Capitolo 81

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Sono trascorsi un po' di giorni qui a Naro,si sta benissimo,mi piace da morire, e poi adesso che ho fatto pace con Mariagrazia ancora meglio, usciamo insieme a fare shopping, insomma,mi sto divertendo un casino.
Anche i suoi genitori, sono sempre carini con me e ancora non sanno nulla che diventeranno nonni, immagino già le loro facce piene di felicità.
Apro gli occhi e vedo che sta per alzarsi,no, voglio che sta con me, così lo abbraccio da dietro e gli bacio la schiena nuda, prende parola lui.
Piero: allora eri sveglia?!
Io:si,dove stavi andando?
Piero:in bagno?!
Ridacchio per le troppe domande,si gira verso me, sorride, mi lascia un bacio sulle labbra e torna a dire qualcosa.
Piero: vado e torno
Annuisco solamente,si alza dal letto e io mi sdraio nuovamente, sorrido come una cretina, sono così felice,avere lui al mio fianco e sapere che dentro di me ci sta un piccolo Barone mi fa sentire al settimo cielo,non l'avrei mai detto tutto quello che mi sta succedendo.
Rientra in camera e mi sorride,il mio cuore esplode ad ogni suo sorriso, rientra sotto le coperte e io mi stringo a lui e dico qualcosa.
Io:fa freddo,mi riscaldi tu?
Mi stringe così forte da far sentire i nostri cuori che battono all'unisono,mi guarda negli occhi ed io mi ci perdo, è così bello,torno a dire qualcosa.
Io:sei bello
Gli accarezzo la barba che tanto mi piace e lui mi risponde.
Piero:ma no che non sono bello
Io:ma smettila,sei bellissimo.
Gli lascio un bacio sulle labbra e lui dice qualcosa.
Piero:tu sei bellissima
Sorrido e strofino il naso al suo e lo abbraccio come posso.
Una volta scesi dal letto e fatto colazione,lui esce per andare in palestra,io ne approfitto per dare una sistemata alla casa, almeno gliela pulisco io, di solito è sua madre a farlo.
Apro un cassetto del comodino e noto delle foto, lui con i suoi amici,credo di capire che sono le foto del suo compleanno di qualche anno fa,tra le tante foto,ne trovo una,quella che non volevo vedere,Manuela, oddio è quella lì che gli stava sempre appiccicata, è quella lì che io non sopportavo,un senso di gelosia si impossessa dentro di me ricordando quei giorni brutti di quasi 2 anni fa,sento aprire la porta, è Mariagrazia, sarà tornata da Palermo, visto che studia lì,mi sorride ma cambia subito espressione dato la mia e dice qualcosa.
Mariagrazia:che succede?
Le mostro la foto e una piccola lacrima mi scende dal viso.
Lei mi abbraccia e torna a dire qualcosa.
Mariagrazia: è storia vecchia Mary, tranquilla
Io:e perché la tiene ancora?
Mariagrazia:si sarà dimenticato a toglierla,non so,ma non ha nessuna importanza,lui ama te
Le sue parole mi fanno tranquillizzare un po',ma non del tutto,avrei bisogno di parlare con lui.
Ci sediamo sul letto e per distrarmi un po' parliamo del più e del meno, quando entra lui in camera,sorride e prende parola.
Piero:che sono belle le mie donne insieme
Sua sorella le risponde.
Mariagrazia: Ciao Piè
Si alza e si abbracciano,poi lui si avvicina a me e mi lascia un bacio sui capelli,io sono fredda,mi deve spiegare perché teneva ancora quella foto dentro il cassetto.
Dice qualcosa.
Piero:che succede?
Non gli rispondo e sua sorella a farlo.
Mariagrazia: è meglio che vado adesso,ci vediamo dopo
Lui annuisce e sua sorella esce dalla camera.
Io mi alzo dal letto e lui torna a dire qualcosa.
Piero:che hai?
Prendo la foto dal comodino e mi avvicino a lui mostrandogliela e dico qualcosa
Io: perché tieni questa ancora? Tu che cazzo ne sai quanto sono stata male quel periodo
Si siede e cerca di prendermi la mano ma io non gliela do e mi risponde
Piero: sarà rimasta lì dentro,dai non è nulla di che
Io: nulla di che?? Ci stavi insieme vero?
Piero:sì ma non è stato importante,se vuoi buttala la foto a me non interessa, Mary non interessa davvero,vieni qui
Scoppio a piangere e mi siedo accanto a lui che mi abbraccia torna a dire qualcosa.
Piero: scusami se ti ho fatto male a quei tempi,non ti conoscevo,non sapevo dei tuoi sentimenti per me,ti chiedo scusa lo stesso, dammi la foto che la strappo.
Sciolgo l'abbraccio per guardarlo,prende la foto dalle mie mani e la strappa davanti ai miei occhi, finalmente dico qualcosa.
Io:non è stata importante?
Lui mi risponde
Piero: assolutamente no,tu sei importante, nostro figlio è importante -dice poggiando la mano sulla mia pancia-
Lo abbraccio forte e dico qualcosa.
Io:ti amo così tanto,non sopporterei di soffrire ancora.
Piero:non soffrirai più amore mio,mai più
Lo guardo e lui mi asciuga le lacrime e mi toglie gli occhiali,torna a dire qualcosa.
Piero: voglio solo stare con te Mary,ti amo come non ho mai amato nessuno,tu mi hai insegnato ad amare
Faccio un leggero sorriso alle sue parole,mi accarezza il viso per poi lasciarmi un bacio sulle labbra.
Torno ad abbracciarlo anche se è sudato,adoro il suo odore.
Lui mi accarezza la schiena e poi torna a dire qualcosa.
Piero:posso farmi la doccia?
Scuoto la testa e lui ridacchia,torna a dire qualcosa.
Piero:sto sudato allora?
Io:sii -dico sorridendo finalmente-
Prende il mio viso tra le mani e dice qualcosa.
Piero:il mio amore sei tu
Sorrido ancora una volta e poggia una mano sulla mia pancia e torna a dire qualcosa.
Piero:e anche lui è il mio amore,ti rendi conto Mary,saremo una famiglia.
Annuisco e gli rispondo.
Io:si, quella famiglia che ho sempre desiderato,solo con te Piè
Mi lascia un bacio sulla fronte e finalmente si alza per andare a farsi una doccia.
Intanto io butto nel cestino della spazzatura la foto strappata.
Faccio un sospiro di sollievo,il passato non deve tornare più.
Voglio solo godermi la mia felicità con l'uomo che amo,con nostro figlio e le nostre famiglie.

Ciaoo a tutte, eccomi qui con un nuovo capitolo.
A volte il passato torna tra i nostri protagonisti,ma l'amore vince sempre.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

Qualcosa che somiglia al vero amoreWhere stories live. Discover now