Capitolo 138

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Sono già passati questi giorni con lui e oggi deve ripartire per Kiev.
Intanto la febbre è passata e sto davvero bene, meno male anche perché oggi anche io e Mariagrazia torniamo in Sicilia.
Si alza dal tavolo e io comincio a sbuffare, capisco che si avvicina la sua partenza, io e i miei cognati ci guardiamo e continuo a sbuffare, ecco che ritorna con le sue solite valigie e io odio questi momenti.
Prende parola.
Piero:Ignazio mi ha detto che passa a prendermi..
Giro lo sguardo verso lui,sono triste, mi accarezza la guancia e torna a dire qualcosa
Piero:dispiace anche a me amore, ma ci vediamo presto
Mi alzo e cerco di abbracciarlo con il mio pancione.
Non riesco a parlare, a dire nulla, ma sapevo che sarebbe arrivato questo momento.
Mi accarezza la schiena dolcemente e alza lo sguardo sui suoi fratelli, scrolla le spalle solamente e Franz dice qualcosa
Franz:i brutti momenti tra i due piccioncini
Mi fa ridere almeno lui in questo momento, lo adoro troppo.
Sentiamo un clacson, sarà Ignazio, cosi lo accompagnamo fuori e lui saluta i suoi fratelli e poi viene da me, accarezza il mio pancione e dice qualcosa
Piero:Saretta, dai che manca poco e ti avremo nelle nostre braccia, papà tuo torna presto..
È sempre così dolce, lo guardo e lui mi accarezza il viso e torna a parlare
Piero:lo so che non ti piacciono questi momenti, pensa al mio ritorno
Annuisco solamente e lui mi lascia un bacio sulle labbra, intanto sentiamo il Boschetto che si lamenta
Ignazio:ava Pierù, sbrighiti..
Per essere nato qui a Bologna non ha preso nulla del nord lui,é sempre quel mattacchione simpatico con l'accento siciliano.
Piero:e si arrivo.. - gli risponde per poi tornare a dire qualcosa a me -
Piero:devo andare amore...
Io:ciao Piè
Gli accarezzo la barba e gli lascio un ultimo bacio e raggiunge Ignazio in macchina.
Ci salutano entrambi con la mano e noi ricambiamo. 
E così è partito per la seconda volta, e ancora una  volta il mio cuore si è svuotato.
Rientriamo in casa e io in silenzio torno in camera  e finisco di sistemare la mia valigia, non ho comprato tante cose, quindi ci entra tutto.
Entra Mariagrazia e dice qualcosa.
Mariagrazia:come stai?
Scrollo le spalle e le rispondo
Io:mi sento come se si sia svuotata una parte di me, ma ok, ci siamo abituate entrambe,tu  poi da più tempo di me.
Lei mi accarezza la schiena come incoraggiarmi e dice qualcosa
Mariagrazia:sarà sempre cosi, lo sai, prima o poi ti abituerai del tutto alle sue partenze, alle sue assenze, ma ci sarà lei con te,lei che ha il nostro sangue, è una Barone, pensa che ti lascerà sempre lei con te
Oddio che carina, mi sto emozionando
Mi abbraccia come può ed io ricambio e dico qualcosa.
Io:grazie Mary
Mariagrazia:di nulla - mi lascia un bacio sulla guancia e torna a dire qualcosa
Mariagrazia:ti voglio bene
Ed io voglio bene a lei.
Le settimane proseguono, lei é tornata a Palermo per l'università e io sono a Naro, ho i miei suoceri accanto che sono sempre affettuosi e carini con me, non mi fanno mancare mai nulla.
Sono in casa,e oggi entro nell'ottavo mese, sto facendo il mio solito bagno rilassante e sento il cellulare squillare, allungo la mano e lo prendo, leggo dal display My love 💗così gli rispondo
Io:ciccino mio ciao
Piero:ora sugnu puru ciccino?
Io:sii, non ti piace?
Piero:ma certo che mi piace amore, come va?
Io:bene, tu?
Bhe, non sto dicendo nessuna bugia,sto bene tutto sommato, Sarah cresce dentro di me in ottima forma e non vede l'ora di nascere.
Ecco che mi risponde dall'altro lato del telefono.
Piero:bene, un po stanco, hai letto l'intervista di Sorrisi?
Io:si che l'ho letta, siete il mio grande orgoglio
Piero:il mio amore tu..
Sorrido anche se lui non può vedermi e lui torna a dire qualcosa
Piero:che fai?
Io:il mio solito bagno
Piero:non stare tanto in acqua
Sapevo me l'avrebbe detto, ormai lo conosco bene, ridacchio e parliamo per un po.
Mi manca tanto ed è passata quasi una settimana da quando è ritornato a casa per pochissimi giorni.
Come gli avevo promesso, ha trovato la nostra foto in camera da letto, quella foto che sua sorella ci ha fatto a Verona, ed è rimasto contento.
Il suo sorriso bellissimo, il suo abbraccio, il suo "ti amo amore mio " non lo dimenticherò mai, è stato così bello quel momento, sorrido da sola come una demente e cerco di alzarmi dalla vasca.
Una volta uscita dal bagno, scendo giù e suonano alla porta,vado ad aprire e trovo Giovanni, non ci posso credere, il mio migliore amico qui a Naro, non ci vedevamo da tantissimo tempo, lui è così impegnato.
Cerco di abbracciarlo e lui ridacchia e dice qualcosa
Giovanni:ma quanto è grossa questa  pancia
Veramente lui non mi ha  mai vista con il mio pancone, anche perché l'ultima volta che ci siamo visti, io ero incinta di poche settimane 
Lo faccio entrare in casa e si guarda intorno, prende parola ancora una volta
Giovanni:è più bella di quella di Roma.
Ha ragione,questa è molto più bella, anche perché prima di essere mia è casa di Piero e ricordo quando la progettava.
Gli faccio vedere tutta la casa, mi racconta dei suoi  concerti in giro per il mediterraneo, di Luca ed io ascolto i suoi racconti, mi manca così tanto, una volta stavamo sempre insieme.
Mi siedo anche perché ho mal di schiena, e lui dice qualcosa.
Giovanni:dai, ora tocca a te, raccontami di te, Piero,Sarah, quanto  manca alla nascita?
Ridacchio per tutto ciò che  vuole sapere, così gli rispondo
Io:solo un mese Giovi, sono così emozionata..
Mi accarezza il braccio e dice qualcosa
Giovanni:pensa Mary, hai ottenuto tutto ciò che volevi, stare con Piero,farci una figlia, sposarti con lui, si è realizzato il tuo sogno
Si, ha ragione, ho realizzato il mio sogno, e mi reputo una donna  fortunata.
Annuisco solamente e lui mi abbraccia, dico qualcosa.
Io:non ho dimenticato una parola che mi dicesti una volta,te la faccio ricordare adesso, sarai il mio testimone al matrimonio
Mi riabbraccia e mi ringrazia un sacco di volte.
Mi ci voleva questa bella sorpresa, parlare e scherzare come facevamo una volta.

Eccomi di nuovo qui con un nuovo capitolo, Piero in giro con il tour e Mary a casa e nuove sorprese.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.

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