Qualcosa che somiglia al vero amore

Capitolo 36

Stiamo pranzando e come detto da Franz,ci sta anche la sua ragazza,ci siamo presentate, non è male come pensavo,si chiacchiera del più e del meno, quando il braccio del mio uomo si posa dietro il mio collo,mi piace quando lo fa,mi fa sentire amata e protetta, è l'unica persona che ha questo potere.
Mi sorride e poggia le sue labbra sulla mia guancia per lasciarmi un dolce bacio e dice qualcosa.
Piero: vedo che ti trovi bene
Annuisco e gli rispondo.
Io: si,sono molto simpatici
Noto che loro due mi sorridono e Franz si alza e prende parola.
Franz:ma sugnu stupidu,ci vulevuni i dolci
Ridacchio dato che ha parlato in dialetto e dico qualcosa.
Io:non c'è né bisogno..
Franz:come no,ora Li vado a comprare
Oddio no è impazzito,pure i dolci,io sono già piena.
Io: davvero Franz,non ti muovere,io sono pienissima - dico toccandomi la pancia-
Lui è stato carino a preoccuparsi per i dolci,ma non c'è la faccio più a mangiare.
Rita si alza per sparecchiare e come solito fare,cerco di aiutare,lei dice qualcosa
Rita:sei un invitata, facciamo noi qui,dai Fra alza quel culo e vieni ad aiutarmi.
Ridacchio per le parole che ha appena detto, è simpatica,dico qualcosa.
Io: voglio aiutarti io
Così lei si arrende e sparecchiamo la tavola e l'aiuto a lavare i piatti, parliamo del più e del meno, quando le arriva un messaggio sul cellulare,lei dice qualcosa.
Rita: puoi vedere tu chi è,ho le mani bagnate
Annuisco solamente e prendo il suo cellulare e dal display vedo scritto Mariagrazia, così loro si sentono, così lei le piace,ed io cos'ho meno di lei?
Prendo parola, porgendole il cellulare.
Io: è Mariagrazia
Rita:rispondele tu
Così apro la chat e leggo il contenuto.
Mariagrazia:ciao cognatina,come stai?
Le mostro il contenuto del messaggio e scrivo quello dettato da lei.
"Ciao bellissima,io sto bene e tu?"
Invio e lascio il cellulare sul tavolo della cucina.
Prendo uno strofinaccio e inizio ad asciugare le posate,lei prende parola.
Rita: tutto bene Mary?
Annuisco solamente poco convinta e lei torna a dire qualcosa
Rita:su dai sputa il rospo,si capisce che c'è qualcosa che non va
Così mi tocca risponderle.
Io: Mariagrazia...io non le piaccio
Lei lascia un piatto e si asciuga le mani, prende le mie e dice qualcosa
Rita:non lo sapevo io, vedrai che cambierà idea quando ti conoscerà,io ti ho appena conosciuta e mi sembri una brava ragazza
Carina lei,come distinto l'abbraccio,non mi capita di abbracciare persone appena conosciute,ma lei mi sembra sincera, dico qualcosa.
Io: grazie, anche tu sembri una brava ragazza.
Sentiamo la voce di Piero, così ci stacchiamo dall'abbraccio e lui mi sorride e prende parola.
Piero: avete finito?
Risponde lei al posto mio.
Rita:si, è tutta tua
Lui si avvicina a me e dice qualcosa
Piero: volevo farti vedere un po' Bologna,ti va?
Io:ci potrebbe vedere chiunque Piè,non so..
Piero: staremo attentissimi, te l'ho prometto
Così mi tocca uscire, saluto Rita ed andiamo in salone,lui prende parola.
Piero:noi usciamo Bro...
Franz: stai attento Piero
Si preoccupa anche lui per noi, è carino.
Lui gli risponde.
Piero: attentissimo sto
Così lo salutiamo ed usciamo da casa.
Saliamo in macchina e prendo parola.
Io: intelligente il mio uomo
Piero: certo,in macchina nessuno ci vede -dice poggiando le sue labbra sulle mie per un dolce bacio-
Gli accarezzo la barba e dico qualcosa
Io:ti amo da morire Piè
Lui mi sorride a un millimetro dalle mie labbra e mi risponde.
Piero:ti amo tanto anche io Mary,ma davvero tanto
