Capitolo 152

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Continuiamo a baciarci come se non ci fosse un domani, voglio fargli capire che si sbaglia su tutto ciò che pensa,che il nostro amore supera ogni limite, che il nostro amore è grande e immenso.
Gli accarezzo la barba mentre premo le mie labbra alle sue.
A portarci alla realtà è proprio Manuel, che mi chiama, così ci stacchiamo e ci voltiamo verso lui, Piero mi stringe a sé poggiando le mani sul mio fondoschiena e il mio amico prende parola.
Manuel: scusate,non volevo disturbarvi,ma credo che Sarah abbia fame Mary
Annuisco e dico qualcosa.
Io: vado a darle il latte allora..vi lascio..
Sto per alzarmi dalle gambe del Barone e lui mi lascia un bacio sulla guancia,mi sorride e dice qualcosa.
Piero:sei il mio amore, grazie
Gli accarezzo il naso sorridendo e mi alzo,lascio una pacca sulla spalla al mio amico e raggiungo mia figlia.
Sta nel suo ovetto e piange,la prendo nelle mie braccia e le parlo.
Io: si amore, adesso mangi, saliamo in camera..
Così salgo al piano di sopra ed entro in camera da letto,mi siedo e attacco subito la bambina al mio seno,lei comincia a ciucciare velocemente come solito fa quando ha fame.
Mi perdo a guardarla,le prendo la piccola manina e gliela bacio.
Mi piacerebbe sapere cosa si stanno dicendo Piero e Manuel,dopo quello che è accaduto pochi minuti fa in cucina con il mio uomo.
Una volta finito di allattare Sarah e fatto fare il solito ruttino,scendo giù,lei si è addormentata tra le mie braccia,la metto dentro l'ovetto e li sento parlare,sono ancora in cucina, così li raggiungo e prendo parola.
Io: tutto ok qui o vi state prendendo a botte? - dico scherzandoci su-
Mi risponde il mio amico
Manuel:va tutto bene
Sorrido e lascio un bacio sulla barba del mio uomo e gli accarezzo i capelli sorridendo, sono fiera di lui.
Io:io mi faccio un infuso bello caldo,voi che volete?
Piero:fallo anche per noi
Così metto l'acqua nel bollitore e prendo qualche biscotto da mettere sotto i denti.
Lui torna a dire qualcosa
Piero: Sarah?
Io:si è addormentata subito
Intanto che io metto il filtro nelle tazze, sento loro che parlano di musica.
Ah ecco,un argomento che li accomuna dato il loro stesso lavoro anche se fanno musica completamente diversa.
Poggio tutto sul tavolo e metto un biscotto in bocca,lui mi fissa sorridendo e dice qualcosa.
Piero:quantu è bedda la mia mogliettina
Ridacchio e dico qualcosa io.
Io:non ci fare caso Manu,per lui sono sempre bella, anche quando mangio.
Ride lui e mi risponde.
Manuel: vabbè,lui è innamorato
Il mio tenore annuisce e gli risponde.
Piero: follemente innamorato di questa magnifica donna
I suoi complimenti mi fanno bene al cuore,mi siedo anche io e prendo un altro biscotto.
Piero:famuccia tesoro mio?
Annuisco solamente e parliamo del più e del meno.
Il pomeriggio passa in fretta in compagnia.
Adesso siamo sotto le coperte,io sto dando l'ultima occhiata alla bambina che dorme beatamente.
Sento le sue mani sulla mia schiena per poi lasciarmi vari baci e prende parola.
Piero:come farei io senza di te?
Scrollo le spalle solamente e lui torna a dire qualcosa.
Piero: grazie per oggi,per quello che hai fatto con me, mi è servito a capire tante cose.
Mi giro verso lui e mi stringo al suo corpo, gli accarezzo la barba e dico qualcosa.
Io: è servito il mio discorso allora.
Annuisce mugolando e mi intrappola dentro le sue braccia, sorride ed è la fine del mondo.
