Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 112

Siamo ancora in ospedale e aspettiamo notizie della nostra amica, intanto sono arrivati anche i suoi genitori,li ha avvertiti Ago, alla fine ce la fatta,non aveva coraggio di farlo dato che si sente responsabile di quello che è successo a Maya.
Ecco che esce un medico finalmente.
Andiamo tutti da lui per chiedere come sta.
X:sta dormendo,siamo arrivati in tempo,ha due fratture,uno al collo e uno al piede,voi siete i genitori? -dice infine-
Loro annuiscono e chiedono se possono entrare.
X:si certo,ma non tutti insieme.
Annuiamo tutti e lui ci saluta e la madre di Maya prende parola.
J: Agostino, vuoi entrare con noi?
Lui scuote la testa solamente e loro si precipitano dentro la stanza.
Io dico qualcosa alterando la voce.
Io: Ago, smettila adesso,hai sentito il medico sta solo dormendo fortunatamente,si sveglierà e tu devi essere al suo fianco,non qui a piangerti addosso,quindi cazzo corri li dentro,ha bisogno di lei,non farmelo dire per la seconda volta,alzati da quella sedia
Il mio uomo mi fissa incredulo da quello che ho appena detto,ma so di avere ragione, dice qualcosa anche lui.
Piero:si,ha ragione, senti noi non siamo amici,ma voglio darti un consiglio, anche io mi sono sentito una merda nei confronti della mia donna, l'ho trattata male,so che non è la stessa cosa,ma voglio solo dirti che tutto si risolve,io ho sbagliato davvero,ma tu non hai fatto proprio nulla,se dici di amarla corri dentro quella stanza e stalle accanto.
Mi meraviglio delle sue parole,gli sorrido solamente accarezzandogli il braccio,il mio amico si alza e finalmente prende parola
Agostino:allora entro..
Annuiamo tutti e lui si dirige verso la stanza.
Continuo ad accarezzare il braccio del mio uomo e dico qualcosa.
Io:mi hai meravigliata con le tue parole,sei il mio grande orgoglio, anche di aver ammesso i propri sbagli
Poggia entrambi le mani sul mio viso e dice qualcosa.
Piero:ti amo e non potevo perderti per i miei errori
Sorrido solamente e lui mi stringe a sé come può.
Sentiamo un colpo di tosse, è Manuel, dice qualcosa.
Manuel: scusate, vorrei sapere se dopo volete entrare voi,se no ci vado io..
Noi sciogliamo il nostro abbraccio e io rispondo al mio amico
Io:entra tu dai
Manuel: sicura,non vorresti vederla prima di me?
Guardo Piero e poi lui e gli rispondo
Io:ci entriamo insieme, anche per non farti entrare solo
Il mio uomo annuisce solamente,questa sera mi stupisce sempre di più.
Vediamo i genitori della mia amica tornare da noi e sua madre dice qualcosa.
J:la mia figliola..quello lì che la ridotta così la deve pagare
Le responde il marito
K: tesoro, sta tranquilla, quello avrà la sua vendetta solo quando sarà dentro alle sbarre
Non avrei mai immaginato di assistere ad una scena del genere,non so perché ma poggio la mano sul braccio e dico qualcosa.
Io:tra qualche mese anche io sarò mamma e immagino quanto sia brutto vedere un figlio in delle condizioni non belle, però signora pensa che la nostra Maya è salva,che si sveglierà.
Credo di aver fatto la cosa giusta, immagino cosa sta provando in questo momento e la comprendo benissimo,non vorrei mai vedere mio figlio in ospedale per un brutto incidente,mi sentirei a pezzi e fragile.
Lei mi risponde.
J: grazie tesoro,sei una ragazza tanto cara,mia figlia è fortunata ad avere un'amica come te -mi accarezza la guancia e torna a dire qualcosa-
J:va da lei
Annuisco solamente e lei continua a parlare
J: quanti mesi sei?