Nel mio corpo tante emozioni, gli sorrido solamente e poggia una mano sulla mia coscia, e poi mette in moto.
Mi perdo a guardarlo lui torna a dire qualcosa.
Piero: sono felice che tu e Rita avete fatto amicizia
Io: è una brava ragazza
Piero: come mai ti abbracciava poco fa?
Ecco,lo sapevo che me l'avrebbe chiesto,ormai lo conosco benissimo.
Così faccio un profondo respiro e gli racconto dell'accaduto.
Lui dice qualcosa.
Piero: vedrai amore che quando ti conoscerà, cambierà opinione su di te
Mi accarezza la coscia ed io sussulto al solo tocco.
Lo guardo, scrollo le spalle e gli rispondo
Io:lo spero
Dalla macchina mi fa vedere alcune piazze bolognesi,tra cui la famosa Piazza Grande,io faccio foto all'interno della macchina,lo stesso vengono bene
Trascorriamo tutto il pomeriggio in giro per Bologna, quando lui dice qualcosa.
Piero:ci fermiamo al bar, tranquilla in quello lì non c'è mai nessuno -dice indicando un bar all'angolo-
Così annuisco solamente e scendiamo dalla macchina,mi guardo intorno,non c'è nessuno,solo anziani, così gli prendo la mano ed entriamo al bar e ci sediamo ad un tavolo.
Mi accarezza il viso e dice qualcosa.
Piero: cosa prendi?
Io:solo un estathè e tu?
Piero: prendo lo stesso anche io
Così arriva un cameriere e lui ordina per tutti e due.
Da sotto il tavolo sento lui che mi fa il piedino, così ridacchio e prendo parola.
Io:ma che fai?
Ridacchia anche lui e poi mi risponde.
Piero: visto che non posso accarezzarti con le mani,lo faccio con i piedi.
Ma quanto è scemo, continuo a ridere e ritorna il cameriere con le nostre ordinazioni.
Metto la cannuccia nella lattina e inizio a bere, lui mi guarda ininterrottamente e dice qualcosa.
Piero: quanto sei bella
Sorrido,amo i suoi complimenti,mi fa sentire speciale.
Gli sorrido solamente e lui torna a dire qualcosa.
Piero:sei anche molto sexy come mordi quella cannuccia
Oddio, così mi imbarazza, siamo in un luogo pubblico e lui dice queste cose.
Così finalmente prendo parola.
Io: smettila Piè dai -dico dandogli un piccolo calcio sulla gamba-
Lui ridacchia e dice qualcosa.
Piero:talia chi bedda a me zita,mi duna puru calci
Quanto è scemo,mi fa ridere troppo.
Finiamo il nostro the e poi andiamo alla cassa,paga e usciamo, saliamo in macchina e torniamo a casa di Franz.
Entriamo in casa e andiamo in camera sua.
Sto per prendermi i vestiti,ma lui mi abbraccia da dietro lasciandomi una scia di baci e dice qualcosa
Piero: credo che siamo soli...
Capisco che intenzioni ha, continua a lasciarmi vari baci sul collo e io prendo parola
Io:non mi sembra il caso...
Lui sbuffa e dice qualcosa.
Piero:sono ormai due mesi, perché aspettare ancora,ti desidero tanto
Io: siamo a casa di tuo fratello
Sbuffa ancora una volta e io torno a dire qualcosa.
Io:ti desidero anche io,ma qui non è casa mia
Così lui dice qualcosa.
Piero: quindi,mi stai dicendo che quando saremo a casa tua...
Non gli faccio finire la frase che poggio le mie mani sul suo viso e dico qualcosa
Io:a casa mia sarà la nostra prima volta..
Lui sorride e dice qualcosa
Piero: non vedo l'ora amore mio
Poggio le mie labbra alle sue per un bacio passionale.
Mi sono convinta, quando torneremo a Roma,mi concederò a lui per la prima volta,lo amo,ho sempre sognato di fare l'amore con lui e credo che sia arrivato il momento, perché aspettare ancora se ci amiamo?

Ciaoo a tutteee,eccomi qui con un nuovo capitolo.
Mary fa amicizia con la ragazza di Franz e il pranzo è andato alla grande.
Nuove dichiarazioni per i nostri protagonisti,cosa accadrà al loro rientro a Roma? 😏
A voi i commenti e al prossimo capitolo.