Capitolo 46

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La settimana sta volando anche senza di lui che è tornato a Naro come mi aveva detto,io sono sempre qui a Roma anche quando non lavoro come in questi giorni,ma i ragazzi sono rimasti qui e non sono mai mancate le risate che mi fanno fare, siamo anche usciti qualche sera.
Adesso sono a casa,ho appena finito di pulire la cucina e mi sto rilassando un po', chiudo gli occhi quando sento bussare alla porta, ogni volta è un incubo per me,penso sempre che sia Manuel con la sua ossessione per me, vado ad aprire e vedendo solo Giovanni faccio un sospiro di sollievo, così lui dice qualcosa
Giovanni: chi credevi che fosse?
Io: Manuel,sai che mi fa paura quando viene qui senza avvertirvi..
Lui entra,mi abbraccia e dice qualcosa
Giovanni:stai tranquilla,che non sei sola, ci sono io e gli altri ragazzi,lo teniamo lontano da te
Sto tra le sue braccia e dico qualcosa.
Io: grazie Giò
Sciogliamo l'abbraccio e ci sediamo sul divano e parliamo del più e del meno, quando lui dice qualcosa.
Giovanni:che ne dici di uscire,io e te
Io:si, va bene - dico annuendo-
Mi farebbe distrarre anche dalla mancanza di Piero che si sente parecchio.
Stamattina ci siamo sentiti e mi diceva che oggi sarebbe stato ad Agrigento con i suoi amici.
Mi alzo e vado in camera, mi cambio in pochi secondi e prendo la borsa,ci metto dentro il cellulare e prendo parola.
Io: andiamo Giò?
Lui sorride solamente e usciamo.
Stiamo per salire in macchina e io dico qualcosa
Io: posso guidare io?
Giovanni:tu?
Annuisco e gli rispondo
Io:si,io, Piero mi fa guidare e con lui sono diventata brava, vuoi vedere?
Annuisce e mi risponde.
Giovanni: vediamo come te la cavi -dice ridacchiando-
Salgo al posto della guida e lui ancora ridacchia, quanto è scemo, così dico qualcosa.
Io:non prendermi in giro se no ti lascio qui
Giovanni:la macchina è mia.
Io:poco importa -ridacchio anche io-
Così metto in moto e partiamo verso il centro.
Lui mi fissa ininterrottamente e io prendo parola
Io:che c'è non te l' aspettavi?
Scuote la testa solamente e sorride.
È stato bravo Piero,con la sua pazienza ho imparato a guidare,mi manca solo la macchina.
Una volta arrivati a Roma centro, lascio la macchina in un parcheggio e scendiamo.
Lui dice qualcosa prendendomi a braccetto.
Giovanni: quindi hai fatto tutto con il tuo principe azzurro?
Annuisco solamente,sorrido per come ha chiamato Piero.
Così passeggiamo per Roma, facciamo un po'di shopping e compro un po' di cose che mi servivano,seguo lui nel reparto uomo e mentre cerca qualcosa per lui, noto una camicia blu di jeans, sarebbe perfetta per il mio uomo, già gliela vedo addosso,la prendo.
Mi piace fargli regali,mi piace viziarlo, come mi piace lui.
Sento squillare il mio cellulare,lo prendo dalla borsa e dal display vedo scritto my love 💗,lo stavo pensando e lui mi ha chiamata, così gli rispondo.
Io: amore mio ti stavo pensando proprio adesso
Piero: la mia dolcina mi pensava,domani salgo a Roma
Davvero, lui torna a Roma?
Così tutta entusiasta dico qualcosa.
Io:non vedo l'ora di rivederti,non sai quanto mi manchi
Dall'altro lato del telefono lui dice qualcosa
Piero: aspetta.. Mary,noi siamo stati invitati ad Amici
Io:ah - dico cambiando tono di voce-
Piero: ci vediamo lo stesso amore mio
Io:ma non sarà come le altre volte...
Piero: sto da te,non prenoto nessun hotel, così stiamo insieme
Sorrido per le sue stupende parole e dico qualcosa.
Io: grazie,ti amo
Piero:ti amo anche io e per questo che voglio stare con te mia principessa
Oh mamma,mi ha chiamata principessa, è la prima volta che lo fa, sento le gambe tremare e il cuore in gola,non riesco più a parlare, sento una mano sulla mia spalla, è solo il mio migliore amico, lui dice qualcosa
Giovanni: tutto bene Mary?
Annuisco poco convinta e dall'altro lato del telefono il mio uomo torna a dire qualcosa.
Piero: Mary che succede?
Io:no, niente e solo che ancora mi devo abituare a quello che dici tu
Ridacchia solamente e noi ci incamminiamo verso la cassa, paghiamo e usciamo dal negozio intanto continuo a parlare al telefono con il mio unico grande amore.
Dopo aver finito la lunga chiamata,prendo parola tutta contenta
Io: domani torna, anche se sarà negli studi di Amici per tutto il pomeriggio.
Giovanni: ma lo vedi però
Annuisco come una demente, come le bambine quando comprano una bambola nuova,io mi sento proprio così
Saliamo in macchina e torniamo a casa.
Abbiamo passato tutto il pomeriggio in giro per Roma, entro nel mio appartamento e dall'orologio al muro, noto che sono le 19:15, vabbè chi se ne frega,sono sola in casa.
Mi cambio e mi preparo qualcosa da mettere sotto i denti.
Una volta aver finito di cenare,mi sdraio sul divano e accendo la tv,
Sto per addormentarmi dalla stanchezza di questo pomeriggio, quando sento l'arrivo di un messaggio.
Prendo il cellulare, è lui,mi pensa sempre e questo mi fa piacere, capisco che non riesce a stare senza sentirmi.
Leggo il contenuto.
My love 💗:che fai amore mio?
Io:tv e tu?
My love 💗: con Dario che non fa altro che prendermi in giro perché adesso sono un uomo fidanzato
Perché mai lo dovrebbe prendere in giro per questo motivo?
Così gli rispondo
Io:e per questo ti prende in giro?
My love 💗:non sono stato un santo prima di incontrare te, ma adesso è tutto diverso.
Non vedo l'ora che arrivi domani sera,mi manchi un casino Mary 💟
Oddio che amore, gli manco così tanto,e non mi importa se prima di me lui faceva quello che ogni uomo fa, adesso ci sono io nella sua vita e so che mi sarà fedele,io mi fido di lui, perché lo amo.
Io: anche io non vedo l'ora che arrivi domani 😘
My love 💗: esisti solo tu per me, perché è per sempre, ricordi?
Io:si Piè, ricordo 💟💟
Messaggiamo per tutta la sera,una volta che il film che stavo vedendo finisce, vado a letto, metto il pigiama e vado sotto le lenzuola, stringo il suo cuscino che ancora ha il suo profumo e mi addormento.

Ciao a tutte, eccomi di nuovo qui con un nuovo capitolo.
Giornata di shopping per la nostra protagonista.
Piero torna a Roma.
A voi i commenti e al prossimo aggiornamento.
😘😘😘

Qualcosa che somiglia al vero amoreWhere stories live. Discover now