le voci, così dico qualcosa. Io: dai Sarah dormi La cullo cantandole una ninna nanna,ma niente,lei fa i suoi versetti, vorrei uscire con il mio uomo,ma lei non mi aiuta così. Prendo parola. Io:potete andare di là per favore,se no non si addormenta Mi risponde lui. Piero:se non ha sonno,poi ci pensa mia madre Io:no Piè, voglio che si addormenta, è sveglissima da mezzogiorno Annuisce solamente,sa come sono fatta,sa che quando mi metto in testa una cosa la devo fare. Così segue la sorella e io poggio la bambina nella carrozzina,le metto il ciuccio e continuo a cantarle la ninna nanna muovendola. Finalmente si è addormentata,con il suo peluche che le ha regalato Mariagrazia a Natale,ha le braccia alzate, è un amore.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
Continuo a guardarla, e le lascio un bacio sul nasino,spero non si svegli,ci ho messo tanto a farla addormentare, invece dorme beatamente. Raggiungo Piero e i suoi in cucina e prendo parola. Io:si è addormentata Lui si alza e viene verso me,mi accarezza il viso e sorride,la sorella dice qualcosa. Mariagrazia: possiamo andare allora? Io:si -dico per poi rivolgermi a mia suocera- Io: Eleonora,le lascio Sarah Eleonora:si tranquilla tesoro, esci,a mia nipote ci penso io Le sorrido solamente e Piero mi mette il giubbotto,mi piace quando si prende cura di me,mi fa sentire protetta. Salutiamo tutti e usciamo di casa, saliamo in macchina e lui mette in moto e accende lo stereo. Io:dove andiamo? Piero:ad Agrigento Si parla del più e del meno, quando lui dice qualcosa. Piero: Mery, vuoi sapere come ci siamo conosciuti io e Mary? Qualcosa gli è venuto in mente per raccontarlo alla sorella, così lei gli risponde. Mariagrazia:si dai racconta. Piero:io mi stavo facendo la solita corsa vicino all'Ariston e sbatto contro qualcuno poi torno indietro e secondo te chi era? Lei mi lascia una pacca sulla spalla e dice qualcosa. Mariagrazia: eri tu? Annuisco solamente e lui dice qualcosa Piero: dovevi vederla come mi guardava senza aprire bocca,le chiedevo come stava ma lei non mi rispondeva così gliel'ho ripetuto al suo amico Giovanni,ad un certo punto mi abbraccia e scappa via.. Mariagrazia: vabbè era emozionata,e poi come avete fatto ad incontrarvi di nuovo? Le rispondo io Io: cenavamo nello stesso ristorante e sono andata io da lui. Mi accarezza il braccio e dice qualcosa. Mariagrazia:eh brava la mia cognatina Piero ridacchia e prende parola. Piero:ma che...era così timida e vergognosa.. Gli do una leggero colpetto sul braccio e dico qualcosa. Io:ma smettila Piero:e guardala adesso.. Ridacchiano entrambi,mi stanno prendendo in giro e bravi, così dico qualcosa. Io:ma è normale, avevo appena incontrato il tenore che mi ha rubato il cuore. Mariagrazia:eri già innamorata di lui? Io:si, già lo amavo con tutta me stessa e lui non lo sapeva.. Sento la sua mano sulla mia coscia e dice qualcosa. Piero:e tu non sapevi che quando ti ho vista mi sono innamorato all'istante Il mio cuore batte forte alle sue parole, è la sorella a dire qualcosa. Mariagrazia:che dolcii Noi sorridiamo solamente e lei torna a parlare. Mariagrazia:non ho mai visto nessuno guardarsi come vi guardate voi, prendersi in giro e ridere insieme, non mi sarei mai immaginata tutto questo Piè Che carina lei a dire queste parole, l'adoro troppo. Il tragitto continua parlando di altro,una volta arrivati ad Agrigento, scendiamo dalla macchina e lui mi stringe la mano e passeggiamo. Mi stringo a lui e mi lascia un bacio sui capelli e dice qualcosa. Piero: senti freddo tesoro? Annuisco solamente e lui avvolge il braccio dietro la mia schiena,sposto lo sguardo e mia cognata sorride alla scena. Chi l'avrebbe mai detto che per lei siamo la coppia più felice e innamorata del mondo, proprio lei che all'inizio io non le piacevo,come cambiano le persone in meglio però. Entriamo in un negozio e mentre Mariagrazia entra nel reparto femminile, noi entriamo in quello maschile. Prendo un maglioncino grigio e dico qualcosa. Io:ti piace questo? Annuisce mugolando e prende un paio di pantaloni neri. Torno a dire qualcosa. Io:prendi questi? Piero:si,mi piacciono Sorride, è bellissimo. Ci spostiamo tra i cappotti e ne nota uno blu e dice qualcosa. Piero:non è bello questo? Io:ne hai tanti amore.. Piero:mi piace però Lui è peggio di me per testardaggine, così mi arrendo. Io: vabbè, tanto a New York fa freddo.. Mi abbraccia spontaneamente forte e dice qualcosa. Piero:sei triste per la mia partenza. Io:non sono triste, è il tuo lavoro.. Piero:puoi prendere in giro tutti ma non me,ti conosco bene,sono stato troppo tempo a casa,al tuo fianco Sciogliamo l'abbraccio e lo guardo,mi accarezza il viso e torna a dire qualcosa. Piero: farò in modo che senti meno la mia mancanza.. Sorrido, gli dò un colpetto nel culo tondo e dico qualcosa. Io: avanti camina Baruni du me cori Piero: amo quando parli in siciliano Io:io amo te Sorridiamo entrambi e andiamo a pagare. Sono belli questi momenti con lui e mi mancheranno nei prossimi mesi.
Ciaoo a tutte, tornata con un super capitolone. Tanti ricordi da raccontare sul primo incontro dei nostri protagonisti. La partenza di Piero si avvicina. Quanta dolcezza tra Mary e Piero?💗💗 A voi i commenti e al prossimo capitolo.
