Capitolo 143

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Siamo tutti a casa dei nonni e stiamo festeggiando nonno Pietro.
Si mangia, si ride  e si scherza come al solito.
La bambina dorme nel suo ovetto e noi ci godiamo la serata.
Nonna è così felice di essere diventata bisnonna,quando ha visto la bambina si è anche emozionata.
Siamo tutti a tavola e sentiamo Sarah piangere, cosi mi alzo e vado a prenderla, avrà fame, così mia suocera prende parola.
Eleonora:ha fame la bambina
Annuisco solamente e lei mi raggiunge e torna a dire qualcosa.
Eleonora:vieni con me
Poggia una mano sulla mia schiena e io mi scuso con tutti i presenti e seguo mia suocera.
Apre una porta e mi fa entrare, è una stanza con il lettino un armadio e delle foto sul comodino.
Lei mi sorride e accarezza il piccolo braccio di sua nipote e dice qualcosa.
Eleonora:puoi allattarla qui
La ringrazio dolcemente e lei mi risponde.
Eleonora:li non ti sentivi a tuo agio per un momento così intimo
Annuisco solamente, quanto posso adorare questa donna?
Intanto noto che la bambina cerca continuamente il mio seno e muove la sua boccuccia, così mi siedo e non appena abbasso il maglioncino, lei già si avvicina, le prendo la minuscola mano e alzo lo sguardo, mia suocera mi fissa sorridendomi e prende parola.
Eleonora:ho sempre pensato  fossi stata un ottima madre per i miei nipoti, mio figlio ha scelto la ragazza giusta!
È sempre tanto dolce con me, esce dalla stanza e io rimango con mia figlia.
La guardo mentre ciuccia, la amo così tanto , tiene stretto il mio dito nella sua piccola mano, le sorrido dolcemente e alzo lo sguardo, noto le varie foto,Eleonora da giovane, assomiglia cosi tanto a Piero, è sempre bellissima, doveva essere la sua camera questa, ora capisco perché mi ha portata qui.
Sento la porta aprirsi e compare Mariagrazia, dice qualcosa.
Mariagrazia:posso?
Io:certo, entra - dico sorridendo-
Così lei fa e guarda sua nipote che continua a ciucciare.
Mariagrazia:è così bella..
Io:lo so Mary
La faccio sedere accanto a me e lei non toglie gli occhi di dosso da Sarah.
Le piacciono tanto i bambini, anche io sono così, e vedo che abbiamo qualcosa in comune.
Mariagrazia:come fai a capire quando finisce?
Io:si stacca lei quando si sente sazia, guardala come fa..
Spinge sempre di più la bocca verso il capezzolo, appoggia la manina sul mio petto.
Alzo lo sguardo e Mariagrazia sorride e mi risponde
Mariagrazia:è un amore
Annuisco solamente
Parliamo del più e del meno e una volta finita la poppata e fatto fare il ruttino alla bimba, prendo parola.
Io:vuoi prenderla?
Annuisce solamente e così gliel'ha metto nelle sue braccia e lei la guarda e poi dice qualcosa
Mariagrazia:quanto è piccola.. Ciao Sarah, io sono zia Mariagrazia
Lei è sveglia e la guarda, ridacchio e le sistemo la tutina e dico qualcosa.
Io:vedrai Sarah come ti vizierà tua zia..
Mariagrazia:anche da subito - dice ridacchiando -
Stiamo ancora un altro po e torniamo in salone.
Piero si alza e viene da noi, mi lascia una carezza sul viso e poi fissa la bambina e prende parola.
Piero:è sveglia la mia principessina, ha mangiato tanto
Io:tantissimo direi..
Piero:vieni con papà tuo
La prende dalle mie braccia e lui inizia a giocarci e poi la porta al nonno.
Mi siedo e guardo la scena bellissima Nonno Pietro e i suoi nipoti.
La serata prosegue alla grande e adesso siamo in macchina, stiamo tornando a casa, sbadiglio e sento la sua mano sulla mia coscia e prende parola.
Piero:sonno amore mio?
Annuisco e gli rispondo
Io:sono stanca
Sposta la mano sulla mia guancia, l'accarezza senza togliere gli occhi dalla strada.
Io:a che ora hai l'aereo domani?
Piero:alle 8 e mezza
Sbuffo, dovrebbe partire due ore prima da Naro e non posso avere nemmeno le sue coccole.
Eccoci arrivati a casa, saliamo al piano di sopra e mentre lui entra in camera con nostra figlia, io entro in bagno.
Esco e lì raggiungo in camera.