Sento i nostri cuori battere all'unisono.
Ci guardiamo negli occhi perché a volte non servono parole tra noi.
Fa poggiare la testa suo petto ed io mi sento la donna più felice del mondo.
Prende parola.
Piero: può stare quanto vuole.
Capisco che si riferisce a Manu che dorme di sotto sul divano letto.
Mi riempie il cuore tutto ciò, capisco che oggi pomeriggio ho fatto un gran lavoro con lui.
Gli accarezzo il petto coperto dal pigiama e gli lascio vari baci, alzo lo sguardo per un contatto visivo con lui e prendo parola.
Io: amore mio sei tu.
Piero: e tu il mio.
Strofino il naso al suo sorridendo, ormai non faccio altro io, sembro una demente da tutti questi sorrisi.
Mi lascia un bacio sulle labbra e dice qualcosa.
Piero: dormiamo adesso
Annuisco e gli rispondo.
Io: buonanotte amore del mio cuore
Lui sorride e dice qualcosa.
Piero: buonanotte a te vita mia.
Così l'uno stretto nell'altro,ci addormentiamo.
I giorni proseguono, Manuel è rimasto per 3 giorni e ci siamo divertiti tantissimo.
Ho finito di cambiare Sarah e ci gioco,lei muove le sue gambe e io gli faccio pernacchie sul pancino.
Mi accorgo che sta crescendo tantissimo già,mi guarda con quegli occhioni belli e gli bacio i piedi me la coccolo per benino, intanto Piero non c'è, è uscito aveva da fare mi ha detto, chissà che cosa di importante, è misterioso lui.
Si apre la porta ed entra lui,io parlo con Sarah.
Io: è arrivato papino
Ha delle borse di qualche negozio nelle mani e io torno a dire qualcosa.
Io:cos'hai li dentro?
Piero: eeh,non si può dire..
Li poggia sotto l'albero di Natale e si siede sul divano accanto alla bambina,le prende una manina e le lascia un bacio sulla fronte e torna a dire qualcosa.
Piero: ciao principessina mia
Sorrido e dico qualcosa.
Io:dove sei andato?
Piero:ad Agrigento con Mariagrazia e voi che avete fatto?
Io: abbiamo parlato tanto,ci siamo visti i cartoni animati,e lei mi ha chiamata mamma
Ridacchio,non è vero nulla di ciò che ho detto anche perché è troppo piccola per poter parlare e vedere i cartoni in TV.
Lui sorride e mi accarezza la guancia, dice qualcosa
Piero:quanto sei simpatica
Io:lo so che mi ami anche per questo.
Prendo Sarah nelle mie braccia e lei intenzione di dormire non né ha, muove le braccia verso suo padre e io torno a dire qualcosa.
Io: vuole stare con te,prendila e io vado a preparare la cena
Sorride e prende subito la bambina nelle sue braccia, sono stupendi insieme,lui ci parla,ci gioca e gli canta delle arie d'opera, vuole che da grande diventi una grande soprana.
Mi piace tutto ciò,ho una famiglia bellissima, e quest'anno è il primo Natale di tutti e tre insieme,lo scorso anno lo abbiamo passato con le proprie famiglie anche perché non convivevamo ancora.
Sono cambiate tante cose in un solo anno, Sanremo ci ha uniti più forti di prima,li è iniziato il nostro amore,li abbiamo concepito nostra figlia, posso dire che quella città ci porti fortuna,e se un giorno ci dovessimo tornare, porteremo con noi Sarah,la città dei fiori,la città della canzone italiana, è diventata anche la nostra città del nostro amore.

Eccomi di nuovo qui con un nuovissimo capitolo.
Sembra che Piero ha capito finalmente che Manuel è un amico per Mary e tanta gioia con Sarah.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.👶💕

Qualcosa che somiglia al vero amoreWhere stories live. Discover now