Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 165

Sono ancora davanti ai miei suoceri, lei che mi punta il dito contro ancora una volta, è così convinta di un tradimento che non c'è stato.
Scoppio a piangere ormai esausta di dire sempre la stessa cosa.
Gaetano si avvicina a me,e mi stringe al suo corpo e prende parola.
Gaetano: basta Eleonó,nun vidi che piange..
Lei va verso la cucina e io piangendo dico qualcosa.
Io: Gaetano lei mi crede?
Mi abbraccia ed io mi sento protetta,non ho mai avuto un abbraccio paterno e sa di calore,di casa,di sicurezza,lui è come un padre per me.
Gaetano:si tesoro,io ti credo
Tra le sue braccia dico qualcosa con le lacrime agli occhi.
Io: amo troppo Piero, non gli farei mai una cosa del genere.
Lui mi accarezza la schiena e mi accompagna a casa mia.
Maya e Ago sono tornati e mia figlia sta tra le braccia della mia migliore amica, sapranno già tutto.
Maya:tesoro bello,come stai?
Scrollo le spalle solamente e mio suocero le risponde al posto mio.
Gaetano:falle una camomilla,ne ha bisogno,vado a calmare mia moglie
La mia amica annuisce solamente e lui esce di casa chiudendo la porta.
Mi siedo sul divano e prendo parola.
Io:come si fa a pensare una cosa del genere?
Maya:vedrai che tuo suocero le farà capire che non c'è stato nessun tradimento,si sistemerà tutto.
Scuoto la testa e le rispondo.
Io:non né sono così sicura..
I miei amici cercano di farmi tranquillizzare,ma in questo momento voglio mia figlia tra le mie braccia, è lei la mia unica salvezza in questo momento, così la prendo tra le braccia della mia amica,la poggio sul mio petto e le accarezzo la schiena,me la coccolo un po',le bacio la testolina e le parlo.
Io: amore della mamma sei tu,il mio amore grande
Lei mi guarda e muove la boccuccia insieme alle braccine, è troppo bella.
Sposto lo sguardo sui miei amici,Ago mi fa un leggero sorriso e Manu si alza e sale al piano di sopra,si sente in colpa anche se non è successo nulla.
Maya mi porge la tazza e dice qualcosa.
Maya: bevi tesoro, stai tranquilla
Devo solo ringraziarli per tutto quello che fanno per me.
Squilla il mio cellulare, sta sul divano,lo avevo messo lì.
Lo prendo, è Gianluca, così rispondo.
Io:ciao Gian
Gianluca: Mary,come stai?
Io:bene - mento naturalmente-
Gianluca:non mentirmi,so tutto,Piero sta andando di matto da questa mattina,sua madre l'ha chiamato,ma cos'è successo con Manuel?
Oddio che ha fatto, perché l'ha chiamato, adesso chissà cosa pensa,io che l'ho tradito.
Rispondo al mio amico.
Io: l'ho abbracciavo per tranquillizzarlo,lei è arrivata in quel momento dove abbiamo sciolto l'abbraccio e ha capito male,oddio Gianlú, Piero davvero pensa che io l'abbia tradito?
Gianluca: è impazzito completamente Mary, ha cominciato a dare pugni e calci,ha perfino mandato a fanculo Barbara.
Oh mio dio, non doveva farlo,lui è a milioni di chilometri di distanza ed è geloso di Manuel.
Mi alzo con mia figlia in braccio e lui torna a dire qualcosa dall'altro lato del telefono.
Gianluca:chiamalo tu, fallo calmare e digli la verità,io la so tanto,tu lo ami.
Io: grazie Gian, adesso provo a chiamarlo e chiarire tutto.
Ci salutiamo,poggio Sarah nella carrozzina,guardo i miei amici e dico qualcosa.
Io: l'ha chiamato a  chilometri di distanza..
Maya porta le mani davanti alla bocca e mi abbraccia
Io:mi ha detto Gian che è andato completamente di matto, devo chiamarlo
Agostino finalmente prende parola
Agostino:noi siamo qui a sostenerti qualunque cosa succederà...
Sono i migliori amici del mondo, gli voglio un bene infinito.
Così faccio un profondo respiro,mi siedo e faccio partire una videochiamata, voglio che mi guardi negli occhi.
Squilla ma lui non risponde, riprovo mille volte,ma niente.
Sbuffo innervosita, e Maya prende parola.
Maya: prova a chiamarlo senza fare la videochiamata
Comincio a piangere nuovamente,non può essere vero tutto questo, lui crede che io l'ho tradito, voglio sprofondare.
La mia migliore amica si mette in ginocchio,mi prende le mani e torna a dire qualcosa.
Maya:non devi piangere, perché tu non hai fatto nulla, asciuga quelle lacrime e chiami quel testa di cazzo che hai come fidanzato.
Lei ha ragione,io non devo piangere, devo essere forte ad affrontarlo,ho la coscienza pulita in fin dei conti,non ho fatto nulla.
Asciugo le lacrime e provo a chiamarlo.
Finalmente risponde.
Piero:come hai potuto fare una cosa del genere,come hai fatto a baciarlo dopo che abbiamo finito di parlare, perché l'hai fatto?
Io: Piè mi fai spiegare,tua mamma ha visto male, completamente male,io ti amo,non ho mai pensato di tradirti..
Piero:mia madre ha visto male?? Ma chi sta dicennu?
Mi urla contro.
É fuori di testa,come fa a non credermi?
Io: devi credermi Piè, facciamo la videochiamata, ho bisogno di guardarti negli occhi
Piero:no,io non faccio nulla,tu mi hai tradito
Io:non ti ho tradito, l'ho solo abbracciato, credimi Piero, voglio vederti io..
Vedo che ha chiuso la chiamata, senza rispondermi,ma ecco richiama lui con la videochiamata, l'avranno convinto Gian e Igna.
Rispondo, è arrabbiato glielo si legge benissimo in viso,ma lo è con me e mi fa male.
Dice qualcosa.
Piero: avanti,parla..
Sposto lo sguardo verso i miei amici che mi incitano a parlare, così prendo parola.
Io:lo sai che ti amo Piè,io non fatto nulla di ciò che pensi tu, l'ho abbracciato come faccio anche con Igna e Gian,lo sai come sono fatta,tua madre ha visto male..
Piero:ma io non ti credo lo sai questo, anzi ci scommetto che ti ha baciata lui e tu ci sei stata
Maya si siede accanto a me, poggia la mano sulla mia spalla e io porto una mano sui capelli ormai davvero esausta,lui non mi crede.
Io: assolutamente no Piero,come ti viene in mente stupido cretino che non sei altro
Piango di nuovo, ormai non faccio altro,come fa a non credermi guardandomi anche attraverso quel maledetto schermo di un cellulare,gli occhi non mentono mai, è ossessionato come sua madre che io l'abbia tradito.

Ciao a tutte, eccomi qui con un nuovo capitolo.
Eleonora chiama Piero.
Come finirà questa storia del tradimento che non c'è stato davvero?
A voi i commenti e al prossimo capitolo.