Io:quarto e già non vedo l'ora di averlo tra le mie braccia-
J: sarà il momento più bello quello- dice sorridendomi-
È così tenera e carina, sposto lo sguardo verso Piero che mi dice di entrare, intanto anche Agostino è appena uscito.
Sorride e capisco che dai nostri consigli,sta meglio adesso.
Così io, Piero e Manu entriamo e la trovo su quel letto con gli occhi chiusi,quel lenzuolo bianco e quel collare attorno al collo,le prendo la mano e dico qualcosa
Io:ci hai fatti spaventare tutti, persino Piero, quindi quando esci da qui devi andare ad un loro concerto,lui ci tiene vero Piè? -dico infine spostando lo sguardo verso lui-
Sorride e dice qualcosa.
Piero:si, magari al concerto a Roma e tra qualche giorno,ci verrai con Mary.
Ooh che carino è,ha parlato con lei anche lui.
Finalmente anche Manu dice qualcosa
Manuel:hai capito che ti vogliamo tutti bene, anche se sei un po' matta,ma è questo che ti fa essere una ragazza speciale.
Tutti abbiamo detto qualcosa, spero ci abbia sentiti e che non sia nel sonno profondo.
Le accarezzo la guancia e dico qualcosa.
Io:mi piacerebbe molto che fossi tu la madrina di mio figlio,sei stata la prima a saperlo della mia gravidanza, e ha ragione Manu a dire che sei una ragazza speciale - mi scivola una lacrima torno a dire qualcosa-
Io:ti voglio un bene dell'anima
Sento le mani del mio fidanzato sulla mia schiena, l'accarezza e dice qualcosa.
Piero: lasciamola riposare,domani si sveglierà tranquilla amore,sei stata tanto dolce.
Gli faccio un piccolo sorriso e lui torna a dire qualcosa
Piero: andiamo adesso
Annuisco,le do l'ultimo saluto, così come Manu e Piè e usciamo dalla stanza.
Sono sfinita, stanca, sarebbe ora di tornare a casa, sono più tranquilla adesso.
Io: andiamo amore, sono stanca
Piero: si -dice annuendo-
Salutiamo i genitori della mia amica che decidono di restare ancora un po',Ago e Manu escono con noi,ci diamo appuntamento per domani qui, vogliamo esserci insieme quando si sveglierà e noi saliamo in macchina.
Sbadiglio dal sonno e lui sorride.
Finalmente siamo a casa,casa nostra,mi vado a mettere subito il pigiama e vado a letto, aspetto lui che è in bagno, accarezzo la pancia e lui entra in camera,dice qualcosa.
Piero: preparo qualcosa, mangiamo qui,cosa vuoi amore mio?
Sempre dolcino lui,mi va bene tutto in questo momento, così esce nuovamente dalla camera e ritorna solo dopo qualche minuto con la nostra cena.
Si siede accanto a me e mangiamo.
Adesso siamo sotto le lenzuola,io appoggiata sul suo petto e lui mi accarezza la schiena, sto così bene.
Prendo parola.
Io: quindi sei d'accordo,Maya sarà la madrina di Sarah
Piero:o di Pietro,si certo che sono d'accordo
Mi lascia un bacio sui capelli e torna a dire qualcosa
Piero:mi sei piaciuta tanto questa sera,con Agostino,con la madre di Maya,con Maya,sei una super donna amore mio,sono io ad essere fiero di te,mi reputo un uomo fortunato ad avere te al mio fianco
Alzo lo sguardo per avere un contatto visivo con lui,gli accarezzo la barba e gli rispondo.
Io:a me sei piaciuto tu questa sera, tantissimo,con Manuel e Agostino,mi hai fatta innamorare più di quanto lo sia già.
Faccio combaciare le nostre labbra in un dolce bacio e poi stretti uno dell'altro ci addormentiamo.

Ciao gente, eccomi qui con un capitolone.
Forti parole per i nostri protagonisti durante l'attesa di sapere della loro amica.
Maya si sveglierà perché sarà la madrina del Barone in arrivo 👶💗