Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 55

Ci siamo riposati un po', quando lui è andato agli allenamenti con la Nic.
Voglio tanto vedere cosa farà questa sera,ma lui non sa giocare a calcio, sorrido pensandoci, intanto io smanetto con il cellulare,sono rimasta in hotel,non mi sembrava il caso di andare con loro,io non c'entro nulla.
Messaggio con Giovanni che vuole sapere tutto per filo e per segno.
Lascio il cellulare sul letto e vado a farmi una doccia.
Indosso dei jeans e una maglietta a mezze maniche,ormai inizia a fare caldo e siamo quasi in estate.
Esco dal bagno e asciugo i capelli che lascio sciolti.
Sento l'arrivo di un messaggio, così prendo il cellulare, è lui.
My love 💗: allenamenti finiti,sto tornando amore mio 😘
Sorrido come un ebete leggendo il contenuto e poi gli rispondo
Io:non vedo l'ora 😍😍😍
Non mi stanco mai di lui,starei ore tra le sue braccia, e baciare quelle labbra così belle e morbide.
Mi perdo tra i miei pensieri, quando sento lui che bussa alla porta,ha lasciato la chiave a me.
Così vado ad aprirgli e mi stringo al suo petto sudato.
Lui dice qualcosa.
Piero: sono sudato amore
Io:che importa -dico mettendomi in punta di piedi per lasciargli un bacio sulle labbra-
Lui sorride solamente per poi entrare in camera.
Fa una doccia e poi si siede sul letto,mi racconta come sono andati gli allenamenti,e delle sue cadute, peccato le ho perse,ma questa sera le vedrò sicuro, ridacchio e lui dice qualcosa.
Piero:non prendermi in giro
Io:non ti prendo in giro -dico scoppiando in un'altra risata-
Amo tutto questo con lui,mi piace scherzare e prenderlo in giro.
Lui sorride e avvolge un braccio dietro il mio collo e mi scompiglia i capelli dicendo qualcosa
Piero:la mia nanetta sei tu
Annuisco solamente e faccio combaciare le nostre labbra in un dolce bacio.
Rimaniamo in camera fino a quando non ci chiamano per poter andare allo stadio.
Usciamo dalla stanza e scendiamo giù dove ci sono tutti gli altri, noto anche Riki, anche lui qui, peccato che sarà con la squadra avversaria,ma qui non conta chi vince,qui conta solo la solidarietà.
Usciamo dall'hotel e mentre loro salgono sul pulman, io salgo sul pulmino con Michele e Barbara.
Una volta arrivati allo stadio, scendiamo dal piccolo pulmino ed entriamo,mi siedo alla prima curva in modo da vedere bene, insieme a Barbara.
Dopo un po' ecco che entrano e capisco che siamo in onda su Rai 1.
Gianluca titolare mentre Igna e Piero per adesso un panchina.
La partita inizia e noi non facciamo altro che tifare per Gian, quando finalmente calcia quel pallone che va a finire in porta, esultiamo come matte e noto che Piero e Igna si alzano per saltargli addosso, sorrido a questa meraviglia scena,si vogliono bene.
La partita continua e va alla grande,entra anche Igna e noi tifiamo anche per lui.
Finalmente entra Piero,si gira verso me,mi sorride solamente, io ricambio ed entra in campo.
Se la sta cavando bene,ma le sue cadute non mancano, rido troppo quando finisce a culo a terra,ma si rialza e la partita continua.
Una volta finita,noi scendiamo dalla curva e andiamo verso tutti loro,la diretta è terminata e a poco a poco, tutti vanno nello spogliatoio,non trovo Piero, troppa confusione,sbatto contro qualcuno,oddio che figura di merda.
Prendo parola.
Io: scusa
Alzo lo sguardo e noto di aver sbattuto contro Riki, altro mio idolo,non posso crederci di averlo di fronte a me, lui dice qualcosa.
Riki:tranquilla, tutto bene?
