Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 8

Esco dalla mia camera ancora incredula per quello che mi sta accadendo in questi due giorni, busso alla camera di Giovanni e mi apre lui, gli salto praticamente addosso, poverino e lui dice qualcosa.
Giovanni: cos'è successo adesso?
Gli mostro il cellulare e dico qualcosa
Io:mi ha iniziata a seguire su instagram
Lui mi sorride e poi dice qualcosa.
Giovanni: gliel'hai chiesto tu?
Scuoto la testa e poi gli rispondo
Io: abbiamo parlato tanto ieri sera e ho dimenticato di chiederglielo
Giovanni: allora è fatta Mary,ti ha cercata lui, questo voldire tutto
E se mi sbagliassi,e se in tutto questo, per lui è solo un passatempo,e se mi sta prendendo in giro,non so se c'é la farei dopo che finisse tutto questo.
Mi siedo sul suo letto e cambio umore, è lui a dire qualcosa.
Giovanni:a cosa stai pensando?
Io:a tante cose brutte...se mi prende in giro,se finirà tutto una volta finito Sanremo,lui ne andrà e chi si è visto,si è visto...
Mi alza la testa con la sua mano e prende parola
Giovanni:ehy,non pensare queste cose,non credo che sia un ragazzo del genere
Intanto mi accorgo che sta mettendo mi piace ad ogni mia foto, questo mi fa tornare a sorridere,lui che ha tanto da fare, trova del tempo per mettere mi piace alle mie foto.
Dico qualcosa
Io:mi sta mettendo mi piace alle mie foto
Lui sorride e dice qualcosa.
Giovanni:vai a vestirti e va da lui, subito
Io:okok -dico alzandomi dal letto-
Così esco dalla sua stanza e torno alla mia,mi faccio una bella doccia calda e indosso dei jeans e un maglioncino a righe bianche e rosse, decido di farmi una treccia di lato,un po' di trucco, profumo e sono pronta,metto il giubbotto ed esco dalla mia camera e busso ancora una volta da Giovanni,non c'è la fa più lui con me,gli faccio partire la testa come diciamo noi in siciliano.
Mi apre e dico qualcosa.
Io: come sto?
Giovanni:sei bellissima per il tuo tenore, sbrigati che sono già le 8 e 20
Annuisco solamente e di corsa scendo le scale che mi portano giù nella hall,esco dall'albergo e con passo veloce mi dirigo verso l'Ariston, entro e mi guardo in torno, cantanti per tutto il salone, ancora non riesco a credere ai miei occhi di essere qui in mezzo ai cantanti italiani che io ascolto alla radio,ma aspetto solo lui,il mio tenore.
Mi siedo su una poltrona, quando mi sento chiamare, è lui, sorrido e lui dice qualcosa
Piero:sei venuta allora?
Annuisco,mi alzo dalla poltrona e spontaneamente lo abbraccio,lui ricambia il mio abbraccio e una volta sciolto,mi accarezza la treccia e prende parola.
Piero:sei bellissima
Il cuore batte forte,sento le farfalle per tutto il corpo,gli sorrido solamente e poi prendo parola.
Io:quindi andate via?
Mi accarezza il viso e mi risponde.
Piero:si, dobbiamo tornare a Bologna,ma ci vediamo martedì,se tu vuoi
Se io voglio, perché non devo volere?
Così gli rispondo
Io:si certo che voglio
In realtà volevo dirgli che non vedo l'ora di rivederlo.
Mi lascia un bigliettino e dice qualcosa.
Piero:questo è il mio numero, chiamami
Lui mi ha dato il suo numero, davvero sta succedendo quello che da sempre desideravo?
Annuisco solamente e lui mi lascia un bacio sulla guancia e torna a dire qualcosa.
Piero:aspetto la tua chiamata
Mugolo solamente,non so cosa dirgli, sono sbalordita da tutto questo.
Visto che non riceve delle risposte da me, continua a dire qualcosa.
Piero:hai penso parola adesso?
Io:no, e che non mi aspettavo tutto questo.
Oddio che sto facendo,mi sto aprendo con lui,io lo sto facendo davvero? Mi meraviglio di me stessa,lui sorride e dice qualcosa.
Piero:aspettati tutto da me
Che vuole dire?
Lo abbraccio ancora una volta e annuso il suo profumo, è buonissimo,mi accarezza la schiena e torna a dire qualcosa.
Piero:mi stanno aspettando, devo andare adesso Mary
Sciolgo l'abbraccio e dico qualcosa.
Io: ciao Piero
Piero:a martedì bellissima -dice accarezzandomi la treccia ancora una volta-
Gli sorrido solamente e lui esce dal salone mentre io rimango lì ferma come una statua.
Fisso quel foglietto con il suo numero, ci ha scritto anche qualche altra cosa.
Così lo leggo "è stato bello averti incontrato,Piero 💗
Ci ha messo pure il cuore, è così... così dolce.
Esco dal salone anche io e torno in albergo,non ho nemmeno fatto colazione, trovo i ragazzi in un tavolo, così li raggiungo.
Non faccio altro che sorridere, Ago dice qualcosa
Agostino:dove sei stata?
Continuo a sorridere come una demente ripensando alle parole del tenore  di poco fa.
Mi siedo accanto a Luca e Giovanni dice qualcosa.
Giovanni:dal suo Piero era, com'è andata allora? -dice infine guardando me-
Io:mi ha dato il suo numero,vuole che lo chiamo
Tutti sorridono,tranne Manu,a volte dimentico che a lui ancora gli piaccio.
Si alza dal tavolo e Luca dice qualcosa.
Luca: allora è fatta Mary
Sorrido solamente e poi dico qualcosa
Io:Manu..
Giovanni:se ne farà una ragione
Però mi dispiace per lui.
Faccio colazione e poi torno al teatro, però con i ragazzi questa volta.
Loro devono riprovare anche oggi la canzone, così salgono sul palco ed io li guardo da dietro le quinte,sono bravi,so che c'è la faranno e se non dovessero vincere,per me hanno vinto lo stesso, quel palco per noi era un sogno e l'abbiamo realizzato,quindi per me hanno vinto già.
Le ore passano e usciamo dal Teatro Ariston e andiamo a pranzare al solito locale.
Ci sediamo ad un tavolo e Ago prende parola.
Agostino:come siamo andati?
Io:lo sapete che per me siete i migliori
Mi sorridono tutti e quattro e poi Giò dice qualcosa.
Giovanni: allora,lo chiami?
Io: adesso?
Giovanni: adesso, adesso -dice annuendo con la testa-
Io:magari sta pranzando,magari è in studio
Giovanni:chiamalo -dice con fare autoritario-
Così mi alzo ed esco fuori dal locale,faccio un profondo respiro e compongo il numero,metto il cellulare all'orecchio.
Ho il cuore a mille,squilla.

Ciaoo a tuttee, tornata con un nuovo capitolo.
Mary si presenta sul luogo detto da Piero sul messaggio.
Cosa accadrà per telefono adesso?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.
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Volevo pubblicizzare Angel_deepeyes con la sua nuova storia su Dybala, è bravissima, passate a leggerla.