lui la guarda, cosi mi avvicino e lo abbraccio, nostra figlia dorme beatamente, lui le accarezza il pancino e io appoggio la testa sul suo petto e dico qualcosa

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lui la guarda, cosi mi avvicino e lo abbraccio, nostra figlia dorme beatamente, lui le accarezza il pancino e io appoggio la testa sul suo petto e dico qualcosa.
Io:amore mio
Mi bacia i capelli e mi accarezza la schiena.
Piero:cosa c'è  amore?
Alzo lo sguardo per un contatto visivo e gli rispondo
Io:voglio le tue coccole Piè, voglio te adesso, domani non ci sei...
Poggia una mano sulla mia guancia e l'accarezza, mi perdo a guardare i suoi occhi  e sta per dire qualcosa ma io lo precedo
Io:ti amo
Avvicina il naso e lo struscia contro il mio e dice qualcosa
Piero:amore mio grande
Mi bacia le labbra dolcemente e mi intrappola tra le sue braccia, sto così bene in questo momento, non chiedo nient'altro dalla vita.
Entriamo sotto le lenzuola fredde e io mi stringo a lui che spegne la luce, avvolge un braccio dietro la mia schiena e io gli accarezzo il petto coperto dal pigiama, gli lascio vari baci e dico qualcosa
Io:mio
Lo guardo e lui sorride, continuo a lasciargli baci anche sulla barba e lui dice qualcosa.
Piero:e tu mia Mary!
Sposta il viso e le sue labbra sono a pochi centrimetri dalle mie, poggio le mani sulla sua barba morbida e faccio combaciare le nostre labbra in un bacio passionale.
Sento le sue mani sulla mia schiena e mi stringe ancora di più a sé, è tutta la mia vita lui.
Diamo fine al bacio e ci guardiamo negli occhi nel buio della notte.
Piero:a me vita si tu
Sorrido solamente alla sua dichiarazione.
Appoggio la testa sul suo petto per poter addormentarmi, e lui torna a dire qualcosa.
Piero:ci scommetto che mia madre ti ha portata nella sua camera..
Annuisco e poi alzo lo sguardo, perché ha detto "ci scometto?" avrà portato altre ragazze?
Un senso di gelosia si impossessa di me e prendo parola.
Io:ha portato in quella camera anche le tue ex?
Scuote la testa e mi prende una mano e mi risponde.
Piero:no Mary, sei stata l'unica ad entrarci, mia madre è sempre stata gelosa di quella camera  e poi non le ha mai conosciute, l'unica importante sei tu per me
Io:sono gelosa io
Piero:lo so gelosetta mia, ma non ne hai motivo, sai perfettamente che sei stata l'unica a farmi innamorare.
Mi sento più tranquilla adesso,mi stringo nuovamente a lui e intreccio una gamba con la sua.
Mi bacia i capelli e torna a dire qualcosa
Piero:ti amo immensamente tanto Mary, e dal nostro amore abbiamo anche concepito una bambina bellissima e non devi mai più pensare queste cose, siamo una famiglia adesso e lo saremo per sempre,avremo altri figli.
Quanto è dolce, già mi parla di altri figli.
Alzo nuovamente lo sguardo e lui poggia le sue labbra sulle mie per un altro bacio passionale.
Questa sera ci stiamo superando entrambi per le dichiarazioni e baci, e queste sono le sere belle  e magiche tra noi.

Ciaoo a tutte.
Compleanno di nonno Pietro e altre dichiarazioni per i nostri protagosti 💖💖

Qualcosa che somiglia al vero amoreWhere stories live. Discover now