Annuisco solamente e finiamo per iniziare a parlare del più e del meno,lui è come lo vedevo ad Amici, impacciato e si tocca sempre il suo ciuffo alzato, simpatico però, facciamo anche una foto ed io gli lascio un bacio sulla guancia e lo ringrazio, quando sento una voce,la più bella voce, quella del mio tenore.
Piero: amore,sono qui
Mi giro verso lui che si avvicina a me,mi stringe a sé e torna a dire qualcosa.
Piero:mi cercavi?
Annuisco per poi dire qualcosa.
Io: però poi ho incontrato Riki
Piero: vedo
Finalmente il milanese prende parola.
Riki:mi ha fatto piacere parlare con te,ci sentiamo allora,vi lascio
Annuisco solamente e lui va via
Piero mi guarda,fa il geloso, dice qualcosa
Piero:ha detto ci sentiamo, gli hai dato il tuo numero?
Io:che male c'è? -dico facendo spalluce-
Piero: come che male c'è,tu stai con me,tu sei mia, solo mia.
Sorrido per le sue parole piene di possessione e gelosia.
Gli accarezzo la barba e dico qualcosa.
Io:ti amo ancora di più quando fai il geloso
Mi stringe ancora di più al suo petto e dice qualcosa.
Piero:ma sei mia
Io:si,lo so che sono tua
Torniamo a metà campo e lui va nello spogliatoio mentre io resto con Michele e Barbara.
Una volta che tutti escono, usciamo dallo stadio e andiamo a cena, finalmente,ho fame io.
Mentre ceniamo tutti insieme, noto che il mio uomo controlla l'orologio, quando si alza e dice qualcosa
Piero: è mezzanotte e quindi è il giorno del compleanno della mia donna, auguri amore mio
Che ha appena fatto?
Mi ha fatto gli auguri davanti a tutti i suoi colleghi e non.
Imbarazzata mi alzo e lo abbraccio forte e gli sussurro un piccolo  'grazie' .
Tutti mi fanno gli auguri, sono così carini.
La serata prosegue bene.
Adesso siamo in camera d'hotel.
Guardo il cellulare mille volte,ma non arriva nessun messaggio, nemmeno mia madre,lo so che i mezzanotte passata, magari lo farà domani.
Lui dice qualcosa.
Piero:cosa c'è tesoro?
Così gli rispondo.
Io: aspettavo un messaggio da mia madre o della mia migliore amica
Mi accarezza le braccia e dice qualcosa
Piero:lo faranno domani, è tardi, dormiranno.
Annuisco poco convinta, lui mi intrappola nelle sue braccia e torna a dire qualcosa.
Piero: festeggiamo io e te
Io: adesso?
Annuisce e mi lascia un bacio sul collo.
Accarezza il mio corpo e solo ora capisco cosa si riferiva con "festeggiamo io e te"
In poco tempo ci ritroviamo nudi sotto le lenzuola ad amarci, ansimare e goderci il piacere che ci diamo entrambi.
Adesso sono poggiata sul petto e mi godo le sue coccole, quando si alza dal letto e dice qualcosa.
Piero: chiudi gli occhi
Così faccio, sento le sue mani sul mio collo,che fa?
Apro gli occhi,mi ha messo una collana,il ciondolo è un cuore con dentro un'altro piccolo cuore intrecciato, è bellissima.
Porto le mani davanti alla bocca per lo stupore e lui torna a dire qualcosa.
Piero: buon compleanno amore mio, questo è il mio regalo per te
Lo abbraccio forte e dico qualcosa.
Io: grazie, grazie grazie, è il compleanno più bello di tutta mia vita.
Sciolgo l'abbraccio e lui poggia le mani sul mio viso e dice qualcosa.
Piero:ti amo Mary
Il cuore sembra uscire dal petto, sorrido solamente,non ho altre parole,fa combaciare le nostre labbra in un bacio passionale.
Lo amo da morire, e so che sarà un compleanno stupendo.

Ciao a tutte, eccomi qui con un nuovo capitolo.
La partita va a gonfie vele, Piero fa il geloso perché Mary parla con Riki.
Regalo di compleanno per Mary.
A voi i commenti e al prossimo capitolo.😘